SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
L'Arezzo sceglie i giovani del futuro. Maxi raduno al villaggio amaranto
Il settore giovanile è la verà novità per la prossima stagione, in cui una importante base di partenza sarà rappresentata dagli organici dell'ormai ex Junior Camp. In questo contesto si inquadra l'attività di scouting della società, che sta cercando i ragazzi migliori in giro per la provincia, con l'obiettivo di valorizzare i prodotti calcistici del territorio e rinsaldare i rapporti con i club della zona. E a metà mese partono gli Amaranto Camp per i più piccoli
TweetAl di là di Balbo, di Bagnato e degli acquisti che verranno, la novità più importante della prossima stagione sarà il settore giovanile. E l’Arezzo sta pianificando il lavoro già da diverse settimane, perché dietro la Juniores ci saranno gli Allievi, i Giovanissimi, gli Esordienti e la scuola calcio.
La rosa che quest’anno è stata allenata da Fabio Tocci verrà trattata alla stregua della prima squadra: cambiamenti e aggiustamenti sì, rivoluzioni no. Per le altre formazioni una base importante sarà costituita dagli organici dell’ormai ex Junior Camp, ma l’attività di scouting procede a passo spedito. Oggi, sui campi del villaggio amaranto, è in programma un raduno di ragazzi nati negli anni ’95 e ’96 e dunque appartenenti alle categorie Juniores e Allievi. Lo staff dell’Arezzo ne visionerà una quarantina, cioè quelli che hanno superato le prime selezioni. All’inizio i giovani calciatori erano 80, provenienti da tutte le società della provincia di Arezzo e da qualche provincia limitrofa. Adesso sono stati ridotti della metà e fra di loro ce ne sono alcuni che hanno ben impressionato per talento e struttura fisica.
“Abbiamo organizzato questi provini con grande scrupolo – ha detto Angelo Alessandro, responsabile del settore giovanile. Tutto lo staff ha visionato partite e calciatori, con l’obiettivo di tesserare per l’Arezzo i migliori in ogni ruolo. L’unico punto interrogativo che ci accompagna, e che non dipende da noi, riguarda i campionati che dovremo affrontare nel 2012/13: la prima squadra in Lega Pro ci consentirebbe di partecipare ai tornei nazionali, altrimenti dovremo accontentarci dei regionali. Vedremo, la nostra speranza è ovviamente quella del ripescaggio”.
I provini di questi mesi hanno inaugurato un nuovo corso anche nei rapporti fra l’Arezzo e i club giovanili dei dintorni. Dopo anni di indifferenza, adesso l’obiettivo è di mettere in piedi una collaborazione che sia remunerativa per tutti sia sotto il profilo tecnico che economico, esattamente come succedeva una volta, quando i più bravi del San Domenico, della Tuscar o del Santa Firmina andavano a vestire l’amaranto. I primi segnali, in questo senso, sono incoraggianti, così come va salutato con piacere il fatto che l’Arezzo tornerà a valorizzare i prodotti calcistici del suo territorio.
In questo contesto si inquadrano gli Amaranto Camp, riservati a bambini e bambine di età compresa fra i 5 e i 12 anni. I corsi, che inizieranno a metà mese, saranno articolati in periodi di cinque giorni di addestramento e divertimento, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 fino alle 14, presso il villaggio amaranto. Questo il programma della giornata tipo, in cui i piccoli calciatori saranno seguiti dagli allenatori dell'Arezzo Football Academy: 8 - 8.30 arrivo partecipanti; 9 - 10.30 allenamento e mini tornei interni; 10.30 - 11 spuntino e igiene personale; 11 - 12.30 giochi e attività di svago; 12.30 - 13 pranzo; 13 - 14 relax e attività di svago; 14 fine della giornata. Il costo di iscrizione è di € 100 per una settimana. I bambini familiari degli abbonati dell'Arezzo, i bambini familiari dei possessori della tessera Orgoglio Amaranto e i bambini già tesserati per la Junior Camp, usufruiranno del 10% di sconto. I moduli di iscrizione sono disponibili presso la sede dell'Arezzo allo stadio Comunale (tel 0575299910) e il villaggio amaranto in via Divisione Garibaldi (tel 0575370329 oppure 3479145917). Per l'iscrizione è necessario anche il certificato medico di sana e robusta costituzione (o di idoneità sportiva per chi ha già compiuto i 12 anni).
scritto da: Andrea Avato, 05/06/2012
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Commento 2 - Inviato da: Andrea Avato, il 05/06/2012 alle 15:41
Al primo raduno parteciparono queste società: Arno Laterina, Bucinese, Cattolica Virtus, Cortona Camucia, Floria 2000, Group Castello, Junior Camp, Margine Coperta, Olmo Ponte, Orange Chimera, Poliziana, Pontassieve, Sansepolcro, Santa Firmina, Settignanese, Sinalunghese, Soci, Tuscar.
