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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Francesca a Barcellona
NEWS

18 marzo, ultima chiamata per Cuneo e Lucchese. O pagano la maxi ammenda o sono fuori

Le due società, stangate lo scorso 18 febbraio con 8 punti di penalizzazione e una multa salatissima per il caso fideiussioni, hanno avuto un mese di tempo per mettersi in regola. In caso contrario rischiano l'esclusione dal campionato e la classifica dovrebbe di nuovo essere riscritta. Il presidente Ghirelli: ''Situazione molto delicata''



la Lucchese a rischio esclusione per il caso fideiussioni18 marzo. E' questa la data limite che Cuneo e Lucchese non possono sgarrare, pena l'esclusione dal campionato. I due club, penalizzati di 8 punti e multati di 350mila euro dal tribunale federale nazionale, stanno partecipando al campionato dopo essersi iscritti con una fideiussione che la Figc giudica irregolare, stipulata con Finworld.

E' uno degli strascichi della folle estate del calcio italiano, gestita dall'allora commissario Roberto Fabbricini che avallò la modifica del format del torneo di serie B (passato da 22 a 19 squadre con conseguente blocco dei ripescaggi e slittamento dell'inizio del torneo di serie C) e anche l'iscrizione di società non in regola con la polizza fideiussoria.

 

A quelle società venne poi concessa una nuova finestra di tempo, fino al 30 settembre, per mettersi in regola, ma non tutte ebbero la forza e la volontà di farlo. La Lucchese, in verità, ci aveva provato, presentando una seconda fideiussione con Cig Pannonia, contestata pure questa dalla Figc sia per la sua validità che per i tempi del deposito.

Il Cuneo invece è rimasto al palo, accumulando oltretutto ulteriori 15 punti di penalizzazione per varie inadempienze amministrative. Lo scorso 18 febbraio il Tfn ha stangato la società piemontese, la Lucchese e anche Matera e Pro Piacenza, che nel frattempo sono state cancellate dal torneo: un mese di tempo per saldare la maxi ammenda da 350mila euro (di importo pari alla fideiussione mancante) oppure addio.

 

Ieri, al telefono con 50 Canale di Pisa, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha detto: ''La situazione è molto delicata e da valutare. I punti di penalizzazione rimangono ma se Cuneo e Lucchese non pagano la multa rischiano di incorrere nell'esclusione dal campionato. Poi le società potrebbero decidere di impugnare questa decisione e i tempi di conseguenza si prolungherebbero. Purtroppo questo è il percorso di forche caudine che quest'anno dobbiamo per forza attraversare".

Va aggiunto, per chiudere, che il Cuneo affronterà sabato l'Arezzo e il martedì successivo giocherà la gara di recupero contro la Virtus Entella, concludendo così il girone di andata. Se venisse estromesso dal campionato, i risultati del girone di andata verrebbero omologati, mentre le gare del ritorno sarebbero tutte trasformate in 3-0 a tavolino per gli avversari (anche se un'altra interpretazione delle Noif prevede il 3-0 a tavolino solo nelle gare successive all'esclusione).

Diverso il caso della Lucchese, che chiuderà l'andata il 26 marzo, ospitando la Virtus Entella. C'è il rischio quindi che si ripeta il caso Pro Piacenza: annullate tutte le gare dell'andata e 3-0 a tavolino per quelle di ritorno.

 

scritto da: La Redazione, 27/02/2019





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