Gravi motivi familiari, De Vito lascia l'Arezzo. Domani la società parla alla stampa

Il ds ha una situazione personale complicata e la scorsa settimana è rimasto in Campania, tenendosi in contatto con la squadra, lo staff e la dirigenza solo via telefono. Considerando l'impossibilità a garantire una presenza costante, si è arrivati alla risoluzione del contratto. Con il calcio mercato alle porte, la società deve adesso ridisegnare l'area tecnica intorno a un uomo forte e di esperienza, in grado di prendere in mano la situazione

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Ore 13.22 - La Società Sportiva Arezzo nella giornata di oggi ha avuto modo di confrontarsi con il direttore generale dell’area sportiva Vincenzo De Vito. Il dg, che sta attraversando un difficile momento a livello personale, che lo ha costretto a seguire da lontano la prima squadra nell’ultima settimana, ha esternato alla dirigenza l’impossibilità di poter seguire da vicino, e quotidianamente, l’attività sportiva della formazione amaranto.

La Società Sportiva Arezzo ha dovuto a malincuore prendere atto, al termine del confronto, dell’intenzione da parte di Vincenzo De Vito di interrompere il rapporto di collaborazione iniziato nel gennaio scorso. La dirigenza del Cavallino, lo staff tecnico e la rosa della prima squadra si stringono attorno a Vincenzo De Vito augurandogli di poter superare quanto prima le difficoltà che sta affrontando.

Domani, martedì 16 novembre, presso la sala stampa dello stadio Comunale 'Città di Arezzo' è in programma alle ore 11 una conferenza stampa a cui prenderanno parte i dirigenti della Società Sportiva Arezzo. La conferenza stampa è riservata ai soli giornalisti che saranno ammessi nel numero di uno per testata a causa delle restrizioni Covid. L'accesso alla sala stampa è consentito ai soli possessori di Green pass. Sarà possibile seguire la conferenza stampa tramite la diretta streaming sul canale YouTube della Società.

 

Ore 12 - Ieri Foggia gli ha dedicato un pensiero affettuoso durante l'intervista post partita, così come avevano fatto il vicepresidente Manzo e mister Mariotti nei giorni scorsi. Il ds Enzo De Vito è in Campania per gravi problemi familiari e nella settimana passata non è tornato ad Arezzo, restando in contatto con la squadra e la dirigenza soltanto al telefono.

Al di là della vicinanza umana, per il club si apre un fronte inatteso. Proprio Manzo aveva ribadito che tutte le decisioni tecniche sono di competenza di De Vito, il quale si trova adesso nell'impossibilità di svolgere le proprie mansioni. E' probabile, se le cose non cambieranno, che si possa arrivare alla rescissione consensuale del contratto.

Si tratta di un epilogo che lo stesso direttore sportivo ha messo in preventivo e che l'Arezzo non può non valutare in un periodo così delicato. Sul tavolo c'è la questione allenatore, confermato dopo la sconfitta di San Giovanni Valdarno e anche dopo il 3-3 di Città di Castello, e c'è pure il calcio mercato dietro l'angolo.

Dicembre, con l'apertura della campagna trasferimenti, sarà un mese fondamentale per correggere i difetti della squadra e rinforzare l'organico. Il primo arrivo, salvo sorprese clamorose, sarà quello del terzino under Cascione, con l'Arezzo che potrebbe mettere in preventivo altri interventi mirati. Non ci saranno rivoluzioni, ma aggiustamenti sì.

Ed è chiaro che per decidere quali calciatori svincolare, quali trattare, quali acquistare, serve un uomo forte, di esperienza, in grado di tranquillizzare la piazza, a capo dell'area tecnica, dove opera dall'anno scorso anche il giovane ds del vivaio Cristiano Tromboni. Più defilato Roberto Muzzi, che resta comunque un consigliere molto ascoltato e presente con grande costanza sia agli allenamenti che alle partite. 

Ieri a Città di Castello c'era tutta la dirigenza al completo, chiamata adesso a prendere decisioni fondamentali per il prossimo futuro. L'obiettivo è vincere il campionato e i margini d'errore sono ridotti al minimo. Novità, in un senso o nell'altro, potrebbero arrivare nei prossimi giorni.

 

scritto da: Andrea Avato, 15/11/2021

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