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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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NEWS

Debacle Carpi nel recupero di Padova. Domenica l'Arezzo non può assolutamente fallire

Sesta sconfitta nelle ultime sette gare per il Carpi alle prese con problemi tecnici e societari. Dopo le sei reti rimediate in Veneto mister Luciano Foschi ha rassegnato le proprie dimissioni e per la panchina degli emiliani in pole c'è l'ex amaranto Stefano Sottili. Per l'Arezzo, che da oggi preparerà la gara di domenica nella quiete di Coverciano, un occasione da non fallire per brindare finalmente alla prima vittoria casalinga della stagione



Il recupero di ieri a Padova ha certificato la crisi che sta vivendo il Carpi in questo 2021. I ragazzi dell’ormai ex tecnico Foschi, dimissionario dopo la gara in Veneto, sono stati sommersi sotto sei reti dalla nuova capolista del girone confermando il trend estremamente negativo delle ultime prestazioni. La crisi ha probabilmente origini più lontane, con problemi societari che si erano già affacciati durante l’estate e si stanno riproponendo adesso mettendo in dubbio perfino il rispetto delle scadenze (stipendi e contributi) che saranno in calendario la prossima settimana. Certo è che dopo l’ondata covid che ha fermato l’attività della compagine emiliana dal 13 dicembre 2020 al 17 gennaio 2021 qualcosa a Carpi si è rotto. E’ saltato Pochesci, artefice di un buon inizio di torneo ma entrato in disaccordo con la società per alcune scelte di mercato non condivise, ma il suo sostituto Foschi ha offerto un rendimento disastroso ed ha salutato la compagnia dopo la gara di ieri. Per la panchina del Carpi si parla di Stefano Sottili, ad Arezzo nella stagione 2015/2016, ma qualunque sia la scelta della società emiliana sarà difficile frenare la caduta che sta portando la squadra verso la zona caldissima della classifica. Nelle ultime sette gare sono 21 i gol subiti, con goleade rimediate anche da squadre di non primissimo livello come Fano ed Imolese. Il calendario quindi offre domenica all’Arezzo un’occasione talmente ghiotta per agguantare finalmente la prima vittoria interna della stagione che sprecarla sarebbe davvero un delitto. Da qui a giugno la salvezza degli amaranto dipenderà in gran parte dal rendimento interno: al ‘’Comunale’’ scenderanno nell’ordine Carpi, Matelica, Mantova, Fermana, Imolese, Vis Pesaro e Ravenna. Molti scontri diretti che se vinti permetteranno ogni volta a Cutolo e compagni di accorciare notevolmente sulla concorrenza. Mister Stellone non vuol sentire parlare di sfide decisive ma certo è che molte delle fortune future passano inevitabilmente per un successo contro il Carpi. Per raggiungere l’obiettivo l’Arezzo si è spostato ancora una volta a Coverciano dove si allenerà fino a sabato lontano da sguardi indiscreti. C’è da continuare a lavorare su una squadra che sta dando i primi segnali di vita ma che dovrà soprattutto trovare ulteriori certezze e nuove soluzioni offensive in grado di mettere in difficoltà le avversarie. Senza addentrarci su analisi tecniche è chiaro che per vincere le partite l’Arezzo dovrà segnare e, a nostro avviso, è proprio sulla fase offensiva che mister Stellone dovrà essere bravo a mettere mano per trovare delle soluzioni che mascherino più possibile la carenza di un vero centravanti. Fra troppi infortuni e qualche scelta avventata è ormai quella la vera lacuna dell’Arezzo di questa stagione.

 

scritto da: Simone Trippi, 11/02/2021





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