SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Ricordi, niente pedatoni, capelli rossi e attributi, sbadataggine, il coro di voci bianche
Spariti i tifosi amaranto dagli spalti, sono spariti anche i giocatori dal rettangolo di gioco. L'Arezzo si è fatto sconfiggere, aggredire, sovrastare e deridere senza trovare mai la forza per piazzare una botta d'orgoglio o tirare fuori un rigurgito di virilità: né un'entrata più ardita, né un gomito più alto, né un contrasto più ruvido. Il Pontedera invece, dopo aver vinto 4-2 all'andata, ha stravinto 3-0 al ritorno: risultati che non mentono
TweetA Pontedera, il 12 ottobre 1997, Lauro Minghelli venne espulso e abbandonò il campo. Per sempre, perché poi la malattia prese inesorabilmente il sopravvento. Ieri, a distanza di quasi 15 anni, l’Arezzo è tornato in quello stadio e poco dopo la metà del primo tempo i tifosi amaranto hanno compiuto lo stesso, simbolico gesto, prendendo il cancello e imboccando l’uscita. In gradinata hanno lasciato due striscioni, uno dei quali proprio in memoria di Lauro.
Il caso ha voluto che non appena i tifosi sono spariti dagli spalti, i giocatori dell’Arezzo sono spariti dal terreno di gioco. Macellari ha rifilato una calcagnata a Magnani in piena area di rigore e il centravanti, dal dischetto, ha arpionato la partita. Di lì in poi, è stata festa per quelli del posto, attirati al “Mannucci” grazie al biglietto a offerta libera. Non erano nemmeno tanti per la verità, ma se la sono goduta senza badare né alla banda che aveva suonato così così né alla scaletta delle celebrazioni, più da sagra paesana che da evento calcistico. Alla fine la cosa più bella del Pontedera è proprio il Pontedera, cioè la squadra, che gioca a memoria e sembra avere dodici o tredici uomini in campo piuttosto che gli undici consentiti. Una belva Magnani, un metronomo Agnorelli, un signor centrocampista Carfora e una colonna Vettori, quello che all’andata aveva sbeffeggiato la curva Minghelli portandosi la mano all’orecchio dopo la vittoria per 4-2. Ce fosse stato uno, dei giocatori dell’Arezzo, a rifilargli un sano pedatone nella tibia. O perlomeno, ce ne fosse stato uno a rendere dura la vita all’avversario di tutta un’annata.
Macché. Appena beccato il primo gol, il solito Arezzo degli ultimi otto mesi ha rifatto capolino, quasi scusandosi per aver disturbato la festa promozione. Si è messo in un cantone e ha mostrato prima una guancia, poi l’altra, prendendo sberle da ogni dove. E meno male che Bibba, Rosati, Arrighini e tutti gli altri, oltre che il cuoio capelluto colorato di rosso, avevano ancora il calice di prosecco in mano. Fosse stata partita vera, poteva venire fuori un massacro sportivo. Invece è finita “solo” 3-0.
Un Arezzo incolore, inodore e insapore ha recitato il ruolo della comparsa come meglio non avrebbe potuto, senza tirare mai in porta e senza nemmeno un rigurgito di virilità. Magari un’entrata un po’ più ardita, un gomito leggermente più alto, un contrasto appena più ruvido. Niente di niente. E che dire delle punizioni di Carfora? Dopo averne parlato e discusso per mesi interi, Vettori a momenti fa gol proprio su uno schema da palla inattiva. Dopo 5 minuti. La sbadataggine si paga e infatti Magnani il 2-0 l'ha segnato di giustezza dopo il solito calcio piazzato e la solita gara a chi faceva meglio la bella statuina.
Piatta come l’encefalogramma di un cadavere, la squadra che sognava di vincere il campionato si è fatta sconfiggere, aggredire, sovrastare e deridere. E’ vero che il risultato ormai contava poco, ma perlomeno una botta d’orgoglio si sperava venisse a galla. Neanche quella. Il plotone dai capelli rossi spingeva e i giovanotti in maglia bianca erano al muro, barcollanti come condannati alla pallottola fatale.
Una cosa comunque è finalmente chiara: 4-2 all’andata, col freddo e col buio, e 3-0 al ritorno, col caldo e con il sole, sono risultati che non mentono. Il Pontedera è una squadra che ha qualità e attributi. L’Arezzo è un coro di voci bianche.
articolo pubblicato sul Nuovo Corriere Aretino
scritto da: Andrea Avato, 29/04/2012
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Pontedera-Arezzo 3-0, le immagini della partita
Commento 2 - Inviato da: kevin76, il 29/04/2012 alle 09:47
Un grosso applauso ai tifosi amaranto che si sono fatti questa trasferta per commemorare Lauro Minghelli. Onore alla sua memoria anche da parte di un tifoso granata.
