Per adesso parla solo Selvaggio. ''L'altra sera confronto dai toni forti. Ci serve continuità''

L'unico a presentarsi pubblicamente per spiegare e tentare di chiarire è stato l'amministratore delegato. Aveva preso parola a San Giovanni Valdarno e ieri sera si è collegato in diretta con Teletruria. Domenica, al ritorno della squadra al Comunale, aspro faccia a faccia tra dirigenza, staff e squadra, con Guglielmo Manzo che ha battuto i pugni sul tavolo

Tweet

Per adesso l'unico a presentarsi pubblicamente per spiegare e tentare di chiarire è stato l'amministratore delegato Sabatino Selvaggio. Aveva parlato domenica in sala stampa a San Giovanni Valdarno, subito dopo la partita, e ieri sera si è collegato in diretta con la trasmissione Il club del lunedì di Teletruria.

Gli altri per il momento sono tutti a bocca cucita, dal direttore tecnico Roberto Muzzi al direttore sportivo Enzo De Vito. Gli unici dettagli che filtrano riguardano il confronto molto aspro andato in scena domenica sera al ritorno della squadra al Comunale. 

Giocatori, staff e dirigenza hanno avuto un lungo colloquio e pare che i muri degli spogliatoi abbiano tremato perché Guglielmo Manzo, cioè la proprietà, non le ha mandate a dire a nessuno. Mariotti per adesso resta ma deve darsi una svegliata. E nei confronti della squadra permane grande fiducia, anche se l'esortazione dei tifosi (''tirate fuori le palle'') è stata largamente condivisa. 

Da parte della società, se il campo e il prosieguo del torneo ne dimostreranno la necessità, c'è pure la disponibilità a intervenire sul mercato di dicembre per qualche correttivo. Solo che adesso serve un atteggiamento diverso, soprattutto in trasferta, e la partita di Città di Castello sarà subito una riprova importante.

''E' vero, domenica ci sono stati toni forti - ha ammesso Selvaggio ieri sera in tivù. Era importante chiarire alcune cose con l'obiettivo di cementare il gruppo. La squadra ha valori importanti, di questo ne siamo tutti convinti. I risultati ottenuti finora non sono arrivati per caso, dobbiamo solo trovare continuità. I ragazzi poi lavorano bene in settimana, con passione e serietà. E' per questo che non fare risultato la domenica brucia ancora di più. Ed è così che si spiega un po' di nervosismo venuto a galla ultimamente. Mariotti? E' il condottiero di questa squadra, abbiamo ribadito fiducia anche a lui. Poi è chiaro che nel calcio contano i risultati e che di tempo per fare bene non ce n'è molto''.

 

scritto da: Andrea Avato, 09/11/2021

Tweet