SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
I numeri inchiodano l'Arezzo. Per raggiungere la salvezza serve un deciso cambio di rotta
Da settembre ad oggi sono stati quattro mesi da brivido per gli amaranto, che chiudono questo 2020 all'ultimo posto della classifica del girone B di Lega-Pro. Il Fano, penultimo, è lontano tre punti e la quota per una salvezza diretta è al momento distante ben nove lunghezze. Tutte o quasi le statistiche mettono l'Arezzo dietro la lavagna e occorrerà da gennaio marciare ad un passo da prima della classe per raddrizzare una stagione che sembra davvero stregata
TweetPUNTI – Con 9 punti l’Arezzo occupa l’ultima posizione in classifica a -3 dal Fano penultimo e a -9 dal terzetto di squadre – Fermana, Legnago e Vis Pesaro – che ad oggi occupano le posizioni a cavallo della zona play-out. Bottino davvero misero quello raccolto dagli amaranto, basti pensare che in Lega-Pro solo la Cavese nel girone C ha fatto peggio (8 punti) disputando però una gara in meno. Una sola vittoria, ad Imola, sei pareggi e ben dieci sconfitte inchiodano l’Arezzo in fondo alla graduatoria ma ci sono alcune statistiche che mettono i brividi. In 17 partite per esempio gli amaranto sono passati in vantaggio solo tre volte e solo una di queste (Imola) hanno poi portato a casa qualcosa. Le altre due volte che Cutolo e compagni erano passati in vantaggio sono state nella sconfitta per 4 a 1 di Carpi, con il gol fulmineo di Bortoletti, e a Pesaro dove avevano risposto due volte al vantaggio iniziale dei padroni di casa con la doppietta di Belloni salvo poi essere ribaltati nuovamente dalla Vis ad inizio ripresa. Difficoltà di imporre il proprio gioco o paura di sbagliare possono essere alla base di questo difetto che va corretto in fretta se si vuole cambiare marcia. Sempre in tema di punti raccolti da notare che Camplone ha migliorato la pessima media punti di Potenza (0,66 punti a partita contro 0,2 del predecessore) ma bisogna fare assai di più poiché anche se la squadra avesse viaggiato sempre alla media del nuovo mister l’Arezzo avrebbe solo due o tre punti in più degli attuali nove. Altra curiosità: la media punti dell’Arezzo post-Covid (0,66 contro 0,37) è migliore delle gare disputate prima del lungo stop forzato.
GOL – 35 reti subite in 17 partite parlano chiaro sulle difficoltà avute dall’Arezzo. Praticamente una media di due gol presi a partita, ciò vuol dire che gli amaranto partono sempre sotto con qualsiasi avversario e così facendo è dura fare punti. Peggior difesa assieme al Ravenna di tutta la Lega-Pro, solo due volte la porta amaranto (Imola e Fermo) è rimasta inviolata. Curioso notare come i numeri siano disastrosi al Comunale mentre fuori casa l’Arezzo viaggia in linea con altre squadre. L’attacco con 15 gol fatti non è il peggiore del girone; Fano, Fermana Imolese e Legnago hanno segnato meno degli amaranto. Il capocannoniere della squadra è l’inossidabile Cutolo con 5 centri, seguito da Bortoletti e Belloni a quota 3. L’Arezzo è però la squadra assieme alla Fermana che ha meno giocatori andati in gol: oltre ai tre sopra citati solo Zuppel, due volte, Pesenti e Sane hanno messo la palla in fondo al sacco.
GIOCATORI – L’Arezzo ha utilizzato ben 33 giocatori in queste prima parte di stagione. L’unico sempre presente è capitan Cutolo che nonostante due volte sia partito dalla panchina ha marcato il cartellino in tutte le gare di campionato mettendo assieme 1381 minuti di gioco alla faccia delle sue 37 primavere. 15 presenze per il vice Luciani, che ha saltato due gare per squalifica a causa dell’espulsione rimediata contro la Virtus Verona, 14 per Baldan e Foglia e 13 per Di Nardo, che per ben 10 volte è subentrato a gara in corso. In fondo alla classifica delle presenze troviamo con un solo gettone Soumah, Pissardo, passato al Lecco dopo la gara di esordio di Salò, e Piu, finito presto fuori lista. L’Arezzo ha subito 2 espulsioni (Bonaccorsi a Carpi e appunto Luciani) e 32 ammonizioni, 5 delle quale prese da Borghini, capolista di questa classifica.
scritto da: Simone Trippi, 27/12/2020
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