SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Caso fideiussioni, Cuneo salvo e con 6 punti in più in classifica. Tutto rinviato per la Lucchese
Il club piemontese ha pagato la maxi ammenda da 350mila euro grazie ai crediti vantati presso la Lega per la mutualità e il minutaggio dei giovani. La corte federale d'appello ha poi accolto parzialmente due dei tre ricorsi presentati dalla società, restituendo 6 punti. Per la Lucchese invece il responso è stato rimandato a un'apposita ordinanza. Entrambe le squadre, comunque, concluderanno regolarmente il campionato
TweetIl secondo collegio ha però analizzato altri tre ricorsi presentati dal club piemontese, riguardanti le decurtazioni in classifica per varie irregolarità amministrative accertate nel corso della stagione, e ne ha parzialmente accolti due, restituendo 6 punti alla squadra piemontese che risale così da 21 a 27 punti in classifica, ben al di sopra della zona play-out.
Il Cuneo per adesso, salvo comunicazioni diverse da parte della giustizia sportiva, continuerà a giocare regolarmente. Il club infatti avrebbe pagato l'ammenda grazie ai crediti vantati presso la Lega Pro in virtù della mutualità e del minutaggio dei giovani.
Diverso il caso della Lucchese, che non ha pagato la multa e che dovrebbe anch'essa chiudere il torneo: sul campo continua a collezionare belle prestazioni mentre sta tenendo in ansia i tifosi per le traversie societarie.
Come riporta GazzettaLucchese.it nell'articolo pubblicato stamani, ''non è stata confermata la sentenza di primo grado (che ha visto comminare otto punti di squalifica e 350mila euro di multa alla società rossonera) e si è rinviato a una apposita ordinanza la decisione, come recita il comunicato ufficiale. In pratica la Lucchese avrebbe visto riconoscersi, così come richiesto dalla difesa, la non perentorietà del termine ultimo del 28 settembre scorso per depositare una nuova fideiussione dopo che la Figc aveva ritenuto non valida quella Finworld. La decisione, a questo punto, potrebbe entrare nel merito della bontà della seconda fideiussione (Cig Pannonia depositata a metà ottobre) per verificare se ha i requisiti per essere ritenuta valida.
Dunque, un giudizio intelocutorio che premia almeno parzialmente la linea difensiva della Lucchese e evita la conferma, per ora, delle sanzioni irrorate el gennaio scorso. La battaglia si dovrebbe spostare ora sulla conformità o meno della fideiussione Cig Pannonia, che in primo grado non era stata presa in esame dai giudici, fermatisi a rilevare come la Lucchese non avesse depositato una nuova garanzia entro il termine del 28 settembre scorso, ritenuto, all'epoca, perentorio. Da ricordare, in ogni caso, che dopo il giudizio della Corte di Appello, potrà esserci quello in terzo grado del Collegio di Garanzia del Coni destinato a mettere la parola fine sulla vicenda''.
scritto da: La Redazione, 29/03/2019
Tweet