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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
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Pepone durante il suo addio al celibato
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Consiglio Federale, cos'è l'indice di liquidità e perché potrebbe essere un aiuto per l'Arezzo

Rinviata ad aprile la decisione sui requisiti necessari per le iscrizioni ai campionati. Il CF ha stabilito che l'indice di liquidità sarà ammissivo: si tratta del rapporto tra attivi e passivi di bilancio, la scorsa stagione fissato a 0,6 ma in procinto di essere alzato. Così fosse, ci sarebbero club a rischio sia in serie A (Lazio, Genoa, Samp) che nelle categorie inferiori, con probabilità più concrete di ricorrere ai ripescaggi. Ghirelli, presidente della Lega Pro, eletto vice presidente della Figc



Il consiglio federale di ieri ha rinviato la decisione riguardo i criteri per la concessione delle licenze nazionali, cioè per l'iscrizione dei club ai vari campionati. Il presidente Gabriele Gravina ha assecondato la richiesta in tal senso del neoeletto presidente della Lega di serie A, Lorenzo Casini.

C'è però un altro elemento importante emerso in Figc. E' stata condivisa dall’intero consiglio la necessità di inserire un elemento oggettivo per garantire il controllo della gestione dei club professionistici attraverso un indice ammissivo, che sarà l’indice di liquidità, da definire nei dettagli alla prossima riunione di aprile.

L'indice di liquidità è il rapporto tra attivi e passivi correnti: per sbloccarlo l'azionista deve immettere nuovi capitali nella società o cedere calciatori sul mercato. Nella scorsa stagione, per via della crisi legata alla pandemia, l'indice era passato da 0,8 a 0,6 e non era vincolante per l'iscrizione al campionato, anche se nella campagna trasferimenti invernale gli attivi dovevano coprire almeno il 60% delle spese.

Oggi, limitatamente alla serie A, con questi parametri tre squadre sarebbero a rischio iscrizione: Lazio, Genoa e Sampdoria. Nelle categorie inferiori, ovviamente, il gruppo di società in bilico aumenterebbe. Resta da capire come vorrà muoversi il consiglio federale e se gli indici saranno inflessibili anche in B e in C. In tal caso le probabilità di ricorrere ai ripescaggi aumenterebbero e questa sarebbe una buona notizia per l'Arezzo. Il nuovo indice di liquidità, stando alle indiscrezioni, sarà fissato tra 0,7 e 0,6 e ogni anno sarà più stringente fino ad avvicinarsi al parametro di 1: non si potrà spendere più di quanto si guadagna. 

Dopo aver ribadito che è la legge 91 del 1981 a obbligare la Federazione a verificare l’equilibrio economico-finanziario dei club, Gravina ha ricordato come anche in piena pandemia il costo del lavoro nel calcio sia aumentato: “L’indice di liquidità è solo un punto di riferimento per stabilire chi, nel breve termine, è nelle condizioni di garantire la continuità aziendale per affrontare il campionato. Stabilita l’ammissività di questo indice, il Consiglio ha condiviso la necessità di continuare a confrontarci sulla determinazione del coefficiente e dei correttivi”.

Sempre nella riunione di ieri, ricevuta la candidatura del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, il Consiglio Federale lo ha eletto a scrutinio segreto alla carica di vice presidente della FIGC. Ghirelli ha raccolto 17 preferenze su 17 partecipanti al voto (i rappresentanti della Lega di A non si sono espressi).

 

scritto da: Andrea Avato, 17/03/2022





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