Atlantide ADV
AMARANTO TV

SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Teti, Pera, Lelo, Vasco, Chiodo, Betti, Meo, Bane, Nico a San Siro
NEWS

Bando al malumore, quest'Arezzo è in corsa per vincere il campionato. Entusiasmo!

Non possono essere le ultime divergenze di vedute tra presidente e vice a smorzare il clima di fiducia che ha caratterizzato la stagione. Il Comunale inespugnato, il secondo posto in classifica, Brunori e Dal Canto, la qualità di gioco, Orgoglio Amaranto che oggi ha versato la sua quota di finanziamento, la società in salute, il pubblico, la possibilità di compiere una grande impresa: tutti i motivi per guardare avanti con ottimismo



Non possono essere le ultime divergenze di vedute tra i fondatori della Società Sportiva Arezzo a smorzare il clima di fiducia che ha caratterizzato questi mesi di campionato e che è il prologo a un finale di stagione da vivere con il cuore in mano. Se qualcuno si fosse lasciato prendere la mano dal malumore, può fare mente locale e recuperare un bel po' di sano entusiasmo.

 

1) L'Arezzo dei ragazzini, dell'obiettivo salvezza tranquilla, del ''già è tanto se questo campionato lo giochiamo'', è secondo in classifica da solo. Corazzate, favorite, società dai grandi investimenti per adesso sono tutte dietro (a parte una).

2) Dopo l'esclusione della Pro Piacenza dal torneo, l'Arezzo è la squadra che ha perso di meno in tutto il girone: solo 2 volte. Solo 2 volte su 27. Se ci mettiamo pure la Coppa Italia, solo 2 volte su 29. Dal Canto ai giocatori vorrebbe stendere un tappeto rosso. Di sicuro meritano un encomio.

3) L'Arezzo dei ragazzini eccetera eccetera è l'unica squadra del girone che non ha mai perso in casa. 7 vittorie e 8 pareggi, Comunale inespugnato, corazzate e favorite per adesso tutte rimbalzate (qualcuna con danni). 

4) Da quando è cominciata la battaglia totale, cioè dopo che la Lega rispedì in campo l'Arezzo al termine della pausa coatta (un anno fa di questi tempi), il campo ha sentenziato appena 5 sconfitte: Viterbese, Monza, Juventus U23, Pro Piacenza, Pro Vercelli. 5 sconfitte in un anno solare, numeri da big.

5) La Ss Arezzo è in regola con i pagamenti, è una società in salute, ha un ottimo parco giocatori e un progetto triennale da portare avanti. Da molte parti arrancano per scollinare la stagione in corso.

6) Brunori segna gol bellissimi, non ai livelli di Moscardelli ma siamo poco sotto. Di destro, di sinistro, da fuori area, dall'interno dell'area, su azione, su punizione. Gliene manca uno di testa, gliene manca uno per la doppia cifra, ma li segnerà. Arezzo terra fertile per i centravanti.

7) L'Arezzo gioca bene a calcio. Palla a terra, fraseggio, difensori che non la buttano via, centrocampisti che si inseriscono, attaccanti che sanno muoversi. Gli avversari dicono che è la squadra che propone la manovra più qualitativa. E se lo dicono loro...

8) Dal Canto sta valorizzando gli under, tenendo su gli over, rilanciando chi era a un punto così così della carriera. Poi smoccola, ogni tanto ricorre al turpiloquio, è ruvido nei modi, prende a pugni la panchina, ma se uno sostiene che l'innesto più importante della stagione è stato lui, non sbaglia. Arezzo terra fertile per gli allenatori.

9) Orgoglio Amaranto ha provveduto al finanziamento della Società Sportiva Arezzo per l'attività sportiva. Il comitato domani riunirà il consiglio direttivo per esaminare la situazione societaria attuale e preparare l'assemblea dei soci. L'azionariato popolare in Italia non attecchisce, ma da noi c'è un esempio virtuoso di partecipazione. Senza OA, e torniamo a un anno addietro, a quest'ora eravamo tutti in Eccellenza.

10) Duemila di media in casa, 200 di media in trasferta, una tifoseria che in categoria vantano in pochi. Gente che applaude anche se non vinci, che canta anche se non giochi al massimo, che sostiene anche se tutto sembra perso. Guardiamo al buono che c'è qua invece di pensare sempre all'erba del vicino, che spesso più verde non lo è.

11) Il vecchietto Cutolo, la classe di Buglio, il dinamismo di Serrotti, le parate di Pelagotti: ci sarebbe una lista lunga così di cose adatte per tenere su il morale. Compreso il fatto che non succederà, non è probabile, non è razionale, ma l'Arezzo può vincere il campionato. Quindi, ragazzi, entusiasmo!

 

scritto da: Andrea Avato, 27/02/2019





Allenamento sul campo dello stadio
comments powered by Disqus