SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
25 aprile 2004, quando le vie del centro si colorarono d'amaranto
A proposito di date simbolo: dopo il 17 aprile e il 22 maggio, merita una citazione anche l'anniversario dell'ultima promozione in serie B conquistata dell'Arezzo. Quel giorno il pareggio casalingo per 0-0 contro il Varese, in uno stadio stracolmo di gente, dette il via alla festa che si snodò dallo stadio fino alle strade e alle piazze della città
TweetA proposito di date e di simboli. Dopo il 17 aprile, giorno scelto per ufficializzare l'accordo fra Severini e Zerbini (anniversario del fallimento dell'Arezzo nel '93), e dopo il 22 maggio in cui verrà inaugurato il villaggio amaranto (ricorrenza della prima promozione in B nel '66), oggi merita una citazione anche il 25 aprile, festa nazionale e festa aretina in particolare, visto che nel 2004 l'Arezzo conquistò la matematica certezza del salto in serie B, l'ultimo della sua storia. Al Comunale contro il Varese finì 0-0 e il punticino bastò a tenere il Lumezzane a distanza di sicurezza. Non fu una partita memorabile quella, in una giornata spazzata da un vento forte, ma fu memorabile il contorno, con tutti i settori dello stadio gremiti in ogni ordine di posti. Tribuna strapiena, maratona affollata fino all'orlo, curva sud ovviamente zeppa come un uovo e perfino la curva nord assiepata di gente, con un manipolo di tifosi varesotti in un angolino. La festa si celebrò a bordo campo, negli spogliatoi e poi per le vie del centro fino a tarda sera. L'Arezzo di Mario Somma chiuse il torneo a quota 67 punti, dopo averne messi insieme 42 al giro di boa (record imbattuto) e 25 nel girone di ritorno, amministrando il vantaggio sulle inseguitrici. Memorabili alcune partite di quel campionato: il 3-0 casalingo allo Spezia, la vittoria di misura sulla Reggiana nel posticipo del lunedì, il 3-0 esterno a Lumezzane in mezzo alla nebbia, il 5-0 di Reggio Emilia. Reduce da una disastrosa retrocessione in C2, l'Arezzo venne ripescato in C1 a metà estate e andò a sbaragliare la concorrenza. Abbruscato firmò 20 gol, Serafini 15, Mario Somma si ritagliò uno spazio nel calcio dei grandi. Sono passati otto anni e molti dei tifosi che compaiono nelle foto di quel giorno, probabilmente allo stadio ci hanno rimesso piede un paio di volte...
scritto da: Andrea Avato, 25/04/2012
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Amaranto story - La promozione in serie B
Commento 2 - Inviato da: ciabu, il 25/04/2012 alle 13:52
mi ricordo che Mussi era l'unico che voleva giocare un minimo seriamente...infatti poi lui fu tolto e subito dopo anche Elvis...
Commento 3 - Inviato da: classe69, il 25/04/2012 alle 18:39
Da 10000 persone di quella domenica ai 117 paganti di oggi ,considerando 2 anni di SERIE D, 3 di lega pro 1 divisione i conti non tornano troppo!!!!
Commento 4 - Inviato da: Amarantegnene, il 27/04/2012 alle 13:07
nn ha senso...fare analisi e commenti da 4 soldi!!!! tutti le realta` escluse piazze importanti e prestigiose...soprattutto con citta` importanti....sono come la nostra!!! poi da noi e ancora peggio...questo e vero! basta vedere che nn c e uno sport che da noi...tira!!!
Commento 5 - Inviato da: DaM, il 27/04/2012 alle 15:09
eppure c'é bisogno di ogni singolo "inutile", altrimenti tutto quanto non ha senso
Commento 1 - Inviato da: chiana, il 25/04/2012 alle 12:59
Quanta gente inutile...