SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
L'Arezzo prepara le mosse per il mercato. Calderini primo obiettivo, l'affare si può chiudere
Se 433 deve essere, come ha annunciato Sussi in conferenza stampa, allora va interpretato con la massima qualità possibilità. E il trequartista del Tiferno, sceso dalla Lega Pro per tornare a casa a Città di Castello, potrebbe essere l'uomo giusto. La trattativa è avviata da qualche giorno. Dal primo dicembre apre la campagna trasferimenti: la società deve inserire almeno un paio di under e provvedere pure a qualche cessione
TweetIl primo dicembre apre il mercato e i fronti su cui muoversi non riguardano solo gli acquisti over ma anche gli innesti under (almeno un paio, a sinistra in difesa e in attacco) e le cessioni. La rosa è larga, con due alternative per ruolo, e qualcuno dovrà essere ceduto per fare spazio ai nuovi ingressi.
Senza rivoluzioni, come ha chiarito anche Sussi ieri mattina, ma con rinforzi mirati per allargare il parco giovani e assicurare all'allenatore un ventaglio tattico più ampio. Manca un girone e mezzo alla fine, tutto può ancora succedere ma il crocevia della campagna trasferimenti è determinante.
Il primo obiettivo di mercato è un nome grosso. Se 433 dev'essere, come ha spiegato Sussi nella conferenza stampa di presentazione, allora davanti bisogna far giocare gente in grado di spostare gli equilibri e di alzare il livello di qualità generale.
Per questo l'Arezzo ha messo nel mirino Elio Calderini, il fantasista del Tiferno che in categoria, si è visto anche nello scontro diretto, fa la differenza. Classe '88 come Strambelli, 6 gol segnati finora (uno meno del mago), Calderini in estate ha scelto di rientrare a casa, a Città di Castello. Adesso potrebbe accettare di tornare dove è nato calcisticamente e dove non si è mai concretizzata la possibilità di una fase 2, nonostante Capuano qualche anno fa lo cercò con insistenza.
La trattativa adesso c'è ed è stata avviata da qualche giorno. Il calciatore avrebbe già dato il suo consenso, felice di vestire di nuovo l'amaranto nonostante questo presupponga l'addio anticipato al Tiferno. Ma sono occasioni che capitano di rado e all'ex trequartista della primavera amaranto piacerebbe molto risalire in C dalla porta principale. Difficile, ma ad Arezzo ci si può provare.
Davanti comunque ci sono altri dieci giorni di attesa e una giornata di campionato di mezzo (Poggibonsi-Arezzo e Tiferno-Cascina). La volontà della società però, e non solo per questa operazione, è quella di mettere a posto l'organico il più in fretta possibile, senza dilatare i tempi fino a San Silvestro. Anche perché prima di Natale si gioca cinque volte e la rosa prima è definitiva e meglio è.
E' chiaro che Calderini da una parte e Strambelli dall'altra, uno destro e l'altro mancino, metterebbero nel tridente del 433 un'incisività invidiabile e un'ampia varietà di soluzioni. Poi ci sarà da garantire loro una copertura adeguata e Sussi, che lo sa, si è preso qualche giorno prima di valutare tatticamente singoli e squadra e dare indicazioni di mercato. Dopo Poggibonsi il quadro sarà più chiaro.
scritto da: Andrea Avato, 24/11/2021
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