Duttilità ed eleganza: Tuteri leader della fascia. ''Spero di diventare un punto di riferimento''

La crescita straripante di Maria Giulia Tuteri è una delle tante note liete in casa Acf. La numero 4 si sta rendendo protagonista di grandissime partite e i risultati sono evidenti: due reti in stagione, assist alle compagne e tanti chilometri percorsi che ne fanno una delle calciatrici più utilizzate da Testini. ''Siamo la squadra più forte del campionato. L'uscita dalla coppa è stata dolorosa ma ci permetterà di dare tutto per ottenere il titolo. Da perugina posso dire di essere stata ''adottata'' dalla città: e che bello essere seguita costantemente dai miei genitori, i miei due più grandi fan''

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Maria Giulia Tuteri, difensore (e centrocampista) dell'Acf Arezzo, è una delle stakanoviste amaranto. La sua duttilità e la sua generosità ne fanno un elemento importantissimo nella rosa di mister Testini. Cresciuta come centrocampista nella Primavera del Perugia, si è trasferita ad Arezzo nell'estate 2020, dove ricopre il ruolo di terzino destro. Due le reti all'attivo per Tuteri: il missile da fuori area contro il Pavia e il gol (il primo della nuova stagione) contro la Pistoiese in Coppa dello scorso 12 settembre. Corsa, progressione e tempi di inserimento sono le qualità che la numero 20 amaranto sfoggia in ogni gara, a cui aggiungere il merito di saper giocare in mezzo al campo, ruolo nevralgico nel gioco del calcio.

 

Da dove nasce la tua passione per il calcio?

''Ho iniziato a giocare da piccola, esattamente da quando avevo 7 anni. Ho sempre avuto passione per gli sport, ho praticato danza e kung-fu prima di passare al pallone. Come tutte le ragazze, dai 7 ai 14 anni giocavo con i maschi, dai 15 anni in poi ho sperimentato il futsal. Dal 2015 sono entrata nel settore giovanile del Perugia, la mia città natale, e successivamente, dall'estate 2020, sono qui ad Arezzo, dove ho sempre con me i miei genitori pronti a seguirmi in capo al mondo''.

Come ti trovi nell'Acf?

''Benissimo, mi piace la città, la sento come mia, e questo è molto importante specie per chi come me viene da fuori. Ho un bellissimo rapporto con le compagne, con il mister e con tutto lo staff, non potevo immaginarmi una situazione migliore di questa. Voglio stare qui ancora per molto e diventare un punto di riferimento per le mie compagne''.

Parliamo di te, che tipo di calciatrice sei?

''Sono una difensore esterna, mi piace moltissimo il mio ruolo, mi permette di occupare una zona ampia del campo, adoro fare assist e attaccare partendo dalle retrovie per sorprendere le avversarie. Mi sento molto migliorata rispetto a prima, i tiri da fuori area sono le mia specialità, non a caso i miei due gol sono arrivati dalla distanza. Amo scambiare la palla sullo stretto e mandare in porta le attaccanti''.

 

Ti manca il gol?

''Per il ruolo che svolgo non è importante segnare, se poi arriva ben venga. Prediligo la fase difensiva, non prendere gol è fondamentale per noi difensori, e devo dire che ci stiamo riuscendo, veniamo da 4 gare di fila senza aver subito reti. Per vincere il campionato serve un ottimo attacco, ma anche una grande retroguardia''.

La società ha lanciato un messaggio forte durante la sessione di mercato: migliorare ancora di più la rosa. Temi la concorrenza?

''Assolutamente no, la rosa di altissimo livello certifica la nostra forza. Se vogliamo vincere il campionato abbiamo bisogno di tutti, a maggior ragione se giochiamo una partita ogni tre giorni come successo contro Lucchese, Ternana e Pistoiese. La concorrenza ti spinge a dare il meglio, tutte siamo in grado di giocare dal primo minuto, così come entrare a gara in corso e cambiare la partita''.

Hai citato le vostre ultime 3 partite, ben diverse tra loro. Partiamo dalla Lucchese, una squadra che rispetto all'andata ha migliorato la sua rosa.

''Confermo che rispetto alla partita che vincemmo 4-1 abbiamo avuto qualche difficoltà in più. Chiunque giochi contro di noi cerca di dare sempre il massimo, siamo abituate a sentirci favorite. Abbiamo creato tanto e sfortunatamente non siamo riuscite a chiudere la partita, nonostante la vittoria non sia mai stata in discussione. Servono anche le vittorie di misura per acquisire maggiore consapevolezza''.

Veniamo alla gara di coppa contro la Ternana.

''La partita più strana della stagione. Abbiamo dominato in lungo e in largo, creando tanto ma senza riuscire a segnare. I rigori purtroppo sono una lotteria, non meritavamo di uscire, ma il calcio è questo. Adesso ci concentreremo esclusivamente sul campionato''.

 

Domenica è arrivata una vittoria agevole per 3-0 firmata da Orlandi, Vicchiarello e Ivanova. Che partita è stata?

''Partita perfetta da parte nostra, siamo state brave a segnare il secondo gol ad inizio ripresa, chiudendo di fatto il match. Credo che la Pistoiese non sia mai entrata nella nostra area di rigore e a questi livelli non è mai facile non concedere nulla alle avversarie''.

Qualcosa in cui tu e la squadra dovreste migliorare?

''Abbiamo un problemino riguardo al chiudere le partite, spesso teniamo in gioco la squadra avversaria e questo è molto pericoloso. Stiamo segnando tanto, ma non quanto vorremmo. Come vincere aiuta a vincere, segnare aiuta a segnare, e se poi il gol non lo prendi il gioco è fatto''.

Sabato arriva il Pavia, avversario contro cui hai già segnato all'andata. Cosa ti aspetti da loro?

''So cosa aspettarmi da noi, faremo una gran partita. Le avversarie non ci spaventano, ovviamente le rispettiamo perché sono una buona squadra che all'andata ci ha messo in difficoltà. Questo inoltre è un campionato davvero strano, penso alla loro sconfitta di domenica scorsa per 5-0 contro lo Spezia, perciò saranno cariche e vogliose di reagire, noi le aspettiamo''.

Ultima domanda, risposta secca. Chi la spunta tra voi e il Pinerolo?

''Impossibile rispondere, mancano ancora tante partite ma una cosa posso dirla con fermezza: siamo noi la squadra migliore del campionato, e lo dimostreremo partita dopo partita''.

 

scritto da: Leonardo Palazzini, 02/03/2022

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