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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
il saluto di Riccardo
NEWS

Comincia la volata decisiva, l'Arezzo da sabato si gioca la stagione. Adesso serve osare

Gli amaranto sono tornati da Bolzano a mani vuote pur dimostrando per larghi tratti di partita di poter giocare ad armi pari con la seconda della classe. A cinque giornate dal termine, con un posto play-out ancora da conquistare c'è da mettere in campo tutto ciò che è possibile per provare a centrare l'obiettivo. Fin da sabato a Modena quindi bisogna andare a caccia della vittoria, senza paura e con la consapevolezza che adesso l'Arezzo è una squadra vera, con i suoi pregi ed i suoi difetti



Il Mantova ci ha fatto davvero un bel regalo. Andare a Modena sapendo di avere ancora tre punti di vantaggio sul Ravenna è assai diverso di giocarsi il sabato in Emilia a pari punti coi romagnoli. Oggi sappiamo che il Ravenna ha ancora da recuperare mercoledì prossimo il derby interno col Cesena ma a questo punto l’ipotesi che i romagnoli potessero fare bottino pieno e riallungare sugli amaranto è definitivamente caduta. Tutto questo va detto perché alla fine l’obiettivo degli amaranto non poteva essere altro che quello di giocarsi la salvezza ai play-out, magari da una posizione di privilegio che oggi sembra però idea remota. Un girone di andata con una collezione di record negativi imbarazzanti non poteva chiaramente fare sperare altro. L’Arezzo è diventato squadra troppo tardi e il distacco accumulato dalle concorrenti al giro di boa era talmente ampio che solo un miracolo sportivo poteva colmare. Il miracolo non c’è stato e l’Arezzo se lo è probabilmente bruciato nel trittico di partite in casa di inizio ritorno quando contro Feralpi, Gubbio e Carpi ha raccolto solo un punto rinviando ulteriormente il divenire una squadra vera a fine febbraio, quando il Matelica certificò la prima vittoria interna della stagione. Ora l’Arezzo è diverso da quello di qualche settimana fa: ha rafforzato notevolmente i propri pregi pur mantenendo alcuni difetti che ci porteremo dietro fino all’ultimo minuto dell’ultima partita giocata. Per questo sabato serve provare a fare un passo avanti ulteriore. A questo punto bisogna entrare decisi e giocarsi le proprie carte fino in fondo. Detto chiaramente serve a Modena cercare l’impresa, osare per fare la differenza, provare a dare una spallata decisiva alle avversarie. A Bolzano l’Arezzo ha fatto una gara decisamente dignitosa dimostrando di avere le qualità e le potenzialità per mettere la seconda forza del campionato nella propria area. A Modena bisognerà fare questo dal primo minuto, senza aspettare di prendere la prima sberla dagli avversari. A 450 minuti dalla fine della stagione regolare, dopo un mese di dimostrazioni di essere una squadra, ora occorre giocarsela senza tante remore e senza tanti calcoli. Probabilmente faremo i play-out e probabilmente li faremo da una posizione di svantaggio. L’Arezzo di oggi è, con i suoi limiti e con le sue difficoltà, più forte delle avversarie che si giocano la salvezza. Ora serve tirare fuori tutta la voglia, tutti gli attributi e tutta la cattiveria necessaria per completare la rincorsa. Va fatto subito, fin da sabato a Modena.

 

scritto da: Simone Trippi, 01/04/2021





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