SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Inizia il mercato, l'Arezzo punta Bianchimano. Pieroni: ''Affari solo nell'ultima settimana''
La campagna trasferimenti chiuderà il 31 e il direttore generale ha spiegato su Facebook che ''per ora ci sono chiacchiere e contatti ma nulla di concreto''. Due gli obiettivi amaranto: un centravanti di stazza e un centrocampista che porti muscoli e centimetri. Riguardo il primo profilo, piace l'attaccante classe '96 del Perugia e i buoni rapporti tra le dirigenze potrebbero essere decisivi. Per la categoria, riguardo questo identikit, ci sono diversi giocatori in uscita dai rispettivi club: Piu del Carpi (proprietà Empoli), Chinellato e Guidone del Padova, Jefferson del Monza e Magnaghi del Pordenone
TweetApre il mercato (chiusura fissata per il 31) e come ogni volta la fantasia del tifoso si esalta in attesa di qualche colpo importante. Il ruolo che scalda più la fantasia e il cuore dei tifosi è ovviamente quello dell’attaccante. L’Arezzo in questa sessione invernale è alla ricerca di due profili: un centravanti di stazza che completi l’organico, che aumenti il livello tecnico del reparto e s’inserisca all’interno del gruppo senza problemi, e un centrocampista che porti muscoli e centimetri.
Il primo nome che in questi giorni è circolato è quello di Andrea Bianchimano e si tratta di un obviettivo concreto, reale. Lombardo di Carate Brianza, classe ’96, è attualmente in forza al Perugia, dove è sotto contratto fino al 2022. Cresciuto nell’Olginatese in D (nella stagione 2013-14 si mette in luce con 8 reti), passa al Milan Primavera, dove però non riesce a imporsi. Nel 2016 va alla Reggina. La prima stagione si chiude con 4 reti, il Milan lo molla, lui resta in Calabria, ma il campionato scorso è quello della consacrazione: 9 reti in 25 presenze (frenato da un infortunio a inizio stagione). L’ottima annata gli vale la chiamata del Perugia e un contratto pluriennale. Fino a oggi, però, in Umbria solo pochi minuti tra campionato e Coppa. Attaccante forte fisicamente, abile nel gioco aereo (dall’alto del suo metro e 96), generoso, sa sacrificarsi anche per i compagni. I buoni rapporti tra le società e la voglia del ragazzo di trovare spazi importanti potrebbero favorire la trattativa. All'Arezzo porterebbe anche minutaggio per la legge Melandri, il che è un altro punto a favore.
Altro under, anche lui classe ’96, che potrebbe entrare nei radar amaranto è Alessandro Piu, attaccante originario di Udine, di proprietà dell’Empoli, ma in prestito al Carpi. Cresciuto nel florido vivaio empolese, con cui ha esordito in A e con cui, la scorsa stagione, ha contribuito alla vittoria del campionato con 13 presenze e una rete, decisiva, nel pareggio con lo Spezia. Ex nazionale under 21, mancino puro, è in grado da agire sia da esterno che da attaccante centrale o da seconda punta. E' un talentino che deve compiere il definitivo salto di qualità, ma in questa stagione, a Carpi, è stato fermato da un operazione per un ernia inguinale, da cui però ha già recuperato. Potrebbe essere un ulteriore affare sull’asse Empoli-Arezzo, dopo quelli di Benucci, Buglio, Zappella e Zini di questa estate.
Di nomi stimolanti per la serie C e con le caratteristiche richieste, ce ne sono diversi, anche se il dg Ermanno Pieroni, proprio oggi, ha scritto su Facebook: ''il mercato vero si farà nell’ultima settimana di gennaio. Ieri a Milano c’erano solo giornalisti e nessun addetto ai lavori. Per ora molti contatti, chiacchiere e idee varie. Di concreto zero assoluto''.
Una strada interessante per il mercato amaranto però potrebbe portare verso Padova. I biancoscudati hanno in uscita due attaccanti che in C hanno spesso fatto bene: Matteo Chinellato e Marco Guidone. Il primo è classe ’91, incrociato dall’Arezzo quando vestiva la maglia del Como (le sue migliori annate a livello realizzativo in carriera). È in cerca di rilancio dopo un paio di passaggi a vuoto con i veneti e in precedenza con l’Alessandria.
Guidone invece è attaccante scafato in terza serie (nato a Milano nell’86), spesso in doppia cifra in carriera, che lo scorso anno ha contribuito alla promozione in B dei patavini con 9 reti. Forte fisicamente, abile di testa, lottatore nato, ha anche spiccate doti caratteriali.
In conclusione, giusto per completezza d'informazione, segnaliamo altri due giocatori sul mercato: Jefferson Andrade Siqueira, più semplicemente Jefferson (Monza) e Simone Magnaghi (Pordenone), entrambi in uscita dai loro club di appartenenza. Il brasiliano è tecnicamente abile ma con un neo, i numerosi infortuni che lo hanno frenato in carriera. Magnaghi (’93), cresciuto nell’Atalanta, in carriera non è mai andato in doppia cifra, ma ha colpi importanti e una grossa voglia di rivalsa.
scritto da: Mauro Guerri, 04/01/2019
Tweet