Una "rosa" con pochi petali per Balbo alle prese con gli infortuni

Bagnato è vittima di un affaticamento, idem Soldani. Fermo per pubalgia Macellari che ha lasciato Pieve Santo Stefano, mentre al rientro in città è atteso Speranza e il nuovo arrivato Gentili.

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Chi desta meno preoccupazioni in questo avvio di stagione sono certamente Andrea Bagnato e Leonardo Soldani. Nel pomeriggio di ieri mentre i compagni effettuavano una partitella a pallamano per scaldarsi, Bagnato e Soldani hanno svolto un altro programma per sciogliere i muscoli. La sensazione è che i problemi fisici siano legati più all'intensità del lavoro svolto che ad altro. Diverso il discorso per il terzino Davide Macellari, costretto a salutare i compagni per una fastidiosa pubalgia. C'è poi chi non è partito per il ritiro e deve ancora iniziare a correre a pieno regime. Simon Gentili è costretto ai box da uno stiramento, il difensore classe '91 Simone De Martino deve riprendersi dall'infortunio e dall'intervento per rimettere in sesto il legamento del ginocchio infortunato, così come il centrocampista classe '94 Zurli fermato da una polmonite pochi giorni prima del ritiro. Grande attessa attorno a Speranza. Il regista classe 1979 dopo l'ottimo avvio di stagione dello scorso anno spera di poter tornare in campo per dare una mano all'Arezzo. "Abbiamo l'obbligo morale di aspettare il giocatore. Speranza si è infortunato mentre indossava la maglia dell'Arezzo non certo durante una partita di calcetto con gli amici" aveva detto Walter Martucci. In questo momento Speranza sta svolgendo una serie di terapie vicino casa, con l'obiettivo di essere pronto e disponibile non appena la squadra tornerà in città. Ad oggi, considerando che Bezziccheri e Squarcialupi sono in prova, la rosa a disposizione di Abel Balbo non può certo dirsi completa. Colpa degli infortuni che hanno ridotto una rosa nella quale i tifosi sperano di vedere presto una prima punta di ruolo. Intanto c'è bisogno di recuperare tutti gli acciaccati al più presto perché se è vero che la prima giornata del torneo di Serie D è lontana è anche vero che il lavoro sul campo a livello tattico non manca nel precampionato, che gli aretini, sperano possa essere l'ultimo in Serie D.

scritto da: Matteo Marzotti, 27/07/2012

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