Cutolo suona la carica: ''Noi ci crediamo''. E i tifosi vanno in massa a incitare la squadra

Il capitano, tramite il sito ufficiale dell'Arezzo, ha lanciato il guanto di sfida: ''Siamo pronti a dare tutto per ribaltare la situazione, ci aspetta una gran bella sfida. E vogliamo continuare a sognare''. Oggi alle 15 sitin dei sostenitori amaranto allo stadio per la seduta di rifinitura

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Alla vigilia dell’importante partita di ritorno dei play off con il Pisa, Nello Cutolo carica l’ambiente in vista della sfida decisiva. Il risultato della partita di andata costringerà gli amaranto a vincere con due gol di scarto per raggiungere la finale promozione.

Un'impresa non da poco, anche se il pubblico è compatto a fianco dei giocatori e del mister: oggi alle 15 annunciato un raduno di tifosi allo stadio per la seduta di rifinitura.

 

“I complimenti che abbiamo ricevuto in questi giorni – dice il capitano - sono per noi un gran piacere e vuol dire che nel corso di tutto l’anno abbiamo seminato bene. La partita di mercoledì è stata per certi versi straordinaria se consideriamo che parliamo di serie C.

Sicuramente avremmo desiderato un altro risultato, ma non è ancora arrivato il momento di piangerci addosso o di pensare che sia tutto finito. Ci sono ancora 95 minuti da giocare e noi siamo pronti a dare tutto per cercare di ribaltare la situazione che al momento ci vede svantaggiati.

Crediamo nell’impresa di passare il turno, questo deve essere chiaro. Andremo a Pisa per rendere la vita difficile ai nostri avversari, che non è sinonimo di qualificazione, ma una precisa volontà di dare il massimo e anche di più. Lo ribadisco con forza, non è ancora finita!

Il calcio è lo sport più amato del mondo anche perché il più imprevedibile. Se non vogliamo soffermarci su esempi visti proprio in queste settimane in prestigiose competizioni internazionali, possiamo però prendere spunto da una realtà come Cittadella che ai play off ha avuto la meglio, in un doppio confronto ostico, sul Benevento.

Ricordiamo tutti benissimo la partita in casa con il Siena quando fino a cinque minuti dalla fine avevamo dominato, ma sono bastati pochi minuti per ribaltare la situazione. Un esempio negativo per noi che però può trasformarsi in positivo se pensiamo alla gran bella sfida che ci aspetta. Abbiamo ancora una partita intera per continuare a sognare!”.

scritto da: La Redazione, 01/06/2019

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