Inserimento, bicicletta, pallonetto: Foglia s'inventa un gol meraviglioso. Perla e applausi

La redazione ha votato con entusiasmo la rete messa a segno dal centrocampista, bravissimo ad attaccare lo spazio e a scavalcare il portiere con un tocco al volo su assist di Serrotti. Per lui è stata la prima volta davanti alla Minghelli così come per Brunori, che si piazza al secondo posto grazie al diagonale a pelo d'erba che ha fruttato l'1-0. Terza posizione per Burzigotti, al ritorno in campo dopo mesi di assenza e protagonista di una prestazione convincente

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E' la perla di giornata, è il gol più bello della partita di domenica e si candida anche a diventare uno dei gol più spettacolari di tutta la stagione. La bicicletta di Fabio Foglia è stata premiata dalla redazione di Amaranto Magazine con un applauso aggiuntivo che si è sommato a quelli scroscianti dello stadio. Tutto perfetto al minuto 42 del primo tempo: il giropalla della squadra, l'assist di Serrotti e l'invenzione del numero 8, che con un tocco al volo difficilissimo, in corsa, ha scavalcato il portiere e firmato il raddoppio. Inserimento nello spazio, qualità tecnica, precisione: c'è tanta roba buona in questo gol, che per Foglia è anche il primo sotto la sud. Finora con l'Arezzo ne aveva segnati quattro, tre in casa davanti alla nord (contro Tuttocuoio, Renate e Cuneo) e uno a Pisa. Il centrocampista, fresco di rinnovo fino al 2021, dopo un palo e una traversa, ha finalmente rotto il ghiaccio sotto tutti gli aspetti. 

 

 

In seconda posizione si piazza Matteo Brunori, che sta allungando il passo nella classifica generale della perla amaranto (adesso è a +9 su Buglio e Pelagotti). La redazione lo ha votato per la traversa scheggiata su punizione quando il punteggio era ancora fermo sullo 0-0 ma soprattutto per il gol dell'1-0 amaranto, arrivato anche questo al termine di una manovra a più tocchi, nata direttamente da un fallo laterale. Serrotti ha servito Sala, appoggio per Foglia e palla verso l'area, velo di Cutolo, stop e radente incrociato, a pelo d'erba, del numero 9. Il portiere si è tuffato ma ha potuto soltanto osservare la palla sfilargli accanto alla mano e depositarsi in rete. Per Brunori si tratta della sesta rete in campionato e, come per Foglia, della prima volta davanti alla curva Minghelli: l'esultanza prolungata dell'attaccante insieme ai compagni e ai tifosi si spiega anche così.

 

 

Terzo posto denso di significati per Lorenzo Burzigotti. Catapultato nella mischia sette mesi dopo l'ultima presenza ufficiale, cinque mesi dopo l'infortunio e l'operazione al piede, due mesi e mezzo dopo il ritorno in gruppo, ha tirato fuori una prestazione praticamente perfetta contro attaccanti tra i più quotati del girone. Preziosissimo di testa, puntuale in anticipo, lucido nell'avvio dell'azione, è stato impeccabile nel guidare il reparto dall'alto della sua esperienza e, se i tifosi non fossero stati a conoscenza del suo ultimo, tribolato periodo, nessuno avrebbe immaginato che il numero 24 non vedeva il campo da maggio. Per Dal Canto, che gli ha dato il cinque con trasporto quando Burzigotti è dovuto uscire a dieci dalla fine, c'è un'altra alternativa in più nel reparto di difesa.

 

CLASSIFICA PERLA AMARANTO

Brunori - 20 punti

Buglio, Pelagotti - 11 punti

curva Minghelli - 8 punti

Cutolo - 7 punti

Basit, Foglia, Persano, Sala - 6 punti

gioco corale - 5 punti

Belloni, Serrotti - 3 punti

Borghini, Pelagatti, Pinto - 2 punti

Bruschi, Burzigotti, Dal Canto, Luciani, Zappella - 1 punto

 

scritto da: Andrea Avato, 18/12/2018

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