Commento 3 - Inviato da: Andrea Avato, il 05/06/2012 alle 15:42
Io spero che possa esserci collaborazione vera con l'Arezzo. Le partnership con Atalanta, Juventus, Fiorentina o Parma mi sembrano più di facciata, d'immagine che altro. Però è un argomento che bisognerà approfondire.
Commento 4 - Inviato da: DaM, il 05/06/2012 alle 16:29
Molto bello che siano state coinvolte societá della provincia piú "estrema" (e anche oltre). La provincia é da sempre serbatoio di tifo anche piú della cittá, ma leggo nomi di realtá che vanno oltre (a volte anche in maniera "impressionante") quelli che sono i confini classici dell'area di interesse per gli amaranto.
Commento 5 - Inviato da: andrea_amaranto, il 05/06/2012 alle 18:50
Evidenzierei la presenza del margine coperta storicamente un grandissimo settore giovanile da dove l'atalanta spesso e volentieri pesca,Pazzini, Rossini,Pagano,e lo sfortunato pisani solo per citarne alcuni
Commento 6 - Inviato da: Andrea Avato, il 06/06/2012 alle 15:04
Per restare in argomento...
L’A.S.D.O’Range Chimera Arezzo ha stipulato l’ affiliazione con Juventus Soccer Schools. Pertanto a partire dal 01/06/2012 la denominazione A.S.D.O’Range Chimera Arezzo sarà affiancata dal marchio Juventus National Academy. Riteniamo che questa convenzione rappresenti un fiore all’occhiello e motivo di vanto per lo sport della nostra Provincia; garantisce professionalità e serietà nello svolgimento delle attività della Nostra Società che sarà affiancata nella programmazione tecnica e logistica, dall’esperienza di professionisti del settore. L’obiettivo della Nostra Società è stato, è e sarà, sempre, quello di garantire il meglio per i ragazzi e le famiglie della nostra città.
Il Presidente Gino Massai, insieme agli altri Dirigenti e collaboratori ha valuto raggiungere questo accordo, per lanciare un segnale forte a garanzia della grande voglia di continuare a “far crescere” i giovani calciatori da parte del Sodalizio di Via Darwin, progettando un presente importante e un futuro ambizioso.
La cerimonia di presentazione, in programma sabato 9 Giugno, con inizio alle ore 17,30, si terrà presso gli impianti sportivi dell’O’Range Chimera Arezzo, alle Caselle, con la partecipazione di Rudy Londi, Responsabile Tecnico del progetto Juventus National Academy e si svolgerà alla presenza delle Autorità Istituzionali e Sportive. Sarà presente con il suo Presidente ed i soci anche lo Juventus Club di Arezzo.
Nell’occasione sfileranno tutti i ragazzi del settore giovanile e della scuola calcio dell’O’Range Chimera Arezzo, con i Piccoli Amici e Pulcini che saranno impegnati in una rappresentazione sportiva del gioco del calcio.
Commento 7 - Inviato da: Libanese , il 06/06/2012 alle 17:35
Le Affiliazioni con le Squadre di serie A, certe volte sono un po' di Facciata.
Cioè ??????
quindi non è assolutamente vero che se la squadra X militante in serie A, affiliata alla società Y di Arezzo e provincia quando intravvede un Ragazzo è Valido, non lo porta su da se ?? ( e poi se magari esordisce in serie A , la società Aretina di appartenenza non percepisce nessun premio ???
Allora o dove li trovano i vari insigne verratti Giaccherini e pinco pallno ?
Osu dai motiviamo meglio i giovani Aretini e genitori , in modo che scelgano l'Arezzo e non l'olmoponte atalanta campus , o il chimera black e wite.., buona sarebbe abbassare i prezzi per l iscrizione annuale dei bambini.., tipo a 99 euro anziche 250..
