Dirigenti, staff, squadra: confronto allo stadio. Selvaggio: ''Brutta domenica. Ora si riparte''

Ieri pomeriggio summit al Comunale per analizzare il pesante ko di Gavorrano. L'ad, ospite di Teletruria: ''Il 4-1 segnerà inevitabilmente un punto di svolta e ci farà tornare con i piedi per terra. Restiamo convinti che la rosa sia importante, competitiva e già da domenica ci aspettiamo una reazione forte''. Oggi allenamento pomeridiano, Mariotti valuta qualche cambiamento

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Tutti allo stadio con 24 ore di anticipo. Ieri, nonostante fosse un lunedì di libertà, dirigenti, staff e calciatori si sono ritrovati al Comunale per un confronto collettivo dopo la sconfitta pesante di Gavorrano. Nessuno si aspettava di perdere così fragorosamente lo scontro diretto e nessuno si aspettava una prestazione così deludente, specie nei secondi 45 minuti, quando invece ci sarebbe stato bisogno di tirare fuori il carattere oltre alle qualità tecniche.

Per l'Arezzo si è trattato della prima sconfitta in campionato, che per ovvi motivi ha aperto i primi processi stagionali. Mariotti, nell'immediato post partita, si è preso le responsabilità del capitombolo, come il ruolo gli impone. E il ds De Vito, nel chiuso degli spogliatoi, ha strigliato tutti quanti. Nessun alibi per giustificare l'1-4 di fronte a 350 tifosi aretini e alla dirigenza al completo, nessuna scusa da prendere a giustificazione: è andata male, malissimo e c'è solo da battersi il petto.

La linea che trapela però è quella della fiducia sia nello staff che nell'organico. Una fiducia ragionata, figlia di scelte che la società ha condiviso nel tempo e che non possono essere messe in crisi per un pomeriggio in cui non ha funzionato niente. Di certo alla squadra e all'allenatore è stata chiesta, quasi pretesa, un'immediata risposta. E se questo comporterà qualche differente scelta tecnica e tattica, ipotesi da non escludere, si capirà dagli allenamenti della settimana.

L'amministratore delegato Sabatino Selvaggio, ospite ieri sera della trasmissione ''il club del lunedì'' su Teletruria, ha spiegato: ''Gavorrano segnerà inevitabilmente un punto di svolta e ci farà tornare con i piedi per terra. Restiamo convinti che la rosa sia importante, competitiva e già da domenica ci aspettiamo una reazione forte. Abbiamo voluto trovarci tutti insieme per guardarci in faccia, analizzare con serenità quello che è accaduto e girare pagina. Cali di tensione non possiamo permetterceli, contro di noi giocano tutti al massimo ed è giusto che sia così. Ma l'Arezzo ha le armi per vincere lo stesso, quindi testa bassa e lavorare".

Oggi allenamento pomeridiano all'antistadio, domani doppia seduta in una settimana diversa dalle altre. Contro il Cascina, domenica al Comunale, bisognerà solo vincere. Ma per l'Arezzo di quest'anno non è una novità.

 

scritto da: Andrea Avato, 26/10/2021

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