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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Roberto sulle scogliere di Donegal - Irlanda
NEWS

Giornata all'insegna dei pareggi. Sorride il Padova che batte la Vis Pesaro e torna in testa

Sei gare della tredicesima giornata terminano con il segno ics, fra queste anche il big-match di giornata fra Sudtirol e Perugia. Complice proprio questo pareggio torna in vetta il Padova, seppur in coabitazione con gli altoatesini, che regola con qualche patema di troppo la Vis Pesaro in una partita ricca di gol. Risale il Mantova che batte il Ravenna e sale al sesto posto della classifica. In coda, oltre al primo successo stagionale dell'Arezzo, da sottolineare la striscia del Gubbio che raccoglie 5 punti in una settimana contro squadre di alta classifica



Ronaldo, capitano del Padova capolistaTredicesima giornata che vedeva di scena il big match di alta classifica tra la capolista Südtirol ed il Perugia. Partita terminata senza vincitori ne vinti (1-1). Succede tutto nel primo tempo. Pronti-via ed il Grifo passa in vantaggio. Colpo di testa di Murano, Poluzzi compie un miracolo deviando la palla sul palo, ma sulla respinta Melchiorri è il più lesto e deposita in gol. I padroni di casa spingono ed il Perugia gioca di rimessa, sfiorando il raddoppio con Elia. Quasi allo scadere arriva il pareggio. Rosi frana su Rover in area, l'arbitro non può altro che indicare il dischetto. Casiraghi non lascia scampo a Fulignati. Nella ripresa cala il ritmo, ma aumenta l’agonismo, alla fine un punto che accontenta tutti. Südtirol che con questo risultato si porta a 26 punti e continua a rimanere in testa alla classifica, anche se in coabitazione con il Padova, che si è impone per 5-3 sulla Vis Pesaro. Parte forte la squadra di Mandorlini che dopo appena venti minuti è già in vantaggio per 3-0. Apre Ronaldo che da dentro l’area batte imparabilmente Bastianello, poi una doppietta di Nicastro, primo di testa su perfetto assist di Saber Hraiech ed il secondo, sfruttando un lancio sul filo del fuorigioco, si presenta solo davanti al portiere e lo batte con freddezza. A fine tempo gli ospiti accorciano con Gennari che, colpevolmente perso dalla difesa patavina, batte con un colpo di testa Vannucchi. Ripresa che si apre col il gol del momentaneo 4-1 a firma Bifulco, al termine di una splendida azione personale. Il Padova stacca la spina e la Vis rientra in partita grazie ad una doppietta di De Feo, il primo al termine di una bella azione corale, il secondo su rigore. Gli ospiti ci credono, ma i biancoscudati si riorganizzano e rimettono la testa nella gara e chiudono definitivamente i conti con Curcio all’89’. Errore in fase difensiva dei marchigiani, palla a Della Latta che arriva sul fondo e mette al limite un pallone comodo per l'arrivo in corsa del terzino brasiliano, che fissa il risultato sul 5-3.

La Feralpi non va oltre il pari (1-1) al Barbetti di Gubbio. I rossoblù di Torrente, alla mezz’ora, si portano in vantaggio con Pasquato, con una gran botta da fuori che non lascia scampo a De Lucia. I Leoni del Garda ci provano, prendono in mano il pallino del gioco, ma riescono ad impattare la partita solo al minuto 84 grazie ad Elia Legati. Conclusione da fuori di D’Orazio, si accende una mischia, risolta in rete dal capitano della squadra di Pavanel.

Pareggio a reti bianche (0-0) tra Cesena e Modena. Meglio gli ospiti che hanno colpito anche un palo con Monachello e sbagliato diversi goal, comandando il gioco per quasi tutto l’incontro, ma che vengono salvati al 93’ dal proprio portiere Gagno, che toglie dalla porta una conclusione a botta sicura di Maddaloni.

Pirotecnico pareggio tra Carpi e Triestina (2-2). Al 15’ ospiti in vantaggio dal dischetto con Lodi, rigore fischiato per un presunto mani di Gozzi in area. Prima della mezz’ora arriva il pari a firma Biasci, sempre dal discetto, massima punizione fischiata per un fallo di Giorico. Nella ripresa virgiliani di nuovo in vantaggio. Calcio d’angolo da cui scaturisce una mischia, risolta in gol da Tartaglia. Passano appena dieci minuti ed arriva il definitivo 2-2, a firma Giovannini, che dopo uno scambio con un compagno, lascia partire un destro imparabile per Offredi.

