SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Biondi, com'è dura la serie D: ''Contro di noi tutti a duemila. Per vincere serve programmare''
Il difensore aretino, ospite della trasmissione ''il club del lunedì'' di Teletruria, ha commentato la stagione dell'Arezzo: ''Questo è un campionato più complicato della serie C. Conquistare la promozione al primo anno non è semplice, poi la nostra squadra è stata cambiata due volte. Per ottenere i risultati occorre programmazione''
TweetOspite della trasmissione ''il club del lunedì'' di Teletruria, Giacomo Biondi ha commentato la stagione dell'Arezzo e l'ultima partita contro il San Donato. Classe 1993, aretino ma cresciuto nel vivaio della Fiorentina, il difensore è arrivato l'estate scorsa in amaranto proveniente dalla Samb.
''Le aspettative erano grandi - ha detto. La piazza si attendeva un campionato diverso e di tornare nella categoria che si merita. Purtroppo abbiamo toccato con mano che la serie D è più difficile della C: contro di noi giocano tutti a duemila e conquistare i punti è dura. Io all'inizio di stagione ho avuto qualche difficoltà per un problema al tendine che mi sono portato dietro per un po'. Ho fatto fatica, anche perché sono le partite che aiutano a trovare condizione''.
Riguardo la sconfitta di domenica, Biondi ha fatto i complimenti al San Donato: ''Sono una bella squadra, meritano di stare lassù. Sapevamo che erano forti soprattutto ad attaccare e con tanti giocatori, infatti siamo riusciti a segnare due gol e creare occasioni in ripartenza. Poi hanno avuto meriti ed episodi dalla loro parte, uniti ad alcune nostre disattenzioni''.
E adesso? ''Perdere su quel campo ci sta, ma il nostro periodo resta positivo. Stiamo cercando di raddrizzare la stagione, ora dobbiamo rialzare la testa e fare risultato con il Poggibonsi. Vincere la D al primo anno non è una passeggiata, serve programmazione. Invece la squadra è stata cambiata due volte, in estate e in inverno. Poi, senza risultati, sono calate sicurezza e autostima. Io sono disponibile a restare anche l'anno prossimo, sono di Arezzo e sono pronto. Però, lo ripeto, occorre programmare''.
scritto da: La Redazione, 05/04/2022
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