SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Tedino vuole un San Donà più cattivo. Da Bazzani alla coppia Llullaku-Fantin
L'Arezzo affronta i veneti a distanza di sedici stagioni dall'ultima volta. In serie C2 gli amaranto vinsero 1-0 al Comunale (gol di Catalano) e pareggiarono 0-0 in trasferta, sotto un autentico diluvio. Fra i celesti giocava anche il centravanti che dopo qualche anno divenne l'idolo della curva Minghelli. Per domenica il collega di Bacis ha chiesto massimo determinazione
TweetL’ultima volta che Arezzo e San Donà si sono affrontati in campo era il 1996/97. Campionato di C2, il primo tra i prof dopo il fallimento del ’93. Al Comunale, a dicembre, finì 1-0 per gli amaranto grazie a un gol su punizione da distanza impossibile di Catalano. Il mancino era arrivato in squadra a ottobre al posto di Simone Martinetti, ceduto al Gubbio per volere del presidente Graziani e nonostante la contrarietà di Cosmi, che lo considerava un suo pupillo. E difatti tra l’allenatore e Catalano non si creò un gran feeling, ma Cosmi lo faceva giocare lo stesso. Al ritorno, allo stadio “Verino Zanutto”, si scatenò un autentico diluvio. Il campo pesante divenne ben presto un ostacolo grosso così per entrambe le squadre. Nella giornata grigia spiccavano due particolari: le scarpe gialle che indossava Bifini (e all’epoca non c’era ancora la moda delle calzature multicolore) e l’abilità del centravanti del San Donà, che da solo tenne in apprensione tutta la difesa dell’Arezzo. Si chiamava Fabio Bazzani, aveva 21 anni, e di lì a qualche stagione avrebbe vestito la maglia amaranto. Quella gara, per chiudere il discorso, finì 0-0. Era aprile e un mese più tardi l’Arezzo staccò il biglietto per i play-off, poi persi contro la Maceratese.
Il San Donà ha poi vissuto varie peripezie. Nel 1999 è arrivato addirittura in C1 ma è retrocesso subito. E l’allora dirigenza ha scambiato il titolo sportivo e la categoria con il Lido di Jesolo, ripartendo dalla Promozione. Nel 2010 i due club si sono fusi insieme con l’attuale denominazione. Quest’anno i veneti hanno raggiunto la finale di Coppa Italia (persa 2-1 al Comunale contro il Sant’Antonio Abate), grazie a cui sono stati inseriti nei quarti dei play-off. In campionato hanno avuto un cammino molto regolare, mancando il quinto posto per 2 lunghezze. Lo score segnala 6 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte in casa, 6 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte in trasferta.
Il kosovaro Azdren Llullaku è il bomber della squadra con 13 gol messi a segno (9 ne ha realizati il compagno di reparto Fantin).
L’allenatore Bruno Tedino (ex Sangiovannese e Pistoiese), a proposito dell'accoppiamento con l'Arezzo, ha detto al sito ufficiale del club: "A questo punto un avversario valeva l'altro. Sono tutte squadre forti con le quali siamo onorati di poter confrontarci. Troveremo, a differenza della finale di Coppa, un clima diverso, più tifosi dell'Arezzo ovviamente, poi è anche vero che conosciamo già la struttura e il campo. Loro sono una squadra molto forte, inutile dirlo, non per nulla è arrivata seconda: hanno tra le armi migliori le veloci ripartenze cui dovremo stare molto attenti. Da parte nostra servirà qualcosina in più ovviamente rispetto alle ultime gare, essere più determinati e cattivi nei momenti decisivi della partita". Già mobilitati i tifosi che stanno allestendo a tempo di record due pullman.
scritto da: Andrea Avato, 22/05/2012
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Finale Coppa Italia - Sant'Antonio Abate - San Donà Jesolo 2-1
Commento 2 - Inviato da: Lorenzo75 , il 22/05/2012 alle 11:12
e a dire il vero era l'ora di avere una curva opposta alla nostra da mandare aff....
Commento 3 - Inviato da: free2004, il 22/05/2012 alle 12:05
Si Lorenzo, ti voglio così ' facinoroso'!
Commento 4 - Inviato da: Giulio Cirinei, il 22/05/2012 alle 12:08
...poi loro nella inale di coppa erano nella Minghelli... altro motivo in più...
Commento 5 - Inviato da: free2004, il 22/05/2012 alle 13:08
du' pulmi...saranno 'ncentinaio...
Commento 6 - Inviato da: pipanos, il 22/05/2012 alle 14:25
Ragazzi organizziamoli anche noi due pulman che partano dalla stazione così siamo pari, poi per Arezzo, se non piove, qualcuno che non sa che fare lo raccattiamo così siamo "qualcuno" in più!!!!l
Commento 7 - Inviato da: bravoo, il 22/05/2012 alle 15:34
Vincere senza tante ciancie...siamo carichi e con un pizzico in più di entusiasmo....quando si vince....sar visola....FORZA AREZZO..
Commento 8 - Inviato da: ale 65, il 22/05/2012 alle 17:03
l 'orario è quello di domenica scorsa?
Commento 9 - Inviato da: pipanos, il 23/05/2012 alle 10:21
Dichiarazioni del c---o, Tedino vuole i suoi più cattivi, invece Bacis li vuole più...boni,mah.
Commento 10 - Inviato da: el lagarto, il 23/05/2012 alle 22:11
Li vole più boni a fare gol! Quelli del Sandonà sono quarti in classifica a pari punti con altre due squadre, anche se faranno i cattivi che paura possono fare? Faranno la fine dei liguri " Due pappine e a casa"!
Commento 1 - Inviato da: Giotto, il 22/05/2012 alle 10:53
Una delle rarissime volte, quest'anno, in cui si vedranno tifosi avversari ad Arezzo.....