SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Arezzo, come stai? Torna il campionato, Dal Canto affila le armi per il big match di Vercelli
Si gioca dopo venti giorni di pausa: l'allenatore è fiducioso riguardo la condizione fisica e mentale della squadra, attesa dalla trasferta sul campo sintetico della Pro. Basit (reduce da un malanno muscolare) e il neoacquisto Remedi in ballottaggio per una maglia, per il resto formazione senza sorprese. Pericolo palle inattive contro avversari muscolari, ma il palleggio amaranto potrebbe essere l'arma decisiva
TweetL'ottimismo di Dal Canto è il miglior viatico per la ripresa del campionato. Si ricomincia sotto il segno della continuità, visto che l'Arezzo è lo stesso che ha chiuso il 2018 con la sola aggiunta di Remedi a centrocampo.
Novità ulteriori, se mai ce ne saranno, arriveranno nelle prossime settimane con l'obiettivo di non snaturare un gruppo che ha trovato i suoi equilibri tecnici, tattici e di spogliatoio. Le parole dell'allenatore e del direttore generale, in questa vigilia, vanno nella stessa direzione, quasi a schermare la solidità della squadra.
Vercelli darà una risposta molto importante sia per l'evoluzione del mercato che del campionato, condizionato anche dalle difficoltà di Cuneo, Lucchese e Pro Piacenza: c'è il rischio che la classifica venga riscritta, alterando i valori emersi sul campo e disegnando scenari nuovi per il futuro.
Ma ci sarà tempo per capire bene come si evolverà la situazione. Il presente ci porta in casa della capolista, un avversario più a suo agio in trasferta che al ''Piola'', con una lunga lista di assenti ma con un organico costruito per puntare alla promozione.
Se per recuperare in fretta il ritmo gara serviva uno scontro diretto, l'Arezzo è stato accontentato. Dal Canto non cambierà il suo 4-3-1-2, che purtroppo sarà di nuovo orfano di Belloni. Foglia e Buglio sono sicuri del posto, Remedi e Basit (reduce da un malanno muscolare) si giocano l'altra maglia, mentre sul resto ci sono pochi dubbi.
Il pericolo, oltre alla qualità dei bianchi, è rappresentato dalla muscolarità di una squadra che ha gente fisica e forte di testa, dettaglio su cui l'Arezzo paga dazio. Bisognerà compensare con altro, con le armi che hanno portato gli amaranto ai vertici della graduatoria e rispolverare quella linearità di fraseggio che ultimamente si era un po' appannata.
In tanti avevano tirato la carretta a lungo e dicembre è stato un mese particolare, giocato con il cuore ma anche con le energie ridotte al minimo (nelle gambe e nel cervello). La pausa, in questo senso, non può non aver prodotto benefici.
C'è una certa curiosità per vedere all'opera l'Arezzo domani. C'è voglia di riassaporare le belle sensazioni di questi mesi. E capire se questa squadra ha veramente la possibilità di continuare a stupire fino in fondo.
scritto da: Andrea Avato, 19/01/2019
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