Serie D, anche per la prossima stagione 4 under sempre in campo per tutti i novanta minuti

La Lnd ha confermato la normativa che per il 2022/23 prevede l'impiego di almeno un 2001, un 2002, un 2003 e un 2004. Per quanto riguarda quest'anno, nella classifica provvisoria "Giovani D Valore" l'Arezzo si trova all'ultimo posto, il San Donato al quart'ultimo e il Poggibonsi al quint'ultimo

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Confermata anche per l'anno prossimo la normativa dei quattro under sempre in campo in serie D. Il consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti ha deliberato che dovranno giocare almeno un calciatore nato nel 2001, uno nel 2002, uno nel 2003 e uno nel 2004.

Le società avranno l’obbligo di rispettare, sin dall’inizio e per l’intera durata delle gare (e quindi anche nei casi di sostituzioni successive), la disposizione di impiego dei calciatori under. Resta inteso che debbono eccettuarsi i casi di espulsione dal campo e, qualora siano già state effettuate tutte le sostituzioni consentite, anche i casi di infortunio. L’inosservanza delle disposizioni sarà punita con la sanzione della perdita della gara.

Intanto, per quanto riguarda questo campionato, la Lnd ha pubblicato la classifica provvisoria (aggiornata alla 23a giornata) del progetto "Giovani D Valore", riguardante l'utilizzo di calciatori italiani, comunitari ed extracomunitari, tesserati a titolo definitivo o temporaneo oltre ai quattro under già previsti dal regolamento. Si tratta dei giocatori delle classi 2001, 2002, 2003, 2004, 2005 e 2006. 

Per ognuno di questi giovani (con maggior attenzione a quelli provenienti dai vivai) sarà assegnato un punteggio che genererà a fine anno una speciale classifica: le prime tre squadre di ogni girone riceveranno rispettivamente 25.000, 15.000 e 10.000 euro.

L'Arezzo per il momento è ultimo nel girone E, mentre in testa alla graduatoria ci sono Cannara, Scandicci, Sangiovannese e Pro Livorno. Il San Donato capolista è quart'ultimo, il Poggibonsi quint'ultimo.

 

scritto da: La Redazione, 13/04/2022

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