Torri faro ad un passo dall'ok ma c'è un problema a ''Le Caselle'': la situazione degli impianti

In via di risoluzione il problema all'impianto di illuminazione che ha costretto l'Arezzo ad indicare Gubbio quale sede degli incontri casalinghi degli amaranto. Nelle prossime ore è atteso l'ok definitivo da parte della commissione. Intanto ci sono problemi ai campini dell'antistadio, che pagano la mancanza di manutenzione degli ultimi mesi, mentre il centro ''Le Caselle'' è off-limits a causa di lucchetti e catenacci messi dalla vecchia gestione del settore giovanile che non ha ancora riconsegnato le chiavi

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Con la ripresa dell’attività vera e propria l’Arezzo deve fare i conti con la riapertura degli impianti in concessione che, per varie cause, hanno tutti alcuni problemi da mettere a punto. Andiamo per ordine. Ieri sera allo stadio Comunale c’è stato il sopralluogo della commissione preposta alle torri faro che mancavano delle adeguate certificazioni per l’uso ufficiale dell’impianto. Il controllo sembra avere avuto esiti positivi e l’Arezzo è in attesa della documentazione definitiva da trasmettere alla Lega per riottenere ufficialmente l’uso del ‘’Città di Arezzo’’ per le proprie partite casalinghe. La vicenda dovrebbe concludersi positivamente già nelle prossime ore. Intanto i primi allenamenti che la squadra effettuerà da mercoledì saranno svolti nelle strutture di Ceciliano in uso all’Arezzo Calcio Femminile. A questo proposito Massimo Anselmi ha dato la sua disponibilità all’Arezzo per usufruire degli impianti che da questa stagione saranno la nuova casa delle donne in amaranto. Si è dovuto trovare questa soluzione per il cattivo stato in cui al momento versano i campini dell’antistadio. Il ‘’Lebole’’ e lo ‘’Zampolin’’ pagano infatti la totale assenza di manutenzione degli ultimi mesi che, unita alle scarse piogge dell’estate ed al mancato completamento dei lavori al nuovo pozzo per l’irrigazione, hanno reso le strutture impraticabili. Interventi di ripristino del manto erboso sono già stati programmati dalla nuova dirigenza che conta di poter avere le strutture riutilizzabili al ritorno dal ritiro di Chianciano. Una brutta sorpresa invece i nuovi dirigenti amaranto hanno trovato al campo sportivo ‘’Le Caselle’’, struttura in concessione alla S.S. Arezzo fino al 2022, che nei piani della vecchia dirigenza e anche dei nuovi proprietari dovrebbe diventare la casa del settore giovanile. Ieri ci doveva essere un sopralluogo agli impianti ma il cancello era chiuso da un catenaccio che impediva a chiunque l’ingresso. L’Arezzo ha in mano solo le chiavi ordinarie ma i responsabili de ‘’Il Melograno’’, che nella scorsa stagione, non senza perplessità da parte della tifoseria, aveva l’appalto e la gestione del settore giovanile amaranto, non hanno ancora riconsegnato le ulteriori chiavi necessarie per avere accesso alla struttura. Se non ci sarà risposta in tempi brevi si  procederà alla forzatura dei lucchetti per poter finalmente prendere in uso anche ‘’Le Caselle’’ e cominciare l’attività delle giovanili che, come è stato dichiarato in sede di presentazione del nuovo organigramma societario, sarà direttamente gestito dalla S.S. Arezzo che ha nominato l’ex calciatore Roberto Muzzi responsabile del settore. giovanile.

 

scritto da: Redazione, 25/08/2020

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