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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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Ragazze da record: uniche imbattute in Italia. Gnisci: ''Ricarichiamo le pile e ripartiamo''

Momento magico per la squadra di Testini, reduce dalla vittoria contro il Pavia nell'ultimo turno di campionato. Con la sconfitta del Pinerolo, l'Acf Arezzo si ritrova ad essere l'unica formazione ancora imbattuta fra serie A, B e C. La numero 17: ''Siamo un gruppo in perfetta sintonia, si respira un'aria di festa. Mi trovo bene anche in campo, nel 433 mi esprimo al meglio. Mi piace saltare l'uomo, fare assist e attaccare la profondità. Ora la sosta e poi sotto con lo Spezia''



Una squadra capace di frantumare ogni record, un gruppo unito in grado di superare qualsiasi difficoltà. La corazzata di Emiliano Testini non ha limiti. L'esempio lampante è stata la vittoria per 3-2 contro il Pavia, con le amaranto sotto di un gol ma abili a ribaltarla in pochi minuti con Orlandi e Ceccarelli. Chi aveva sbloccato l'incontro, invece, era stata Giada Gnisci, esterno offensivo classe 1997, in forza all'Acf Arezzo dalla passata stagione, cresciuta tra Firenze, Florentia San Gimignano e con una piccola parentesi anche a San Miniato. Autrice di sei gol in questo campionato (Lucchese, Pistoiese, Ternana, Genoa, Solbiatese e Pavia), Gnisci garantisce prestazioni di altissimo livello, e la fascia destra ormai e diventata ''roba'' sua. Dribbling, rapidità, assist e inserimenti sono le sue peculiarità, con un occhio attento ad arrivare alla doppia cifra in termini di marcature.

 

Ciao Giada. Ti andrebbe di parlarci del tuo percorso calcistico?

''Volentieri. Ho iniziato a giocare a calcio da quando avevo sei anni, come tutte iniziando con i maschi. Poi la prima esperienza nel femminile l'ho avuta nel Firenze (ancora non si chiamava Fiorentina), successivamente mi sono trasferita nel Florentia e poi ho giocato solo due mesi nel San Miniato, per colpa del Covid purtroppo''.

Poi l'Arezzo. Esattamente dalla scorsa stagione. Come è stato l'ambientamento in amaranto?

''Stupendo, mi sono sentita subito a casa, e per questo ringrazio la società, i mister che ho avuto, tutto lo staff. E' importante trovarsi bene in una nuova realtà, il gruppo è bellissimo, andiamo molto d'accordo, il presidente non ci fa mancare niente, e poi c'è l'emozione di giocare al Comunale... una sensazione magnifica''.

 

Quali sono le qualità principali di Gnisci?

''Essendo un esterno adoro attaccare la profondità, mi piace l'uno contro l'uno, saltare l'uomo e soprattutto far segnare le compagne. Preferisco l'assist al gol''.

Anche se hai segnato sei volte in questo campionato. Obiettivo doppia cifra?

''Onestamente no, non ci penso. Mi farebbe piacere ovvio, magari può essere un'idea arrivare a dieci gol, ma quando entro in campo non penso a quante reti dovrò fare, spero sempre di giocare bene e di aiutare la squadra''.

Sabato è stata probabilmente la vittoria più difficile e sofferta della stagione.

''Confermo in pieno. Il Pavia è una grande squadra, c'è poco da dire. Anche all'andata venne fuori una bella partita, una gara vera. Preferisco vincere in questo modo piuttosto che segnare una valanga di reti, c'è più soddisfazione a trionfare in mezzo alle difficoltà. Abbiamo dimostrato tutta la nostra determinazione nel voler ribaltare il risultato. Siamo dure a morire!''.

Loro vi hanno creato problemi nel primo tempo, forse complice un po' di stanchezza?

''Non abbiamo brillato, questo è vero, infatti siamo andate al riposo sotto di un gol. Come ho già detto il Pavia è una delle squadre più forti del campionato, era normale soffrire. Ci hanno messo in crisi grazie alla loro qualità nel palleggio, muovevano benissimo la palla e noi non eravamo equilibrate, c'era molta distanza fra i reparti. Poi nel secondo tempo siamo salite in cattedra e abbiamo vinto meritatamente la partita, anche grazie al calo che hanno avuto loro''.

 

Grazie alla sconfitta del Pinerolo, siete rimaste solo voi a non aver mai perso in questa stagione. Non solo nel vostro girone, ma in tutti i campionati di serie C, A e B.

''E' un motivo di orgoglio. Questo dimostra la bontà del lavoro quotidiano che svolgiamo ogni giorno. Sono sempre i dettagli a fare la differenza nel calcio, tutto nasce dalla voglia di non perdere mai, neanche agli allenamenti, e poi lo riportiamo la domenica in campo. Curiamo ogni dettaglio, ne siamo fiere ma adesso non diciamolo più, per scaramanzia (ride)''.

Vero. Ma una cosa possiamo dirla ad alta voce: siete prime in solitaria.

''Si, adesso dipende tutto da noi. Siamo in testa da sole, se il Pinerolo dovesse vincere le due gare che hanno da recuperare rimarrebbero comunque dietro di un punto. Detto questo, noi non guardiamo mai le altre squadre, pensiamo solo alla sfida successiva''.

Adesso c'è la sosta, poi ripartirete per affrontare lo Spezia...

''Ora dobbiamo recuperare le energie, poi ci prepareremo ad affrontare un avversario tosto, molto forte. Loro sono reduci da due vittorie di fila contro squadre importanti, sarà un'altra gara difficile. Dobbiamo stare sempre sul pezzo perché la costanza è fondamentale per poter arrivare fino in fondo. Siamo convinte di potercela fare''.

 

scritto da: Leonardo Palazzini, 11/03/2022





Acf Arezzo-Pavia 3-2, la sintesi della partita

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