All'ultimo tuffo, ma la domanda di ripescaggio c'è. L'Arezzo in corsa per tornare in serie C

La società ha presentato tutta la documentazione necessaria per recuperare la categoria perduta sul campo nel triste pomeriggio di Cesena. Depositato sia il contributo a fondo perduto da 300mila euro che le due fideiussioni da 300mila e 350mila euro. Adesso l'attesa si sposta verso la verifica da parte degli organi competenti

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La Società Sportiva Arezzo ha appena comunicato che in data odierna ha provveduto a depositare presso la Figc la documentazione richiesta per completare la domanda di ripescaggio. La società resta adesso in attesa della verifica da parte degli organi competenti.

 

L’Arezzo adesso aspetta gli esiti del collegio di garanzia del CONI sui ricorsi delle sette società escluse per poter brindare al ritorno in terza serie. Dopo l’ennesima giornata febbrile costellata da paure e (troppi) silenzi da parte dei protagonisti, la buona notizia tanto attesa da tutto il popolo amaranto è arrivata nel tardo pomeriggio.

La società del presidente Gentile ha depositato tutta la documentazione richiesta, comprese le due fideiussioni richieste dagli organi federali da 300 e 350mila euro. Proprio su una delle due garanzie si è dovuto registrare qualche ritardo che aveva messo in apprensione la tifoseria.

Riserbo ancora sul numero totale di domande di ripescaggio ricevute dagli uffici di Lega-Pro: ricordiamo che l’Arezzo è terza nella graduatoria delle retrocesse della scorsa stagione e sesta nella graduatoria generale che comprende Latina, Lucchese, Fidelis Andria, Pistoiese, Rimini.

Intanto però registriamo con soddisfazione il completamento dell’iter da parte del Cavallino che a questo punto ha più di una speranza di cancellare in fretta la scorsa, amarissima stagione.

 

 

scritto da: La Redazione, 19/07/2021

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