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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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NEWS

Cuore, organizzazione, il ritorno di Cutolo. Tutto il buono che c'è in due pareggi consecutivi

E' finita 1-1 contro Pro Patria e Alessandria, una volta rimontato e una volta in rimonta: l'Arezzo si prende due punti che si sperava potessero essere sei e si è temuto potessero diventare zero. La squadra comunque sta girando al cento per cento delle sue possibilità, vince meno di prima ma non perde da nove turni, ha la miglior difesa e il quarto attacco del girone. E a breve dovrebbe rientrare anche Belloni



la formazione amaranto schierata contro l'Alessandria1. Due partite di fila in casa, due pareggi per 1-1, una volta rimontato e una volta in rimonta. L'Arezzo si prende due punti che si sperava potessero essere sei e si è temuto potessero diventare zero. Un po' d'amaro c'è, ma a mente fredda è vero che certe partite di solito si perdono. Quindi tiriamoci su.

2. Dopo il ko con la Juve, l'Arezzo ha disputato nove gare con tre vittorie e sei pareggi. Una marcia regolare scandita dall'organizzazione di gioco, da una conclamata solidità e da qualche impaccio che ciclicamente torna a galla nel capitalizzare al massimo le prestazioni. Se facciamo mente locale, molti risultati di parità sono vittorie sfuggite piuttosto che sconfitte mancate. Ma resta fondata l'impressione che la squadra stia girando al 100% delle sue possibilità.

3. Riguardo l'analisi di partite e punteggi finali, dobbiamo rassegnarci all'evidenza che le cose in talune occasioni vanno come vogliono. Quando Dal Canto dice che ''cerchiamo un senso a tutto e invece spesso il calcio un senso ce l'ha'', ha ragione. E, per la proprietà transitiva, ha ragione anche Vasco che su questo concetto ci ha scritto una canzone bellissima.

4. A proposito del punto 2: tra gli undici più utilizzati di questi primi tre mesi di campionato, ci sono quattro debuttanti assoluti in prima squadra (Pinto, Sala, Buglio, Basit) e due over che vengono dalla serie D (Serrotti e Brunori). Più di metà squadra è etichettabile come rivelazione o sorpresa, il che ribadisce il lavoro fatto in sede di mercato da Pieroni & Testini e sul campo da allenatore e staff.

5. Basit è il vero equilibratore dell'Arezzo. Al netto delle due espulsioni stagionali (entrambe per somma di gialli), è un elemento fondamentale per l'interpretazione del modulo che ha scelto Dal Canto, sia quando ha la palla sia quando ce l'hanno gli altri. Il ghanese è cresciuto molto nella gestione e nella posizione. Ieri, e non è un caso, la squadra si è allungata in tre o quattro circostanze, prendendo imbucate centrali che non si erano mai viste. Basit ha dei difetti come tutti ma tatticamente è preziosissimo.

 

 

6. Quella dell'Arezzo, con 11 gol al passivo, resta la difesa più forte del torneo (fa fede la media reti subìte, visto che non tutte le squadre hanno giocato lo stesso numero di gare). Colpisce di più che quello amaranto sia per il momento il quarto attacco del girone. Un dato parziale per lo stesso motivo di cui sopra ma che testimonia l'equilibrio che c'è nel gruppo A.

7. A Piacenza non c'era, con la Pro Patria nemmeno, ieri neppure. Massimo Anselmi ha scelto di abbandonare la passerella prepartita dei dirigenti, che in casa e fuori scendono in campo per salutare la sud e il settore ospiti. Il vicepresidente ha spiegato: ''All'inizio sono andato volentieri perché l'intento era applaudire i tifosi e non essere applauditi. Poi è diventata una sorta di scaramanzia ma io scaramantico non sono. E per come sono fatto, da aretino, mi mette in imbarazzo questa cosa. L'ho detto anche al presidente: preferisco godermi la mia curva da lontano o, magari, vedermi direttamente una partita da lì''.

8. Pelagotti è in un momento un po' così. Dopo un inizio di stagione strepitoso, sembra che il pallone gli faccia i dispetti. La smanacciata di ieri non è un errore clamoroso come quello con la Pro Patria, ma da uno come lui ci si aspetta qualcosa in più. Onori e oneri di un ruolo ''solitario'' in una società con grande tradizione.

9. Pro Piacenza, Virtus Entella, Gozzano, Pistoiese, Lucchese: tre in casa e due fuori. Quindici punti in palio e il mercato all'orizzonte. E' un periodo bello intenso e l'Arezzo ci arriva con tante certezze: la squadra non perde anche se ultimamente vince meno. Qualche giocatore è in fisiologica flessione (Buglio, Serrotti), però è tornato Cutolo e a breve dovrebbe rientrare Belloni. Che a quest'Arezzo è mancato terribilmente. 

10. L'Arezzo è una squadra che non molla mai, che ha un cuore grande così e un jolly in mano che si chiama Cutolo. Se qualcuno doveva segnare un gol così bello, all'ultimo secondo, e andare a prendersi l'abbraccio della curva dalla parte opposta del campo, è giusto che sia toccato a lui.

  

scritto da: Andrea Avato, 10/12/2018





Arezzo-Alessandria 1-1, la sintesi della partita

Arezzo-Alessandria 1-1
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