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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
aretini in trasferta a Pasquetta
NEWS

Tre vittorie di fila, grande entusiasmo e un gioiellino che piace a tanti. Ecco il Cannara

La formazione umbra è allenata da Ezio Brevi, 51 anni, ex calciatore di buon livello e reduce da alcune stagioni alla Ternana tra settore giovanile e prima squadra. Reduci da tre successi consecutivi, i rossoblu adesso possono contare sull'attaccante Mingiano, arrivato dal mercato. In rosa gli elementi top sono l'ex amaranto Bazzoffia, il difensore Moracci (temibile sui calci piazzati) e il 2005 Porzi, finito nel mirino di tanti club professionistici. Contro l'Arezzo, nel primo confronto diretto della storia, sarà ancora 352



Ezio Brevi, allenatore del CannaraIL CANNARA DI BREVI. Anticipo del sabato per l’Arezzo che proverà a non fermare la sua rincorsa al vertice nella trasferta dell’Alberto Spoletini contro i padroni di casa del Cannara. Gli umbri, 17 punti, occupano la decima posizione appaiati alla Sangio. Sulla panchina del club presieduto da Alessandro Baldacci siede, dalla scorsa estate, Ezio Brevi. Romano classe ’70, una buona carriera da centrocampista soprattutto con Genoa, Reggina e Como. Appese le scarpette al chiodo, nel novembre 2010, diventa l'allenatore dello Sporting Terni, poi Sporting Spoleto dove rimane per quattro stagioni, prima di arrivare alla Ternana dove allena under 17, Primavera per poi diventare vice di De Canio in prima squadra. Ultima sua squadra prima di approdare in rossoblù, la Ducato Spoleto in Eccellenza. Allenatore preparato a livello tattico, carismatico, basa il suo calcio sulla velocità e il pressing.

 

CALCIO MERCATO. Nelle ultime settimane sono arrivati a rimpinguare la rosa dei perugini il centrocampista franco-camerunense Nouma Oum, svincolato, classe '97, lo scorso anno in Grecia al Veria e soprattutto l’attaccante Marco Mingiano, 26 anni, dal Vastogradi. Ha lasciato lo Spoletini la punta Faraghini, passato alla Nestor. Mentre è delle ultime ore l’interesse per l’amaranto Evangelista. Il Cannara è reduce dall’importante vittoria nel derby contro il Foligno per 1-3, che ha fruttato il terzo successo consecutivo. I ragazzi di Brevi hanno raccolto l’intera posta in palio grazie ad una prima frazione spumeggiante, impattando la gara con cattiveria e determinazione e andando al riposo sul doppio vantaggio per merito di due under, il 2005 Porzi ed il 2001 Frustini, entrambi prodotto del proprio settore giovanile. Nella ripresa il ritorno dei falchetti padroni di casa, ma la fortuna (due legni colpiti dagli uomini di Marmorini) e la bravura della retroguardia hanno permesso al Cannara di portare a casa una vittoria che ha allontanato, anche se di poco, la zona calda.

 

 

BENE DIETRO, COSI' COSI' DAVANTI. Dall’analisi dei freddi numeri gli umbri trovano la via della rete con difficoltà, appena 13 reti all’attivo (peggio hanno fatto solo Pro Livorno, Cascina e Scandicci con 12), ma il reparto arretrato è tra i meno battuti del girone, con 15 reti al passivo. La squadra sembra aver superato il momento di difficoltà accusato tra ottobre e novembre, quando non aveva raccolto nessun successo con solo 5 punti in 9 partite, frutto di altrettanti pareggi, dove era apparsa giù di corda e appannata a livello sia tecnico che tattico. La compagine umbra sembra però tornata sui buoni livelli di inizio campionato e le tre vittorie consecutive lo dimostrano, quando riusciva a sciorinare buon calcio e ad essere propositiva e aggressiva in campo. Come detto in precedenza, il Cannara è formazione discreta nel reparto arretrato, in una linea ben diretta da Moracci, che si affida molto alla fisicità di Bokoko, dove sta giocando su buoni livelli l’estremo Lori, ex Ancona, portiere non troppo alto, ma estremamente reattivo. In mediana Fondi e Mattia portano centimetri, esperienza e cattiveria agonistica. In avanti tanto passerà dai piedi e dalla verve dell’ex Daniele Bazzoffia, 2 reti in stagione, ma diversi assist per i compagni, attaccante rapido, scafato e abile nell’uno contro uno. Per la sfida di sabato in dubbio il difensore Bei, Nouma Oum e il centrocampista Belloni.

 

MODULO E FORMAZIONE. Il Cannara dovrebbe schierarsi con il 3-5-2, che si trasforma in 3-4-1-2 quando Porzi si alza tra le linee. In porta Lori, difesa con Doko (’02), Moracci e Bokoko. Sugli esterni a destra De Sanctis (’00) o Lucentini (’04) e sull’out mancino Frustini (’01), centralmente Fondi e Mattia con Porzi (’05) che si muoverà tra la mediana e la trequarti, in avanti Mingiano e Bazzoffia. Squadra mediamente giovane, con tanti under usciti dal settore giovanile, che sposa la politica societaria improntata sul lancio dei giovani, prova ne è il passaggio, la scorsa estate, dell’attaccante Ubaldi al Pisa, che poi è stato girato alla Pistoiese in C per fare esperienza, e di Orazzo al Potenza.

 

Ilario Porzi, 17 anni a gennaio, gioiellino del CannaraGIOCATORI TOP. I giocatori da tenere in maggior considerazione, oltre a Bazzoffia, sono il difensore Leonardo Moracci e il baby Ilario Porzi. Il primo è centrale classe ’87 con il vizio del gol, 3 in stagione, temibili sui calci piazzati (doppietta da fermo alla Pro Livorno), arrivato a Cannara nel dicembre 2019 dal Montevarchi. Discreta struttura fisica, mancino puro, caratteriale, bravo tecnicamente, abile nella prima costruzione, è il giocatore che dà i tempi al reparto arretrato.

Porzi invece è centrocampista molto interessante, 17 anni da compiere a gennaio, che ha destato l’attenzione di squadre di categoria superiore come il Modena. Il più giovane esordiente lo scorso anno nel girone E, è tecnico e, nonostante la giovane età, ha buona personalità nelle giocate e nelle scelte, pericoloso al tiro e bravo negli inserimenti. Dopo un periodo di appannamento, coinciso con quello della squadra e con un piccolo malanno, si è preso una maglia da titolare, candidandosi come uno dei giovani da seguire maggiormente in questo girone.

È la prima volta che le due formazioni si incontrano.

 

scritto da: Mauro Guerri, 16/12/2021





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