I play-off degli altri. Carrarese, colpo al 93'. Poker del Catania. Monza avanti, ma che paura

Nel girone A i marmiferi ribaltano lo 0-1 a Vercelli grazie a Caccavallo e Biasci, in rete a tempo scaduto. Nel girone B basta lo 0-0 alla Feralpi Salò contro il Ravenna, mentre i brianzoli si fanno rimontare da 2-0 a 2-3 dal Sud Tirol e agguantano il pari col fiatone. Nel girone C, gli etnei travolgono la Reggina 4-1. Il Potenza liquida la Virtus Francavilla

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Nei playoff come nella regular season. La parafrasi della celeberrima frase di Nereo Rocco descrive alla perfezione l’esordio amaranto negli spareggi per la promozione in B. Con il Novara l’inizio non è stato dei migliori, poi il cambio di marcia prima dell’intervallo e al rientro in campo ecco le reti di Foglia e Brunori. A 20’ dal termine, sembrava tutto fatto. E invece i piemontesi si sono rimessi subito in carreggiata con Ronaldo, trovando il pari intorno al minuto 80 con Eusepi. Una cosa già vista, da queste parti, ma stavolta il pareggio (e perché il palo ha detto no a Brunori) è bastato per strappare il pass per la fase nazionale.

 

 

Oltre a Pisa, Imolese, Catanzaro e Viterbese, anche il Catania ha guadagnato il pass da testa di serie. I siciliani hanno passato il turno con una scioltezza disarmante, viste le quattro reti rifilate alla Reggina (rete di Sarno, autorete di Gasparetto, Di Piazza e Marotta, pari momentaneo di Salandria), che ne sanciscono la pericolosità specialmente tra le mura amiche.

In linea di massima poi le squadre di casa hanno sfruttato il vantaggio: la Feralpisalò soffre contro il Ravenna ma viene premiata dallo 0-0 finale, il Potenza ne mette 3 alla Virtus Francavilla (autorete di Nordi, Piccinni e Lescano dal dischetto, Puntoriere per gli ospiti), mentre il Monza rischia tremendamente con il Sudtirol ma alla fine, con il pari, strappa la qualificazione.

 

 

E’ una gara pazza quella del Brianteo: Brighenti e Marconi lanciano subito i padroni di casa, Morosini accorcia prima della pausa poi Vinetot e Turchetta ribaltano clamorosamente il risultato. All’ultimo tuffo Armellino agguanta il 3-3, poi nel forcing finale il Sudtirol perde anche De Rose e non riesce a massimizzare l’ultimo sforzo.

Non da meno la gara di Vercelli che vedeva opposte la Pro e la Carrarese. Mazzini neutralizza un penalty di Morra nel primo tempo ma non riesce a replicarsi su quello di Gatto nella ripresa, Caccavallo la riapre all’82’ caricando l’assalto marmifero che culmina al 93’ con la rete di Biasci: apuani avanti, biancocrociati a casa.

 

scritto da: Daniele Marignani, 16/05/2019

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