SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Orgoglio, fierezza e cuore amaranto. La curva sud prepara un'altra coreografia da applausi
Fervono i preparativi dei gruppi per la partita di domani sera contro il Novara. Dal play-off del 1997 sotto l'acquazzone a quello del 2017 cercando ''storie dal gran finale'': oltre vent'anni di storia dell'Arezzo raccontati tramite le scenografie allestite dalla Minghelli
Tweet''Con l'orgoglio e la fierezza di chi l'Arezzo l'ha nel cuore''. C'era scritto così nel mega striscione che campeggiava in curva sud, la vecchia curva sud, prima di Arezzo-Teramo, semifinale play-off di C2 della stagione 1997/98. Una frase che è rimasta scolpita nella mente e nel cuore di tanti tifosi: potenza del fascino delle parole e anche del risultato. Quella partita, infatti, gli amaranto la vinsero di misura grazie a un gol di Signorini e poi andarono alla finalissima di Pistoia contro lo Spezia, conquistando la promozione in C1.
Quando la squadra ha dovuto giocare le partite di spareggio, il Comunale ha fatto sempre una gran bella figura. Anche nel 1997 con la Maceratese, sotto la pioggia battente. E nel 2000 con l'Ancona, con la scritta ''coroniamo un sogno''. E nel 2001 con il Livorno, quando tribuna, maratona e curva sud erano piene di cartoncini amaranto.
Non da meno le coreografie del 2009 con il Crotone, anche in quel caso sotto l'acqua: ''forza Arezzo'' era il messaggio della Minghelli, mentre sui gradoni spuntavano ombrelli e impermeabili. Ancora più spettacolare il colpo d'occhio del 2010 per la semifinale con la Cremonese: la sud strapiena, tutta colorata d'amaranto e quel ''combattete per noi'' che poi venne disatteso in campo.
Nel 2017, infine, bandieroni e bandierine sormontavano il cartello con lo slogan: ''A.A.A. cercasi storie dal gran finale''. Fu il prologo di uno sfortunato derby toscano contro la Lucchese.
Domani verrà scritta un'altra pagina importante per il calcio aretino, sia in campo che fuori. I gruppi della sud hanno preparato una scenografia suggestiva che accoglierà i giocatori sul terreno di gioco: l'ennesimo atto di amore e partecipazione di una tifoseria che in quanto ad attaccamento, fantasia e capacità espressive rappresenta uno dei punti di riferimento per le curve italiane.
scritto da: Andrea Avato, 14/05/2019
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