Vince ancora il Mantova (2-1 sul Ravenna) e sale in sesta posizione. Romagnoli che chiudono in vantaggio il primo tempo per merito di un velenoso diagonale di Perri. Nella ripresa, in quattro minuti, i virgiliani ribaltano la partita grazie ad una doppietta del solito Ganz. Il primo capitalizzando, da centro area, un assist di Gerbaudo, il secondo con un perfetto colpo di testa su servizio di Di Molfetta.

La Samb, prossimo avversario mercoledì degli amaranto, pareggia, in rimonta, contro il Legnago (1-1). La squadra di Bagatti non giocava dall'11 Novembre, dopo gli stop forzati con Fano ed Imolese, causa Covid. La Samb comanda il gioco, crea, ma a passare in vantaggio sono i veneti. Rolfini viene atterrato in area da Cristini, rigore che Luppi trasforma con freddezza. Prima frazione che si chiude con gli ospiti in vantaggio, con la squadra di Zironelli che di contro si lamenta per un contatto in area tra Mawuli e Ricciardi. Ripresa che vede la Samb caricare a testa bassa e il Legnago a difesa del fortino. I rossoblù sfiorano il pareggio a più riprese con Mawuli, Botta, Maxi Lopez e Nocciolini. Pareggio che arriva, meritatamente, all’87’ grazie al neo entrato Masini, con un gran colpo di testa. Nel recupero addirittura Malotti sfiora il gol vittoria. Perde ancora il Fano (1-2) per mano della Virtus Verona e scivola in ultima posizione, complice anche la vittoria dell’Arezzo. I granata si erano portati in vantaggio in apertura di partita con Baldini, che liberatosi della marcatura di Daffara, si presenta di fronte a Gicomel e lo trafigge. Partita che cambia rotta a cavallo del settantesimo minuto, dopo che il Fano aveva reclamato a lungo per un rigore non concesso a Barbuti. Prima la Virtus con Mercandella trova il pari, perso colpevolmente dalla difesa sugli sviluppi di un corner, poi la ribalta con Carlevaris. Pittarello lavora un gran pallone, serve il compagno entrato ad inizio ripresa, che da pochi passi, non lascia scampo a Meli. I marchigiani accusano il colpo, Fresco con i cambi addormenta la partita e vittoria importante per la Virtus. Infine pari (1-1) nel derby marchigiano tra Fermana e Matelica. Succede tutto in 2 minuti ad inizio partita. I padroni di casa passano in vantaggio al 12’ grazie a Boateng su assist di Grbac. Nemmeno il tempo di esultare che Calcagni spinge in porta una respinta di Ginestra su tiro di Volpicelli.

 

Top - Da premiare la settimana del Gubbio, reduce da un tour de force importante con compagini di vertice. Prima il pari al Curi (0-0) nel derby contro il Perugia, poi mercoledì la vittoria nel recupero contro la Triestina (1-0) grazie alla fortunata deviazione dell’alabardato Maracchi ed infine il pareggio strappato alla Feralpi (1-1). Formazione apparsa in salute, concentrata che Torrente ha rimesso nella giusta carreggiata dopo un inizio di campionato da brividi. Squadra che non perde da cinque turni, che grazie a questa striscia positiva, ha messo la testa fuori dalla zona calda, e che domenica a Matelica, cercherà punti per rinsaldare la sua classifica.

 

Flop - Dietro la lavagna ci finisce l’Imolese, non solo per la sconfitta subita dall’Arezzo, ma per la serie di risultati negativi che ha inanellato nell’ultimo periodo. Due punti appena raccolti in sei partite, arrivata alla quarta sconfitta consecutiva, considerando anche lo 0-3 a tavolino inflitto dal giudice sportivo per la gara con il Südtirol. I ragazzi di Cevoli hanno perso le sicurezze di inizio stagione e soprattutto la via del gol, che manca da oltre 500 minuti, complice il non felice momento di Polidori e Stanco. La classifica si sta facendo pericolosa e la partita di Perugia, ad ora, pare uno scoglio pericoloso.

 

scritto da: Mauro Guerri, 29/11/2020





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