Commento 3 - Inviato da: Paul, il 29/04/2012 alle 10:14
Della partita di ieri rimane il gesto dei tifosi Amaranto, gli striscioni, in particolar modo la dedica a Lauro Minghelli, che li ha giocato l'ultima partita con la nostra maglia. Siete stati GRANDI!
Commento 4 - Inviato da: aloee, il 29/04/2012 alle 10:15
io mi fido dell'AMARANTA che si fida di Martucci e spero che il grande scopritore di talenti confermi i mister più preparato della terra ,quello che sa infondere una incredibile carica ai giocatori, quello umile che ammette i propri errori e non cerca mai scusanti tipo campi stretti e squadra avversaria che fa catenaccio , quello che fa giocare la squadra a mezzo tocco ,che non sbaglia mai un cambio soprattutto degli under, insomma io mi fido dell'Amaranta ,che si fida di Martucci che si fida di Ba..............CIS
Commento 5 - Inviato da: Libanese , il 29/04/2012 alle 10:32
fidarsi è bene non fidarsi è meglio.
Vogliamo un MR Con i contro coglioni.
Commento 6 - Inviato da: RICK57, il 29/04/2012 alle 11:13
L'AREZZO E' UN CORO DI VOCI BIANCHE.... Vorrei che da quest'ultima, azzeccatssima, frase di Andrea, la societa' prendesse spunto per creare la squadra del futuro.... Questa, di futuro, ne ha quanto Rita Levi Montalcini....
Commento 7 - Inviato da: piccolo 93, il 29/04/2012 alle 11:35
La cosa più bella di ieri sono stati gli i ragazzi della curva con i loro striscioni, emozionante quello per Minghelli, ironico quello sul pontedere e secondo me qualcuno di li ancora non ha ben capito il senso!! BRAVI RAGZZI!!!
Commento 8 - Inviato da: bravoo, il 29/04/2012 alle 12:20
e una bega grossa...la difesa va rifatta da capo..troppi goal presi....
Commento 9 - Inviato da: baicol, il 29/04/2012 alle 12:31
Ancora non ho capito che squadra abbiamo, siamo quelli forti che stravincono le partite o quelli che manco scendono in campo? Di sicuro ci manca personalità , ma anche quella ce la devono avere i giocatori o gliela deve dare il mister? Cercasi soluzione a questi enigma per affrontare i play off e programmare la prossima stagione...in qualunque categoria
Commento 10 - Inviato da: ciabu, il 29/04/2012 alle 12:54
io però continuo a non condividere l'abbandono della partita da parte dei tifosi. gesto simbolico molto bello in memoria di Lauro per carità, ma per me ha significato anche lasciare la squadra da sola, per l'ennesima volta. troppe volte in questa stagione è successo e non mi piace proprio.
Commento 11 - Inviato da: scossa, il 29/04/2012 alle 14:14
Kevin76 ti ringrazio della citazione...dalla stadio non avevamo capito il motivo dell'uscita anticipata dei tifosi amaranto, ma ora che l'avete spiegato vorrei estendere un plauso a tutti quei ragazzi che sono usciti anzitempo e che hanno affisso quello striscione, visto che ho vissuto in famiglia una malattia simile a quella di Lauro.
Riguardo il secondo striscione era molto simpatico con le scritte originali dei ciclomotori pubblicizzati e non aveva nulla di offensivo..non capisco perchè la polizia lo abbia tolto.
Un saluto e un bocca al lupo per i play off da un vecchio cuore granata e da quest'anno anche simpatizzante dell'arezzo.
Commento 12 - Inviato da: sosempretuttoio, il 29/04/2012 alle 14:14
ciabu questa squadra è il risultato del lavoro svolto da questa società,APPROSSIMATIVO.....
speriamo per il prossimo anno.........con un mister che tira i "thermos" e si prende le sue responsabilità!
Commento 13 - Inviato da: sosempretuttoio, il 29/04/2012 alle 14:14
ciabu questa squadra è il risultato del lavoro svolto da questa società,APPROSSIMATIVO.....
speriamo per il prossimo anno.........con un mister che tira i "thermos" e si prende le sue responsabilità!
Commento 14 - Inviato da: classe69, il 29/04/2012 alle 14:40
Nemmeno l'orgoglio è rimasto (anzi non c'è mai stato) la squadra è mentalmente e fisicamente a terra, molte volte ha dato l'impressione che quando è sotto nel risultato aspetti solo il triplice fischio!!! Molti già hanno staccato la spina e qualche altro è arrivato al capolinea della carriera ( mi auguro che se ne sia accorto da se)!!!
