SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Il ''pagellone'' delle squadre del girone A dopo il girone di andata. Primeggia il Pontedera
La squadra di Maraia è la vera rivelazione della stagione e si prende il voto più alto al giro di boa. La capolista Monza sta rispettando le aspettative e con i brianzoli nel podio sale il Renate, altra piacevole sorpresa di quesa prima metà di campionato. Bocciate Giana Erminio ed Olbia, che si sono staccate pericolosamente sul fondo della classifica e diventano le prime candidate alla retrocessione
TweetFinito il girone d’andata, in attesa che il campionato riprenda dopo lo sciopero e la sosta natalizia, proviamo a dare i voti alle squadre del nostro campionato, come succede a scuola alla fine di ogni quadrimestre. In puro stile scolastico, ovviamente in ordine alfabetico, prendiamo e valutiamo squadra per squadra.
Albinoleffe Voto 7 I seriani come ogni anno partono con l’obbiettivo della salvezza, ma in questo girone d’andata sono andati oltre, rimanendo in pianta stabile all’interno della zona play-off. Solida difesa, ottimo il campionato del 2000 Canestrelli, centrocampo propositivo, ma attacco un po’ sterile (i capicannonieri della squadra sono il centrocampista Gerli con 4 reti e il funambolo Giorgione con 5). Compagine sempre difficile da affrontare.
Alessandria Voto 7 Profondamente rinnovata rispetto alla stagione scorsa, abbattuto il budget, tanti volti nuovi in formazione, compreso Mister Scazzola, sta vivendo una buona stagione, macchiata da un periodo nero tra novembre e dicembre, che l’hanno fatta scivolare dalla terza posizione. Affidabile la coppia d’attacco (Eusepi- Arrighini), discreta la mediana (Chiarello su tutti), da rivedere il comparto difensivo, che nelle ultime settimane ha subito troppe reti.
Arezzo Voto 6 Orientativamente lo stesso voto dato a questa parte di stagione ai suoi ragazzi da Di Donato. Partita per ripetere la stagione scorsa, nelle prime giornate alcuni errori personali, probabilmente un modulo non adatto e la mancanza di un buon gioco avevano bloccato la formazione sui bassifondi. Poi dopo la disfatta col Monza, la stagione è svoltata. Se la crescita sarà continua il podio non è precluso. Da copertina la coppia gol Gori-Cutolo.
Carrarese Voto 6 Personalmente mi aspettavo di più dalla formazioni di Baldini, che a mio modesto parere doveva essere la prima alternativa al Monza. Squadra sempre a trazione offensiva, Infantino sta vivendo una stagione sontuosa, 11 reti, Cardoselli (’98) è un centrocampista moderno che coniuga qualità e quantità, ma al momento gli azzurri sono mancati quando c’era da cambiare marcia, il pareggio in casa con la Pianese è lì a dimostralo.
Como Voto 5 I lariani erano partiti con ambizioni maggiori rispetto all’attuale 14esima posizione, ed il loro mercato estivo lo stava a dimostrare. Facchin, Solini, Crescenzi, Marano, Iovine, Miracoli, ma soprattutto Simone Ganz prospettavano una stagione da protagonisti nel girone. Rendimento altalenante, che nell’ultimo periodo è addirittura peggiorato. I tifosi si aspettano dei correttivi dal mercato di riparazione per risalire la china.
Giana Erminio Voto 4 Nemmeno il ritorno in panchina dell’istituzione Cesare Albè, che il 27 settembre ha sostituito Maspero, sta riuscendo nell’impresa di rialzare la squadra dai bassifondi. Dieci punti e ultima posizione ne fanno un serio candidato alla retrocessione. Pare che la favola del Giana si sia esaurita, perché formazione apparsa fino ad oggi non in grado di raggiungere la salvezza. Nel buio generale, l’unica nota positiva sono le prestazioni di Remedi.
Gozzano Voto 5 Piemontesi invischiati nella lotta per non retrocedere. La scelta di rinnovare profondamente la rosa affidandosi a molti under ed ad alcuni over di categoria (Concas, Fedato, Pozzebon) non sta dando i suoi frutti. Squadra mancata soprattutto in zona gol (17 all’attivo), perché l’acquisto dell’ex Udinese Barretto, spesso infortunato, e di Pozzebon non hanno portato i gol che il ds Casella e il responsabile tecnico Musemeci si attendevano.
Juventus B Voto 5 Mezzo voto in più per il raggiungimento della semifinale di Coppa. Squadra che ha nuovamente investito molto per quello che sono i parametri della C: Mota Carvalho, Rafia (prelevato dal Lione) e Kwang-song Han, pagati alcuni milioni, non stanno rendendo, come del resto l’intera squadra, per quello che sono le loro potenzialità. Pecchia per ora non ha dato un’identità. Il progetto pare stia fallendo anche in questa stagione.
Lecco Voto 5.5 Neo promossi come i cugini del Como, ma con minori ambizioni, anche se gli acquisti di Chinellato, Guidici e Scaccabarozzi facevano presagire ad un campionato più tranquillo. Dopo un inizio pessimo, la società è corsa ai ripari, via Gaburro e dentro Gaetano D’Agostino, poi alcuni acquisti mirati (Bobb, Strambelli e Negro), la squadra ha iniziato a risalire, anche se ancora in zona rossa. Il mercato potrebbe portare novità interessanti.