Commento 8 - Inviato da: Andrea Avato, il 06/06/2012 alle 22:59
LIBANESE (8)
Insigne è di Napoli e del Napoli, Verratti è di Pescara e del Pescara. Quello che voglio dire è che spesso queste partnership con grossi club di A servono più all'immagine, a far iscrivere i ragazzi alla scuola calcio, che al resto. Credo sarebbe un bene che gli stessi accordi (o anche migliori) possano un domani essere sottoscritti con l'Arezzo.
Commento 9 - Inviato da: Moderato, il 07/06/2012 alle 08:40
Perfettamente daccordo con Andrea!!! Le società aretine mettono un logo fuori dei campi per invogliare i genitori, magari tifosi della squadra, ad iscrivere i propri figli. Non a caso la squadra madre vuole un compenso per il logo prestato alla società di scuola calcio!!!! Mi auguro anche io che prima o poi la mentalità di noi aretini cambi e magari anzichè essere solo faziosi di una squadra fossimo tifosi della squadra che rappresenta la nostra terra e trasmettere ai figli questa passione.
Commento 10 - Inviato da: Libanese , il 07/06/2012 alle 14:06
Scusa Andrea la Juventus il milan, l'internazionale nnon hanno nelle proprie fila giocatori della propria città o della propria regione , ma hanno giocatori presi da ogni angolo d'italia e non solo, hai dici una sacrosanta verità quando dici "sarebbe un bene che gli stessi accordi (o anche migliori) possano un domani essere sottoscritti con l'Arezzo"
Ma il Guaio che l Arezzo fino a pochi mesi fà aveva un accordo con il chimera , e invece di ampliare le società "satelliti " ha scelto di unirsi ad una sola società , e non portare avanti un discorso di massima collaborazione ccon piu' società x il bene comune...,( a parer mio ) , cmq in città , nelle frazioni , e in provincia vi sono moltissime società " libere " da partnership  altisonanti..., , il lavoro maggiore lo deve portare avanti severini e &co.., deve scendere nei paesini e invogliare e creare gli aretini da soli non si muovono dalla propria poltrona...,
Commento 11 - Inviato da: Libanese , il 07/06/2012 alle 14:07
nnon hanno nelle proprie fila giocatori della propria città o della propria regione
volevo scrivere non hanno solo... giocatori della propria città
Commento 12 - Inviato da: Libanese , il 07/06/2012 alle 17:53
come hai scritto te Jerry per fare un progetto serio tipo la cantera ci vuole tempo e capo duro..., ossia continuare a dialogare a piu non posso con le realtà campanilistiche non facli aretine , che poi dato che te non sei di Arezzo , dovresti sapere che ogni volta un giocatore di una società paesana Aretina va a giocre nelle giovanili dell Arezzo è un vanto x tutto il paese, e qui Severini deve essere abile a convncere i dirigenti locali, a collaborale ( ma di certo gli rispondono vuoi collaborazione con noi , vuoi il mi citto : "Vedere moneta, dare cammello": )
Cmq il bello è che a parole qua siamo tutti super tifosi dell 'Arezzo , ma poi quando tutti da piccini si giocava al calcio , come arrivava un clubs di serie A per un provino, ci andavamo tutti con la speranza di poterci poi andare a giocare, ( sopratutto se avevano le maglie a strisce a secondo del proprio tifo )
Commento 13 - Inviato da: el lagarto, il 07/06/2012 alle 22:32
L'affiliazione per le società affiliate a grosse squadre non comporta nessun impegno con nessuno, è come darsi una stretta di mano: "Noi vi diamo l'affiliazione , voi ci segnalate i giovani migliori" Ma nemmeno quì non c'è nessun obbligo. E' un pò un impegno sulla parola e comunque se anche la società affiliante prendesse qualche giovane lo pagherebbe non meno del prezzo stabilito dai parametri federali, ma è sempre la società affiliata a decidere se venderlo e a che prezzo. di tutte queste trattative, qualore ce ne fossero gli ultimi a saperlo sarebbero i genitori del ragazzo e il ragazzo stesso.
Commento 1 - Inviato da: Cavalloamaranto, il 05/06/2012 alle 15:31
Mi piacerebbe sapere quali società della provincia e limitrofe hanno partecipato e con quale interesse, magari Andrea se tu riuscissi a intervistare qualcuno di queste societa' per vedere e sapere le proprie impressioni, perché secondo me sarebbe molto importante e creerebbe un interesse collettivo anche per coloro che sono scettici e che magari hanno figli piccoli e non sono sicuri di portali.