Atlantide ADV
AMARANTO TV

SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Davide, Enrico, Paolo e Federico, i Ragani amaranto
NEWS

Un caso nelle giovanili. Dimissionato il dirigente storico Benigni per ''mancanza di sintonia''

Membro dell'organigramma amaranto, accompagnatore della Primavera e della Berretti fin dal 1986, Benigni è stato obbligato a rassegnare le dimissioni. Stamani ha inviato una lettera aperta alla nostra redazione per esprimere il suo dispiacere: ''Le motivazioni che mi ha dato Longo, responsabile del vivaio, sono infondate. Ho sempre portato rispetto alla società, ai genitori e ai ragazzi, il cui futuro è troppo spesso legato a bassi interessi invece che a meritocrazia e professionalità. Purtroppo la trasparenza non è un valore condiviso. Forza Arezzo''



Umberto Benigni (al centro) alle finali scudetto della Berretti di tre anni faUn caso all'interno del settore giovanile. Umberto Benigni, dirigente accompagnatore della Berretti e all'interno dell'organigramma amaranto fin dal 1986, è stato improvvisamente dimissionato dalla società. Conosciuto e apprezzato da giocatori e tecnici che si sono succeduti in tutti questi anni, Umberto ha inviato una lettera aperta in redazione per esprimere il suo dispiacere.

 

La proprietà ha sempre ragione e ha tutto il diritto di scegliere strategie e collaboratori, a maggior ragione nel mondo del calcio dove, per vari motivi anche talvolta comprensibili, meritocrazia e trasparenza non sempre sono valori condivisi.

E così, messo davanti ad una scelta obbligata che non voglio commentare, nel rispetto dovuto alla proprietà e alla dirigenza, non ho esitato ad accettare le mie dimissioni da accompagnatore della squadra Berretti della Società Sportiva Arezzo.

Non mi sono però piaciute le motivazioni che sono circolate e che il Sig. Longo, dirigente responsabile societario per le giovanili, alla fine della partita del 9 febbraio mi ha confermato alla presenza di testimone: le motivazioni per cui lo stesso Sig. Longo mi ha sollevato dall’incarico di accompagnatore della Berretti, sarebbero attribuibili alla “mancanza di sintonia” fra il sottoscritto e i giovani calciatori della stessa Berretti 2018/2019.

Se la storia ha ancora un senso, oltre ad essere stato per tanti anni (dal 2000 al 2009) consigliere dell’Arezzo Calcio sotto la presidenza del Sig. Mancini, e dopo aver ricoperto per 32 anni consecutivi il ruolo di accompagnatore ufficiale della squadra Berretti o Primavera dell’Arezzo Calcio, nonché addetto alla terna arbitrale della prima squadra, il sottoscritto possiede tante e tante attestazioni di stima, sia dagli arbitri sia dai genitori, per la serietà e per il grande rispetto che ho sempre cercato di avere verso le persone, le società, i genitori e, soprattutto, verso i ragazzi che vedono nel calcio la speranza del loro futuro, un futuro troppo spesso legato a bassi interessi invece che a meritocrazia e professionalità.

Non so valutare se la mia estromissione da accompagnatore ufficiale della squadra Berretti sia dettata da giusta causa e onestamente non mi interessa, perché è l’esempio, la vicinanza e la guida che si deve a quei ragazzi che mi interessa di più.

Nella vita si può sbagliare e se ho sbagliato in qualcosa mi scuso con i ragazzi, ma avrei piacere di conoscere quella “mancanza di sintonia” che a me non risulta, viste le molteplici testimonianze di stima che mi sono pervenute in queste ore e che mi hanno sorpreso.

Tante frasi come “grazie per quello che ci hai insegnato e trasmesso” non si dimenticano e omaggiano quel senso di rettitudine e rispetto che ho sempre cercato di non far mai mancare alla squadra e alla società, ma che spesso è venuto meno nei miei confronti.

Se i motivi sono altri, bah, evito ogni commento e continuo a dire “Forza Ragazzi”, “Forza Arezzo”.

Umberto Benigni

 

scritto da: La Redazione, 11/02/2019





Berretti / Arezzo-Lucchese 0-2
comments powered by Disqus