SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Colcitrone rompe la lancia e il tabù. I rossoverdi sono di nuovo in testa all'albo d'oro
Decisiva la prima carriera di Rauco che indirizza tutta la Giostra: IV e lancia spezzata. A Vanneschi basta il III per ipotecare la vittoria che arriva dopo il V + V di Santo Spirito e il V + V di Sant'Andrea (ma Vedovini perde la lancia nell'impatto con il buratto). Si ferma a quota VII Porta del Foro. Scazzottata in piazza tra figuranti biancoverdi e rossoverdi
TweetVince Colcitrone che rompe la lancia e il tabù. I rossoverdi non conquistavano la lancia d'oro dal 2015, ce l'hanno fatta oggi nella 140esima edizione e sono di nuovo in testa all'albo d'oro con 38 successi contro i 37 di Sant'Andrea e Santo Spirito. In rastrelliera adesso c'è il trofeo dedicato a Dante Alighieri nella ricorrenza dei 700 anni della morte.
Sono i rossoverdi ad aprire la piazza con Adalberto Rauco che in sella a Pia mette subito in salita la Giostra per gli altri quartieri. Colpisce il quattro, spezza la lancia, raddoppia il punteggio: Colcitrone è a quota 8.
Scende al pozzo Gianmaria Scortecci per Porta Santo Spirito. Carriera perfetta in sella a Doc: è un cinque da manuale. Anche Tommaso Marmorini, insieme a Conte Darko di Gazzara colpisce il centro, mentre Gabriele Innocenti per Porta del Foro, si ferma sul 3 in sella a Grace Coloner.
Seconda serie di carriere: Lorenzo Vanneschi con Carlito Brigante può chiudere subito lo Giostra e lo fa. Tira sicuro sul 3, porta il suo quartiere a quota 11 e solo un’altra lancia spezzata potrebbe cambiare le sorti di questa Giostra che torna dopo quasi due anni di assenza.
Di nuovo sulla lizza Santo Spirito, Elia Cicerchia in sella a Olympia non sbaglia: è cinque. Dieci punti per la Colombina, ma quello che solitamente è il massimo punteggio stavolta non basta.
Tocca a Sant’Andrea, Enrico Vedovini corre veloce contro il Buratto con l’esordiente Pine, forza il tiro, colpisce il 5, ma perde la lancia nell’impatto violento con il Re delle Indie e annulla il punteggio: anche i biancoverdi sono fuori dai giochi. Ultima carriera quella di Davide Parsi per Porta del Foro: è un quattro in sella a Nuvola.
scritto da: La Redazione, 05/09/2021
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