SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Per la delicata trasferta di Fermo mister Camplone non esclude un cambio di modulo
Partita cruciale per l'Arezzo nel terzo recupero infrasettimanale di fila, sul campo della Fermana, diretta concorrente per la salvezza che proprio due giorni fa ha cambiato allenatore sostituendo Antonioli con Cornacchini. I tanti gol subiti preoccupano il trainer amaranto che potrebbe rafforzare la linea difensiva virando su un 3-5-2 al posto del consueto 4-3-3. Probabile rientro dal primo minuto per Benucci e Bortoletti. Intanto l'Arezzo è alla ricerca di un direttore sportivo mentre a breve sarà ufficializzata la nomina a vicepresidente di Francesco Manzo
TweetVigilia tormentata per mister Camplone chiamato assieme ai suoi ragazzi ad una svolta decisa nello scontro diretto di Fermo in programma domani alle ore 15 dopo l’imbarazzante sconfitta di due giorni fa subita al Comunale ad opera del Sudtirol. L’Arezzo è di nuovo fanalino di coda, seppur in coabitazione con il Fano, ma oltre alla classifica preoccupa non poco l’atteggiamento e la condizione generale che la squadra ha mostrato domenica scorsa al cospetto della capolista del girone. I troppi gol subiti, l’Arezzo ricordiamolo è la peggior difesa di tutta la Lega-Pro, e le circostanze troppo spesso simili nelle quali questi maturano potrebbe spingere Camplone a schierare una difesa a tre. Se così fosse spazio dal primo minuto al terzetto Baldan-Kodr-Cherubin, con Borghini che pare ormai relegato a quarta scelta del reparto. Nel caso di cambio di modulo a destra andrebbe Luciani con la corsia sinistra che vedrebbe aperto un ballottaggio fra Benucci, favorito, e Belloni. In mezzo torna negli undici iniziali Bortoletti con Arini che questa volta dovrebbe agire da play e Di Paolantonio spostato nel ruolo di mezz’ala. Davanti la coppia iniziale dovrebbe essere quella formata da Cutolo e Pesenti, anche se in conferenza stampa l’allenatore amaranto non ha escluso la possibilità di far rifiatare il capitano, provato fisicamente dalle ravvicinate fatiche post-Covid. Aldilà degli interpreti che scenderanno in campo è però necessario che la squadra approcci la gara in modo diametralmente opposto a quello fatto 48 ore fa contro il Sudtirol se vuole cominciare a raccogliere punti pesanti già da questo primo scontro diretto dei quattro che gli amaranto giocheranno nei prossimi 14 giorni.
Intanto dopo l’esonero del direttore generale Riccardo Fabbro maturato una settimana fa a breve ci dovrebbe essere la nuova nomina nel consiglio di amministrazione di Francesco Manzo in qualità di vicepresidente. Francesco Manzo, fratello di Guglielmo Manzo, avrebbe un ruolo operativo affiancando Roberto Muzzi, sempre più figura centrale dell’area tecnica amaranto, nella gestione sportiva della squadra. La società è però anche a caccia di un direttore sportivo, ruolo peraltro necessario da regolamento, e questa scelta dovrebbe arrivare nel giro di pochi giorni. Smentito categoricamente il nome di Roberto Goretti, avvistato domenica scorsa al Comunale, bisognerà capire se la dirigenza sceglierà un nome esperto oppure privilegerà un nome giovane per questo delicato ruolo al momento vacante.
scritto da: La Redazione, 08/12/2020
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