Commento 15 - Inviato da: ciabu, il 29/04/2012 alle 15:53
per Mino76, io ho sempre ammirato il nostro gruppo ultras per mille motivi: le iniziative, la vicinanza alla squadra, le trasferte e quant'altro. voglio solo fare presente invece la quasi inversione di tendenza che ho notato tantissime volte in questa stagione, da un certo punto in poi. ti parlo di quasi intere partite in autentico SILENZIO. cioè voglio dire, c'è una remotissima probabilità che in certe occasioni a questa squadra sia mancata quella spintarella in più che veniva dal tifo? soprattutto in casa. l'ultimo esempio lampante c'è stato mercoledi con l'orvietana. qualche canto sparuto, tanti applausi fino al 3-0, poi al 4-3 ho sentito pure dei FISCHI e dei MUGUGNI. poi ancora silenzio e magicamente tornano i cori sul 7-3. no, così non si fa. io non sono nessuno, solo un ignorante che va semplicemente allo stadio a vedere la sua squadra, ma se si dice di TIFARE una squadra, beh la si dovrebbe tifare SEMPRE. non quando torna comodo. e da parte degli ultras questo non me lo sarei mai aspettato: proprio loro che (giustamente) criticano sempre quelli che preferiscono starsene a casa a vedere i milionari della serie A, o quelli che non hanno semplicemente voglia, o peggio ancora quelli del partito "dell'Arezzo in D non me ne frega niente".
quindi concludendo sta trania, io non devo manifestare nulla, faccio presente quello che vedo e che SECONDO ME non va bene. poi sta a loro, se gli va bene.
lontani i tempi di quando a Lumezzane si vinse in 12...
Commento 16 - Inviato da: Giulio Cirinei, il 29/04/2012 alle 18:21
Ciabu... potevi dirglielo di persona ai tifosi di restare, no? Te eri li a Pontedera con loro, potevi dirglielo direttamente!
Commento 17 - Inviato da: Amaranta, il 29/04/2012 alle 19:18
Un plauso al meraviglioso gesto della curva.....
Commento 18 - Inviato da: el lagarto, il 29/04/2012 alle 21:30
CIABU non te la prendere, hanno voluto ricordare Minghelli, ti pare che se i tifosi andavano li per l'Arezzo abbandonavano gli spalti così presto? Ma ce li vedi gli ultrà ad assistere alla festa del Pontedera? A modo loro la squadra l'hnno seguita ugualmente, a mio parere il loro comportamento è stato ottimo, hanno fatto una cosa che gli rende onore, ma non solo: la cosa più importante è che non hanno infierito contro la squadra. Questi non sono ultrà, sono signori.
Commento 19 - Inviato da: biondo, il 29/04/2012 alle 21:36
commetto 17 di ciabu:
La decisone di non cantare tutta la partita è stata presa dai gruppi della sud dopo la partita di Piancastagnaio. I cori sul 7 a 3 sono stati molto meno che sullo 0-0 e tra l'altro erano per i diffidati e per la tessera del tifoso.
tifare quando ci torna comodo? ti trovo molto incompetente.
la sede ultras di via fiorentina n 365 è aperta il lunedi e il giovedi.
Saluti
Commento 20 - Inviato da: el lagarto, il 29/04/2012 alle 21:36
KEVIN, se sei un tifoso granata perche hai la foto di Messi? Dammi retta cambia squadra.
Commento 21 - Inviato da: kevin76, il 29/04/2012 alle 21:53
Perchè sogno di vederlo nella mia squadra in coppia con Magnani!
Commento 22 - Inviato da: kevin76, il 29/04/2012 alle 22:27
Si, accontentiamoci via...poi con Messi farebbe a cazzotti per chi batte le punizioni...
Commento 23 - Inviato da: el lagarto, il 29/04/2012 alle 22:43
Mino convincilo a diventare AMARANTO, in fondo i colori sono simili...
Commento 24 - Inviato da: kevin76, il 29/04/2012 alle 22:44
Grazie Mino, e in bocca al lupo per i play off!
Commento 25 - Inviato da: ciabu, il 30/04/2012 alle 14:45
lo so che sono incompetente, sono il primo a dirlo...la tifoseria organizzata c'è e fa le sue scelte, fine. si vede che anche scegliere di non cantare è un modo di tifare.
forza arezzo
Commento 1 - Inviato da: alfa, il 29/04/2012 alle 09:13
ahahahahah l'ho visto solo ora il nome che compare nella maglia di quel ragazzotto del Pontedera nella foto sopra...beh, come dargli torto! Speriamo Martucci si ravveda e cerchi un Allenatore per l'anno prossimo.