La Carrarese approfitta delle sconfitte di Renate e Pontedera e sale al secondo posto

Tre partite rinviate per l'allarme coronavirus nella ventiisettesima giornata caratterizzata dal balzo in classifica degli apuani che si candidano al ruolo di seconda forza del campionato. Nelle parti alte della classifica importante successo esterno dell'Alessandria a Pontedera, mentre in coda spicca la terza vittoria consecutiva dell'Olbia che, prima di questo filotto, non aveva centrato i tre punti per ben 22 giornate

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Giornata numero 27 che è stata, purtroppo, condizionata dai rinvii delle gare a causa del propagarsi del Coronavirus tra Lombardia e Veneto. Per questo non si sono giocate Giana-Como, Lecco-Pro Patria e non si giocherà nemmeno Pro vercelli-Novara di stasera.

La capolista Monza, come ben sappiamo, non va oltre il pareggio interno contro l’Arezzo (1-1), che si era portata in vantaggio con Tassi. A fine primo tempo poi Brighenti l’ha pareggiata su rigore dopo un dubbio contatto tra Baldan e Finotto. Il Monza continua la sua marcia verso la B e gli amaranto si avvicinano in fiducia al derby, dopo aver ottenuto 4 punti nelle due partite in trasferta.

Sale in seconda posizione la Carrarese (a -16) che si sbarazza con un secco 3-0 del Gozzano. Apuani subito in vantaggio con Calderini, che sfrutta un imbeccata di Infantino, si libera della marcatura avversaria e con un diagonale chirurgico fredda Fiory. Raddoppio che porta la firma proprio di Infantino (arrivato a quota 16) che sfrutta una clamorosa incertezza in fase d’impostazione dell’estremo ospite. Terza marcatura con Cassio Cardoselli, che appoggia in rete di testa un assist del solito Infantino.

Il Renate perde la propria imbattibilità interna per mano della Pegolettese (1-2) e scivola al terzo posto. Padroni di casa in 10 dopo pochi minuti a causa dell’espulsione di Pizzul per un fallo da ultimo uomo su Morello. Ospiti in vantaggio ad inizio ripresa con Duca che ben servito da Panatti, supera l’estremo Satalino, ma le pantere, nonostante l’uomo in meno, trovano il pari con Sorrentino, ben servito da Galuppini. La Pergolettese però ci crede fino in fondo e fa sua l’intera posta in palio grazie ad un tiro dalla media distanza di Franchi.

Perde ancora il Pontedera, che si fa sconfiggere tra le mura amiche del Mannucci dall’Alessandria (0-1). Man of the match Martignago, che sfrutta un errore clamoroso di Bernardini (il centrocampista regala palla in area all'attaccante dei grigi), per realizzare il gol vittoria.

Arriva al quinto pareggio consecutivo il Siena, che impatta (1-1) tra le mura amiche del Rastrello contro l’Albinoleffe. Seriani in vantaggio con Sibilli, che servito da Gelli, si inventa una rovesciata spettacolare, che va a baciare il palo prima di insaccarsi alla destra di Confente. Pareggio, dopo pochi minuti del secondo tempo, grazie a D'Auria, che batte Abagnale con un destro al volo di rara bellezza e coordinazione. Pareggio tutto sommato giusto, dove nel finale, entrambe le formazioni, hanno badato soprattutto a non perdere.

Irrompe in zona play-off la Juve B, grazie alla vittoria di misura sulla Pianese (1-0). Prima rete in bianconero per l’ex amaranto Brunori che di testa, su assist di Marchi, brucia il diretto marcatore e insacca alle spalle di Vitali. Successo importante per la squadra di Pecchia, mentre è notte fonde per gli amiatini, che scivolano in penultima posizione.

Infine tre punti importanti in chiave salvezza sono quelli che conquista l’Olbia (1-0) sulla Pistoiese. Gol partita alla mezz’ora grazie ad Ogunseye che infila nella rete di Pisseri un destro poderoso su assist di Cocco. Nella ripresa sardi in 10, espulso per doppia ammonizione Della Bernardina, ma vani gli attacchi degli arancioni toscani, che con la sconfitta di oggi, scivolano fuori dalla zona play-off.

 

Top Premio va all’Olbia, capace di vincere ben 3 partite di fila dopo un digiuno di 22 giornate. I bianchi con questo successo allungano a 7 gare la propria striscia positiva. Dopo Carrarese e Como, sotto i colpi degli isolani è caduta la Pistoiese. Squadra che ha ritrovato i giusti equilibri, la voglia di lottare e stanno tornando alla luce anche  le buone qualità tecniche che la squadra di patron Marino possiede. Un elogio particolare a Cocco ed Ogunseye che stanno portando i bianchi con i loro gol, il loro carisma e le loro prestazioni, lontano dall’ultimo posto e più vicino alla salvezza diretta.

 

Flop dietro la lavagna finisce l’estremo difensore del Renate Giacomo Satalino, che con i suoi errori favorisce la vittoria del Pergocrema. Per l’ex primavera della Fiorentina, un incertezza grave sul primo gol ospite a firma Duca e sulla seconda rete, così come in occasione della precedente, non è impeccabile e si lascia beffare dalla conclusione, non proprio irresistibile, di Franchi. Il classe ’99, che comunque ha vissuto un ottima stagione, però in questa occasione è apparso troppo insicuro, lasciandosi superare con troppa facilità per ben due volte.

 

Curiosità: Prima sconfitta casalinga per il Renate, che perde l’imbattibilità per mano della Pergolettese. Infantino con la rete di questo turno sale a quota 16, meglio di lui in terza serie solo Antenucci del Bari.

 

scritto da: Mauro Guerri, 24/02/2020

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