Contro il Renate l'Arezzo ottiene un buon punto. Al gol di Plescia risponde Gori proprio allo scadere

A Meda buon primo tempo dell'Arezzo che sfiora il gol con Gori che colpisce un clamoroso palo. In avvio di ripresa padroni di casa subito avanti grazie a Plescia, gli amaranto non costruiscono molto ma sul filo di lana Gori imbeccato da Caso fulmina il portiere lombardo con un preciso diagonale da dentro l'area di rigore. Sesto risultato utile consecutivo per i ragazzi di Di Donato attesi domenica a Lecco dall'ultimo impegno dell'anno

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Per la gara di Meda contro il Renate, ultima del girone di andata,  mister Di Donato propone la formazione tipo che è in striscia positiva da cinque giornate. Amaranto alla ricerca della prima vittoria esterna della stagione, ma di fronte il Renate è formazione da prendere con le molle. I lombardi sono terzi in classifica e vantano la seconda migliore difesa del campionato, oltre a non avere mai perso in casa.

Prime fasi di studio con le due squadre che sembrano temersi a vicenda. Poche le emozioni nel primo quarto d’ora se si eccettua un tentativo di Plescia per i padroni di casa e un bel colpo di testa di Baldan su angolo di Foglia ben parato a terra da Satalino. L’Arezzo prova a prendere l’iniziativa ed al 15’ guadagna un bel calcio di punizione dai 20 metri ma la conclusione di Cutolo si infrange sulla barriera.

Al 23’ una bella iniziativa sull’asse Kabashi-Guglielmotti fa venire i brividi alla retroguardia amaranto poi è Cutolo ad impegnare il portiere dei padroni di casa con un bel tiro dal limite. Al 32’ è Galuppini a calciare con forza da fuori area ma la potente conclusione del centravanti è centrale e Pissardo blocca senza problemi. La partita si gioca a ritmi non altissimi e le retroguardie hanno spesso la meglio sugli attacchi avversari. Vicinissimo al gol l’Arezzo al 38’ con Gori che spalle alla porta riceve da Cutolo si gira e di controbalzo dal vertice sinistro dell’area di rigore avversaria colpisce un palo clamoroso a Satalino battuto. Una vera prodezza quella del centravanti amaranto che alla prima occasione utile manca di un soffio il gol del vantaggio. E’ l’ultima emozione del primo tempo che si conclude così a reti inviolate.

Inizio di ripresa choc per l’Arezzo che va sotto dopo 30 secondi per merito di Plescia che in spaccata da centro area anticipa tutti e fulmina Pissardo su cross di Anghileri. Gli amaranto accusano il colpo, il Renate si chiude bene e gli avanti amaranto non riescono a trovare il pertugio giusto. Caso e Belloni sono sistematicamente raddoppiati sulle fasce e non danno il consueto contributo alla manovra dell’Arezzo. I lombardi si difendono bene e appena possono partono con veloci contropiede senza comunque creare pericoli dalle parti di Pissardo. Al 71’Di Donato gioca il primo cambio: Picchi rileva Tassi ed in sostanza nulla cambia nello scacchiere tattico amaranto. L’Arezzo non trova sbocchi dalle parti di Satalino e la partita si trascina con uno sterile possesso palla dell’Arezzo senza mai però impensierire la retroguardia del Renate. Al 77’ Di Donato prova il tutto per tutto: fuori Corrado e dentro Mesina che va ad affiancare Gori in attacco. La difesa passa a 3 con Cutolo che si sposta qualche metro più indietro a cercare palloni giocabili per innescare la nuova coppia di attaccanti. Entra anche Piu per Belloni, la partita sembra segnata per gli amaranto ma proprio ad un minuto dal termine Gori trova lo spunto giusto su verticalizzazione di Caso e da dentro l’area fulmina Satalino con un preciso diagonale. Sesto sigillo stagionale per il centravanti dell’Arezzo che regala ai suoi un pareggio importantissimo quando ormai quasi nessuno ci credeva più. Addirittura è Mesina al 94’ a sfiorare il colpaccio con una gran rovesciata su cross di Cutolo che sfiora il palo alla destra di Satalino.

Ottimo punto per l’Arezzo in un campo difficile e striscia positiva che si allunga ancora. Domenica prossima ultimo impegno del 2019 a Lecco, occasione ghiotta per provare ad interrompere il digiuno di vittorie esterne che dura ormai da Maggio.

 

Stadio “Città di Meda” ore 15.15

 

RENATE (3-5-2): 22 Satalino; 13 Baniya, 21 Damonte, 24 Possenti; 27 Guglielmotti (dal 21’ st 11 Pizzul), 16 Militari (dal 32’ st 20 Rada), 8 Kabashi, 4 Ranieri, 7 Anghileri; 9 Plescia (dal 32’ st 20 De Sena), 14 Galuppini (dal 39’ st 10 Grbac)

A disposizione: 12 Stucchi, 5 Teso, 6 Magli, 17 Pelle, 19 Marchetti

Allenatore: Aimo Diana

 

AREZZO (4-4-2): 1 Pissardo; 16 Luciani, 5 Borghini, 27 Baldan 19 Corrado (dal 32’ st 9 Mesina); 7 Belloni (dal 41’ st 14 Piu), 8 Foglia, 29 Tassi (dal 26’ st Picchi), 20 Caso; 10 Cutolo, 18 Gori

A disposizione: 22 Daga, 2 Mosti, 3 Sereni, 4 Nolan, 13 Ceccarelli, 15 Sbarzella, 21 Benucci, 23 Rolando, 30 Cheddira

Allenatore: Daniele Di Donato

Indisponibili: Zini, Burzigotti, Volpicelli, Dell’Agnello

Diffidati: Volpicelli.

 

ARBITRO: Francesco Cosso di Reggio Calabria (Mattia Bartolomucci di Ciampino - Emanuele De Angelis di Roma 2)

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: 19’ pt Luciani, 20’ pt Guglielmotti; 15’ st Tassi

RETI: 1’ st Plescia, 44’ st Gori

 

scritto da: Simone Trippi, 15/12/2019

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Renate-Arezzo 1-1, intervista a Di Donato