SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Severini e Zerbini in tivù: "Ecco il nostro Progetto amaranto"
Ospiti di Teletruria, i due fondatori del villaggio hanno spiegato i contorni dell'accordo e ne hanno illustrato i possibili sviluppi. Dalle trattative dei mesi scorsi all'inaugurazione del 22 maggio, dagli investimenti economici al recupero dell'identità, dai rapporti fra i soci dell'Arezzo a possibili nuovi ingressi dentro la stanza dei bottoni, da Bacis e Balbo al ripescaggio, fino ai campini dell'antistadio e ai rapporti con il Comune
TweetCe n’erano di cose da dire e infatti Gino Severini e Umberto Zerbini, che messi insieme fanno il futuro prossimo dell’Arezzo, hanno parlato per un’ora a mezza abbondante. Davanti alle telecamere di Teletruria si sono presi la briga di spiegare i contorni dell’accordo, approfondirne le finalità e illustrarne i possibili sviluppi. Questo Progetto ha la P maiuscola e abbraccia a tutto tondo l’attività della società, dato che strutture e settore giovanile di proprietà significano introiti, presenza radicata sul territorio, ritorni economici e di presenze allo stadio. Un circolo virtuoso che adesso andrà alimentato nel modo giusto, perché proprio questo è l’obiettivo vero dell’Arezzo.
OBIETTIVI E INVESTIMENTI – “Il discorso con lo Junior Camp l’abbiamo intavolato diversi mesi addietro – ha detto il presidente Severini. E nessuno può negare che questo sia stato il primo obiettivo della mia gestione, fin da quando siamo arrivati e qualcuno ci vedeva come degli invasori. Io invece ho sempre pensato che senza settore giovanile, senza impianti non si potesse fare calcio. Anche l’accordo con l’Ut Chimera aveva perso di efficacia: l’Arezzo ha bisogno di un ambiente proprio, dove sia padrone di casa e non ospite. Su un progetto del genere abbiamo investito economicamente (un milione di euro circa, nda) e con convinzione: buttare soldi in un pozzo senza fondo era illogico. Così invece ci sono obiettivi e possibilità di rendere più solida la gestione finanziaria della società”.
ANTISTADIO E COMUNE – “I due campini sono una necessità per noi – ha aggiunto il presidente dell’Arezzo. Ci siamo incontrati con il legale della famiglia Funghini e devo dire che nell’ultimo periodo l’atmosfera si è fatta più distesa. Mi auguro di chiudere la trattativa per l’affitto dei terreni quanto prima, anche perché vorremmo averli subito a disposizione per poterci lavorare e rimetterli in sesto per la prossima stagione. Anche qua, ricordo quando mi accusavano di non avere i soldi per pagarli. Era una bugia, sono felice che adesso le cose si stiano rimettendo a posto. Devo ringraziare in tal senso anche il Comune. All’inizio i rapporti non sono stati idilliaci, è vero. Io ho puntato il dito perché mi stavo ritrovando da solo e senza un aiuto che ritenevo indispensabile. Poi il clima è cambiato: l’assessore Donati si è impegnato molto e, pur con le difficoltà economiche dell’amministrazione, ha trovato il modo di venirci incontro”.
I SOCI E L’ADDIO – Ad assistere in diretta alla trasmissione tivù c’era Claudio Tersigni, uno dei dirigenti che ha sposato il Progetto con entusiasmo assieme a Spinella e Dioguardi. Poi Severini, a precisa domanda, ha risposto: “Con gli altri soci Anzalone e Felletti abbiamo avuto alti e bassi nei rapporti, perché quando ci sono più persone a decidere è normale che sia così. Per me comunque restano dentro il gruppo e restano due dei nostri. Difficoltà ne abbiamo incontrate, ma io non ho mai pensato di lasciare l’Arezzo, nemmeno quando all’esterno sembrava che stessi traballando. In realtà avevo già contatti frequenti con Zerbini e, quando mi lamentavo, volevo solo far comprendere alla città la necessità di una svolta, di una sferzata salutare per tutti. Finalmente è arrivata”.
SQUADRA E TIFOSERIA – “Per me l’organico di quest’anno era attrezzato per vincere il campionato. Non è accaduto e le analisi le lascio a chi gestisce l’area tecnica. Credo comunque che andremo verso la conferma dell’ossatura della rosa e anche dell’allenatore. Bacis avrà peccato d’inesperienza in qualche circostanza, però a mio giudizio ha fatto vedere anche delle ottime cose. In ogni caso, lo ripeto, queste sono decisioni che spettano a Martucci, compresa quella sul ritorno di Balbo. Abel è un amico, può rientrare quando vuole a patto che sposi il nostro Progetto. Certo, se l’Arezzo venisse ripescato in Lega Pro sarebbe meglio per tutti. Al momento pare che non ci sia questa possibilità, ma fra due mesi chissà. Con la squadra mi sono raccomandato di giocare al massimo i play-off, sarebbe brutto avere altri rimpianti, anche perché i nostri tifosi meritano di più. L’altro giorno ho apprezzato il loro blitz a Milano: ho sempre pensato che senza passione non si possa fare nulla di buono nella vita. E in loro ne vedo tanta, nonostante una categoria che certo non ci entusiasma. Ma noi l’Arezzo in serie D non ce l’abbiamo portato, ce l’abbiamo trovato purtroppo. E se restiamo nei dilettanti, l’anno prossimo tenteremo di salire”.
