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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Ilaria e Massimiliano a Berlino
NEWS

Il Trestina riparte dal terzo posto e dalla finale play-off. Pierotti ad Arezzo con il 4-3-3

L'anno scorso i bianconeri sono stati la rivelazione dell'anno, stazionando in posizioni di vertice in classifica e arrivando fino all'ultima gara degli spareggi contro il Trastevere. La società ha cambiato allenatore (ex Lama), rinforzando la rosa quasi solo con gli under (il trequartista marocchino Khribech il più quotato) e confermando il bomber Essoussi (15 gol nel 2020/21) e il capitano Gramaccia. Ultimo confronto diretto nel 2014 al Comunale



foto pagina facebook Sporting TrestinaTRESTINA, NUOVO MISTER. Domenica è campionato e per il ritorno in D degli amaranto, dopo la debacle di Coppa contro il Foligno, al Comunale arriverà il Trestina, reduce dal sorprendente terzo posto finale dello scorso campionato e dalla finale play-off persa con il Trastevere (2-0). La società tiberina in estate ha cambiato guida tecnica. Marco Bonura, tra le altre ex Sansepolcro, dopo una sola stagione, ha lasciato il club per approdare al Follonica-Gavorrano. Al suo posto il ds Sante Podini ha scelto Luca Pierotti, arrivato dal Lama. Classe ’77, originario di Gubbio, da giocatore ha alle spalle diverse stagioni di C e Lega Pro con le maglie di Sassuolo, Andria e Nocerina e quasi 100 presenze in B con Salernitana e Catanzaro. Appese le scarpette al chiodo, inizia la carriera come vice a Bassano, poi nel 2019 diventa head coach a Gualdo. Dopo di che, l’avventura dello scorso campionato al Lama, prima di passare in estate al Trestina.

 

ACQUISTI E CESSIONI. Perse due pedine importanti come Fodè Sylla, 8 reti la scorsa stagione (passato alla Pistoiese) e Belli, accasatosi al Foligno, la squadra è stata rafforzata quasi esclusivamente con gli under: da segnalare Di Cato (’01, l’anno scorso 7 reti con il Tiferno) e Montanari (’03) dal Gubbio, l’albanese Eduard Dita (’03 Foligno), Sirci e Lorenzini entrambi 2004 dal Perugia e l’ultimo arrivato Filippo Barbarossa (’00) ex Matelica, reduce da un infortunio al ginocchio, che lo ha limitato la stagione scorsa. Tra gli over interessante l’innesto del mediano Locchi, che ha seguito il mister dal Lama, che potrebbe insidiare una maglia nella linea di centrocampo al terzetto formato da Gori, Xhafa (2002 molto quotato) e Gramaccia, capitano dei bianconeri.

 

 

OCCHIO A KHRIBECH. Discreto il precampionato dei ragazzi del presidente Leonardo Bambini, chiusosi sabato scorso nell’amichevole con la Pianese. I tiberini si sono imposti in rimonta per 2-1. Mister Pierotti ha schierato i suoi con il 4-3-3: Montanari; Convito, Dita, Gori, Della Spoletina; Fumanti, Locchi, Gramaccia; Essoussi, Khribech, Di Cato. A disposizione: Mazzoni, Lorenzini, Cenerini, Xhafa, Falconi, De Benedictis, Sirci, Bigarelli, Morlandi, Mariucci. Gol decisivo di Walid Khribech su calcio di rigore che il fantasista si era guadagnato. Il marocchino è forse il giocatore più talentuoso della truppa tiberina, mancino, rapido, bravo al dribbling, abile sotto porta è colui che accende la luce nella manovra dei bianconeri.

GRAMACCIA E ESSOUSSI. Nel complesso il Trestina è squadra di categoria, coriacea, ordinata, che non disdegna di difendere bassa per poi ripartire in contropiede. Nel 4-3-3 di Pierotti, modulo che dà continuità al lavoro fatto da Bonura, la spina dorsale è formata dal portiere Mazzoni, dal centrale Cenerini, ma soprattutto da due vecchie conoscenze degli amaranto come Stefano Gramaccia e soprattutto Adnane Essoussi. Il primo è centrocampista carismatico con tanta esperienza in D (34 anni a novembre), apprezzabile piede, buon tiro dalla distanza ed un discreto feeling con la porta avversaria. In passato ha già colpito l’Arezzo quando vestiva la maglia del Todi. Nel gennaio 2020 si è reso protagonista di un gesto di fair play nella partita tra Trestina e Foligno, confessando all’arbitro un suo tocco e concedendo agli ospiti un corner. Gesto in teoria di poco conto con la propria squadra sul doppio vantaggio, ma che poi sarebbe stato decisivo ai fine del match, perché gli ospiti, sugli sviluppi, si portarono sul 2-1, riuscendo poi alla fine a pareggiare l’incontro. Compagni e qualche dirigente a fine partita non furono contenti del gesto del proprio capitano, qualcuno prendendolo anche a parole, ma il presidente Bambini alla fine, intervenendo negli spogliatoi, placò gli animi elogiandolo e criticando chi non condivideva la sua scelta.

 

Luca Pierotti, nuovo allenatore bianconeroEssoussi invece non ha bisogno di grandi presentazioni. Una stagione in amaranto, 2013-14, 12 reti all’attivo, ma mai entrato a pieno nel cuore dei tifosi anche a causa di una stagione sottotono da parte della formazione guidata prima da Mezzanotti, poi da Chiappini ed infine da Cardinali. Attaccante che nonostante non sia più giovanissimo, a giugno ha compiuto 37 anni, nello scorso campionato è stato autore di 15 reti, che hanno contribuito alla bella stagione dei tiberini. Cliente sempre scomodo in questa categoria.

 

L'ULTIMA VOLTA. L’ultimo precedente risale al 6 aprile 2014, quando l’Arezzo con Chiappini in panchina si impose per 2-0 con reti di Dieme e Carfora, in campo tra i bianconeri i fratelli Ceccagnoli, che negli anni di D hanno rappresentato sempre un leit motiv.

 

scritto da: Mauro Guerri, 17/09/2021





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