SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
L'Arezzo piange uno dei suoi centravanti più forti. Addio a Mauro Benvenuto
Classe 1942, è morto stanotte all'ospedale di Grosseto, dove era ricoverato dall'estate. In amaranto ha giocato dal 1966 al 1968 e poi dal 1970 al 1972, collezionando in totale 110 presenze e 31 gol. Nel 1971 vinse il titolo di capocannoniere con 14 reti. Nei primi anni '90 ha anche guidato la squadra dalla panchina, rilanciando nel calcio che conta due talenti come Dell'Anno e Tovalieri. Si era stabilito in Valdichiana, stringendo un legame fortissimo con la città e la sua gente
TweetL'Arezzo piange uno dei suoi attaccanti più bravi e apprezzati. E' morto Giovan Battista Benvenuto, 79 anni, genovese di nascita (e genoano di fede calcistica) ma aretino d'adozione. Per tutti Mauro, in amaranto ha giocato per quattro stagioni, una in B e tre in C: dal 1966 al 1968 e poi dal 1970 al 1972, collezionando complessivamente 110 presenze e 31 gol.
Curiosamente, l'esordio in amaranto avvenne proprio a Marassi contro il suo Genoa, l'11 settembre 1966, e si chiuse con una sconfitta per 1-0. Era la prima volta dell'Arezzo in serie B. Prima punta di grande fisicità, forte di testa ma bravo anche con i piedi, nel 1971 Benvenuto vinse il titolo di capocannoniere del campionato con 14 reti messe a segno e portò a casa il premio Chevron Sportsman.
In carriera Benvenuto ha giocato anche con Treviso, Frosinone, Catanzaro, Genoa e Clodia Sottomarina, dove decise di appendere le scarpe al chiodo nel 1974. 125 le sue apparizioni totali in serie B.
Da lì in avanti si dedicò alla carriera di allenatore, guidando Campobasso, Montevarchi, Ospitaletto e Latina. Nel 1989-90 subentrò sulla panchina amaranto al posto di Alfredo Magni e fu grazie a lui che l'Arezzo risalì la china in classifica, in virtù soprattutto del rilancio di Dell'Anno e Tovalieri, reduci entrambi da periodi complicati, che in Benvenuto trovarono l'uomo della svolta.
Confermato per la stagione seguente, con l'Arezzo dirottato nel girone sud della C1, fu esonerato in autunno e sostituito da Domenico Neri, che aveva tenuto a battesimo da calciatore.
Carattere forte, senza peli sulla lingua, schietto e diretto, Benvenuto è stato anche un apprezzato opinionista televisivo fino a qualche anno fa, quando si era dedicato a commentare le vicende amaranto per Teletruria.
Stabilitosi in Valdichiana, aveva stretto un legame fortissimo con la città e la sua gente. Benvenuto è morto stanotte all'ospedale di Grosseto, dove era ricoverato dall'estate.
Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte della redazione di Amaranto Magazine.
scritto da: Andrea Avato, 26/10/2021
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