L’IDENTITA’ DI ZERBINI – Umberto Zerbini, che dall’anno venturo dirà addio alla sua Junior Camp per la fusione con l’Us Arezzo, ha ripercorso le tappe della trattativa con Severini: “A quest’idea del villaggio amaranto ci ho sempre creduto, fin da quando Bovini volle lasciare la scuola calcio. Stavolta ho trovato persone sulla mia lunghezza d’onda con cui è stato semplice dialogare e raggiungere l’accordo, anche se abbiamo dovuto mettere a fuoco tanti dettagli. Quello su cui voglio puntare è il senso dell’identità che abbiamo perso: io da ragazzino ho giocato nelle giovanili dell’Arezzo. Ed è lì che mi è nato l’amore per questi colori. Così dovrà essere per tanti bambini del futuro, la maglia dovranno sentirsela addosso”.
IL SIENA E LE STRUTTURE – “So bene – ha spiegato Zerbini – che la rivalità con i bianconeri è antica. Ma noi in questo momento dobbiamo fare i conti con la realtà. A gennaio il presidente Severini si è incontrato con Perinetti, responsabile dell’area tecnica del Siena, e ha ottenuto la massima disponibilità a una collaborazione tecnica che può essere importante. Un domani, quando saremo in serie A pure noi, ci penseremo su. Ma il villaggio amaranto avrà solo loghi e simboli dell’Arezzo. Poi pian piano lo amplieremo grazie al finanziamento del Credito Sportivo: stiamo decidendo in questi giorni come e dove intervenire. Le strutture in ogni caso sono già efficienti, non dimentichiamo che noi ci abbiamo investito negli anni qualcosa come due milioni di euro. A breve posso dire che faremo un altro spogliatoio e una club house per l’accoglienza nei riguardi di bambini, genitori e tifosi”.
LA FESTA E GLI IMPRENDITORI – “Sulla cerimonia del prossimo 22 maggio, con cui verrà inaugurato il villaggio amaranto, non voglio anticipare nulla. Sarà una bella serata, da trascorrere in allegria alla presenza di tutto l’Arezzo e del sindaco Fanfani. Spero che piano piano anche gli aretini che fanno impresa si avvicinino alla società, sarebbe un segnale importante. Per quanto riguarda me e Locatelli, stiamo definendo i vari scalini da salire. Un nostro ingresso dentro l’Arezzo, in prospettiva, è un’ipotesi che stiamo tenendo nella giusta considerazione”.
scritto da: Andrea Avato, 24/04/2012
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Commento 2 - Inviato da: Toni, il 24/04/2012 alle 11:38
Sulla cerimonia del prossimo 22 maggio, con cui verrà inaugurato il villaggio amaranto, non voglio anticipare nulla. Sarà una bella serata
Ecco voglio sperare che a sto giro scelgano un orario più abbordabile per permettere a tutti di partecipare! Non come martedì scorso...
Commento 3 - Inviato da: Andrea Avato, il 24/04/2012 alle 11:41
Ore 19. Ma i metronotte preferiscono il giorno, i barbieri preferiscono il lunedì e i postini hanno detto no alla mattina!!!!!
Commento 4 - Inviato da: Moderato, il 24/04/2012 alle 11:46
Credo, come sostengo da mesi, che questo presidente e le persone che lo contornano siano veramente persone perbene e che vogliono il bene dell'Arezzo. Hanno un progetto serio e corretto sia per la città che per i tifosi!!! Noi dobbiamo sostenere in tutti i modi questa società il nostro presidente, il nostro Grande Direttore Martucci e non dimentichiamoci il Direttore del settore Giovanile Angelo Alessandro, persona competente leale e che lavora con i ragazzi e per i ragazzi!!! Complimenti veramente a tutti.
Se questi sono i presupposti sono certo che arriveremo molto presto in alto!!!!
FORZA MAGICO AREZZO!!!!!
Commento 5 - Inviato da: DaM, il 24/04/2012 alle 11:52
Tutto da sottoscrivere al 100%. Nella sostanza e nei modi.
Commento 6 - Inviato da: taxiamaranto, il 24/04/2012 alle 12:30
Concordo a pieno con moderato per i complimenti a tutta la struttura,se li meritano veramente,......un sogno avere ad Arezzo un Villaggio Amaranto per tutti gli amanti dell'Arezzo.D.S.Martucci uno di noi.