Monza Voto 8 Doveva vincere e per ora ci sta riuscendo. Vantaggio abbastanza rassicurante (10 punti), ma anche una paio di passaggi a vuoto (sconfitta interna con il Siena e rimonte subite in extremis con Renate e Pontedera), stanno ancora tenendo vivo un campionato che pare già scritto. Per non lasciare nulla al caso è stato acquistato in corso d’opera Paletta (ex Milan e nazionale) e per il mercato di gennaio si stanno facendo i nomi di Matri e Paloschi.
Novara Voto 7 Partita a fari spenti, sta facendo un ottimo campionato, con una rosa decisamente rinnovata e ringiovanita rispetto a quella della scorsa stagione. La società (che sta cambiando proprietà) ha scelto un allenatore proveniente dalle giovanili (Banchieri), puntando sulla voglia di emergere di giocatori come Bortolussi, su giovani interessanti (Cagnano, Cassandro, Barbieri e Pogliano) e gente in cerca di rilancio come Bianchi, Piscitella e Peralta.
Olbia Voto 4 Sardi in crisi piena, non vincono da ben 17 giornate e assieme al Giana si stanno staccando in fondo alla classifica. Squadra che non sta ripetendo le buone stagioni precedenti (Muroni, Biancu, Ogunseye spesso sottotono) dove il cambio tra Filippi e Oscar Brevi non ha dato frutti, anzi peggiorando la classifica. Mancano giocatori come Ragatzu e Ceter, poi come tutte le squadre giovani, sono umorali e l’assenza di risultati, sta acuendo la crisi.
Pergolettese Voto 6 Valutazione che è la giusta media tra la stagione prima dell’arrivo di Albertini (5 punti in 14 giornate) e dopo l’avvento del nuovo mister 13 punti sui 15 disponibili. Cambiato il modulo (4-1-4-1), registrata la difesa, la squadra ha cominciato a macinare gioco e risultati, portando i gialloblù quasi fuori dalla zona rossa, puntano adesso decisamente alla salvezza diretta. Nell’ultimo periodo ottimo il rendimento del centrale difensivo Bakayoko.
Pianese Voto 6 All’esordio tra i professionisti, la compagine amiatina, si sta tutto sommato comportando bene, al momento sarebbe salva senza spareggi. La squadra di mister Masi aveva impattato alla grande la stagione, ma nell’ultimo periodo la manovra dei bianconeri si è un po’ inceppata ed i risultati stanno venendo meno (ultima vittoria il 10 novembre), ma il punto conquistato in extremis a Carrara (grazie a Momentè), ha riportato ottimismo nell’ambiente.
Pistoiese Voto 6.5 Partita per ottenere una comoda salvezza, con l’obbiettivo play-off come coronamento di un’annata vissuta nell’ottica di far crescere un gruppo giovane, di lanciare alcuni ragazzi del vivaio, per valorizzare nel modo migliore il lavoro sui giovani. Classifica che per ora rispecchia gli obbiettivi prefissati dalla società, con il macedone Stijepovic che si sta imponendo come uno dei migliori under in C. Discreto il lavoro di mister Pancaro.
Pontedera Voto 8.5 I migliori della “classe”, senza dubbio la rivelazione del campionato. Stagione che è il premio alla programmazione della società ed al gran lavoro del ds Giovannini, a mio avviso, uno dei migliori dell’intera C. Maraia si sta dimostrando mister competente e preparato, Mannini un leader in campo per i compagni più giovani, De Cenco pare recuperato dopo stagioni con troppi infortuni e il baby Tommasini pare pronto a diventare uomo mercato.
Pro Patria Voto 6 Stagione nel segno della continuità con mister Javorcic, che è stato riconfermato per la terza stagione consecutiva sulla panchina dei bustocchi. Nell’ultimo periodo Le Noci e compagni hanno zavorrato la propria classifica con i troppi pareggi, ma la vittoria nell’ultimo turno sul Giana, potrebbe dare un nuovo slancio per cercare di conquistare i play-off, che sono alla portata. Squadra equilibrata che fa della concretezza il suo biglietto da visita.
Pro Vercelli voto 5.5 La società in estate ha deciso di cambiare rotta dopo il fallimento sportivo e tecnico della stagione scorsa. Via mister Grieco ed i giocatori più esperti e di maggiore caratura, panchina affidata ad Alberto Gilardino, che si sta dimostrando mister con buone idee, ma Pro che nelle ultime settimane ha frenato un po’, anche a causa degli infortuni, uscendo dalla zona play-off. Ottima la stagione del 2001 Erradi, prodotto della Cantera.
Renate voto 8 Altra bella sorpresa del girone. Sta vivendo una stagione al vertice dopo la salvezza ottenuta con difficoltà la scorsa stagione. Diana ha allestito una formazione con una discreta solidità difensiva, una buonissima manovra offensiva, che sfrutta in modo sistematico le fasce con Anghileri e soprattutto Guglielmotti che stanno facendo una stagione straordinaria. Altrettanto importante quella di Galuppini con 9 reti all’attivo.
Siena voto 6 Leggasi Carrarese. Dalla compagine di Dal Canto sia gli addetti ai lavori, che la società, che i tifosi si aspettavano qualcosa meglio del 5° posto attuale. In trasferta cammino da promozione con 22 punti conquistati su 27 (anche se l’ultima uscita è stata da dimenticare, 4-0 subito dal Novara), mentre in casa passo da zona retrocessione. Manovra a volte prevedibile, difesa in alcuni frangenti da matita rossa ed in avanti sta mancando l’apporto di Polidori.
scritto da: Mauro Guerri, 21/12/2019
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