Commento 7 - Inviato da: Cavalloamaranto, il 24/04/2012 alle 14:14
Finalmente si parla di cose serie il settore giovanile e una organizzazione che dovrebbe alla lunga far raggiungete risultati, già da quest anno si e' visto una grandiosa juniores,i l unica cosa che non condivido della società e' la questione tecnica della prima squadra che con un cambio avrebbe sicuramente prodotto risultati per la promozione in lega pro o perlomeno una lotta serrata fino all ultima giornata che in caso di non vittoria finale avrebbe dato un senso ad una conferma di un allenatore, ma in questo caso da come si e' espresso severini mi viene in mente la famosa frase errare umano est perseverare diabolicum!
Commento 8 - Inviato da: DaM, il 24/04/2012 alle 14:40
Te Cavalloamaranto hai ragione, e la paura/timore che ci si possa "incapponire" in una scelta che potrebbe essere sbagliata c'é. D'altra parte Severini dice:
“Per me l’organico di quest’anno era attrezzato per vincere il campionato. Non è accaduto e le analisi le lascio a chi gestisce l’area tecnica. Credo comunque che andremo verso la conferma dell’ossatura della rosa e anche dell’allenatore. Bacis avrà peccato d’inesperienza in qualche circostanza, però a mio giudizio ha fatto vedere anche delle ottime cose. In ogni caso, lo ripeto, queste sono decisioni che spettano a Martucci.
e credo che se diamo fiducia a Martucci, dobbiamo dargliela anche nella scelta degli uomini. È probabile che Bacis avrá questa sorta di seconda opportunitá, se ce l'avrá, vuol dire che se l'é meritata. O che c'é fiducia che possa meritarsela.
Altra nota del Presidente:
Abel è un amico, può rientrare quando vuole a patto che sposi il nostro Progetto.
Ecco, appunto: rientri quando vuole - per restare e non per passatempo - e sará di casa. Noi siamo piccoli e la nostra storia non é intercontinentale, quindi Balbo é senza dubbio un valore aggiunto enorme su cui anche in A pochi possono contare, ma se uno decide di impegnarsi in un progetto deve avere un'orizzonte un pochino piú ampio di un precampionato.
Commento 9 - Inviato da: Toni, il 24/04/2012 alle 15:28

Ore 19. Ma i metronotte preferiscono il giorno, i barbieri preferiscono il lunedì e i postini hanno detto no alla mattina!!!!!
Avato capisco che ieri sera in trasmissione sei stato per un ora con il capo apiccicato a du cosce ma smetti di fare il simpatico! Hai capito cosa intendevo dire! Baule!!!
Commento 10 - Inviato da: Toni, il 24/04/2012 alle 15:28
Un bel auto-quote ci voleva proprio!
Commento 11 - Inviato da: Arretium Amaranthus, il 24/04/2012 alle 17:00
Per me Martucci farà le sue considerazioni e le sue scelte saranno forzatamente condivise.....personalmente io due chiacchiere oltre che con Bacis le farei anche con Raso che mi dispiace tanto dirlo quest'anno ha inciso pochissimo o quantomeno non come tutti ci aspettavamo.
Commento 12 - Inviato da: Andrea Avato, il 24/04/2012 alle 17:46
PER TONI (11)
Sei na gnagnaaaaaaaaaaaaa
Commento 13 - Inviato da: Amaranta, il 24/04/2012 alle 18:17
Quindi Amaranta & Pipanos abbiate pazienza
O che ci s'entra noi, Mino?????? Ho mai detto che non ho pazienza???
Commento 14 - Inviato da: Amaranta, il 24/04/2012 alle 18:28
Ore 19. Ma i metronotte preferiscono il giorno, i barbieri preferiscono il lunedì e i postini hanno detto no alla mattina!!!!!
Ad esempio per me le 19 è leggermente meglio delle 16,30 dell'altro giorno, ma è ancora impossibile. A meno che non ci scappi una cosa che dura un pochino e si protrae oltre le 20,00...allora potrei farcela...magari si brinda con un aperitivo....
Commento 15 - Inviato da: Cavalloamaranto, il 25/04/2012 alle 08:54
Rispetto le scelte della società sulle decisioni che prenderanno nella parte tecnica, ma non le condivido, nella speranza ovviamente di essere smentito sui fatti.
Commento 16 - Inviato da: Leone731, il 26/04/2012 alle 10:27
Io invece le condivido e basta
Commento 1 - Inviato da: Arretium Amaranthus, il 24/04/2012 alle 11:34
Mi tocco le palle ma è evidente che è veramente iniziato un ciclo nuovo che spero porterà i nostri colori a livelli mai neppure immaginati.......ancora faccio fatica a credere a quello che sento e vedo.