SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Pianese, rincorsa play-off. I bianconeri sul sintetico fanno gol e punti. Convitto in forse
Per gli amiatini 35 punti su 49 conquistati sul campo amico, 2 reti subìte nelle ultime 6 gare e la vittoria per 2-0 in casa della capolista San Donato nell'ultimo turno di campionato. La squadra di mister Brando, che ha sostituito l'ex amaranto Bacci, nel girone di ritorno ha cambiato passo e adesso è quinta in classifica. Domani sarà ancora 433 con il bosniaco Modic a dare qualità e il bomber in forse per un malanno fisico
TweetLA PIANESE DI BRANDO - Turno infrasettimanale per gli amaranto impegnati domani sul sintetico dello stadio comunale di Piancastagnaio contro l’ostica Pianese. I bianconeri, con 49 punti, occupano in solitaria il quinto posto in classifica. In panchina, dopo la partita d’andata, non siede più l’ex capitano Roberto Bacci, sollevato dall’incarico, ma rimasto nelle vesti di vice. Al suo posto Lucio Brando. Il nuovo mister, classe ’71, originario di Biella, in passato sulle panchine di Pont Donnaz, Fiorenzuola, Mantova e Legnano, è allenatore esperto in categoria, preparato tatticamente, a cui piace il calcio offensivo. Dal suo arrivo la squadra ha cambiato passo, soprattutto nell’ultimo mese, con le zebrette capaci di conquistare ben 5 vittorie su 6 partite.
COLPACCIO A SAN DONATO - Ultima della serie, forse la più importante, quella nell’anticipo di sabato in casa della capolista San Donato per 2-0. Partita dove la squadra di Indiani ha sprecato qualcosa nei primi minuti, ma poi è stata ben imbrigliata dagli amiatini che hanno fatto propria l’intera posta in palio grazie alla doppietta del classe 2000 Lepri. Grandissima impresa per la Pianese che ha ottenuto tre punti importantissimi per la corsa play-off.
CALCIO MERCATO - Facendo un passo indietro, in queste due sessioni di mercato invernale il direttore Vagaggini è stato molto attivo, creando una forte sinergia con il Gavorrano. Dalla Maremma sono giunti alle pendici dell’Amiata l’estremo Nannelli (’02), i centrocampisti Trovade e Rosini (’03) e soprattutto l’attaccante Tascini. Percorso inverso lo hanno fatto il portiere Vivoli, il terzino destro Gasco e il centrocampista Iacullo. Oltre a loro sono arrivati alla corte di patron Maurizio Sani, proprietario della Stosa Cucine, i difensori Scuderi dal Giarre e Ricci dal Rieti e il centrocampista Marianeschi dal Castelnuovo Vomano. Inoltre hanno lasciato il bianconero il difensore Bernardini (Cascina), il terzino Seminara (Pro Livorno), i centrocampisti Cericola (Ligorna) e Stivaletta (Vastese) e gli attaccanti Cesario (Cascina) e Mattiolo (Gladiator).
CAMBIO RITMO - La squadra, come dicevamo, nelle ultime giornate ha cambiato ritmo. La difesa si è registrata e subisce poco (2 reti negli ultimi 540 minuti), è attenta e ben posizionata, con prove di spessore. Il centrocampo cerca di dettare i ritmi e imporre le proprie idee di gioco grazie a Trovade e Modic, mentre la prima linea sta trovando la porta avversaria con una certa regolarità, attaccando bene sugli esterni e riempiendo l’aria avversaria con molti uomini. Il reparto avanzato si è giovato e non poco dell’arrivo di Tascini, prima punta di esperienza, abile sia in fase conclusiva che di sponda e pericoloso negli ultimi sedici metri. La Pianese è formazione in fiducia che prova a giocare a calcio, soprattutto con le “ali”, con azioni palla a terra e in velocità, riuscendo a mandare in gol diversi elementi. Tra le mura amiche ha costruito la sua fortuna (35 punti conquistati sui 49 in classifica) e ha sempre vinto ad eccezione dei pareggi con Gavorrano e Sangiovannese (ultimo x datato 28 novembre) e delle due sconfitte con San Donato e Lornano.
MODULO E FORMAZIONE - Per la sfida agli amaranto in forte dubbio il capocannoniere Convitto per un malanno fisico, mentre per il resto Brando ha l’intera rosa a disposizione. La Pianese dovrebbero schierarsi con il 4-3-3. L’esperto Crispino in porta, che ha recuperato i galloni da titolare dopo che era stato promosso titolare Nannelli (’02), anche se non è escluso il ritorno di quest’ultimo tra i titolari per gli incastri under. Linea difensiva con Mininno (’03) a destra, a sinistra capitan Gagliardi e centralmente la coppia formata da Simeoni e Folino (’02). In mediana Modic, Trovade e Marino. In avanti tutto dipende da Convitto. Se è recuperato, sarà sua la fascia sinistra del tridente offensivo, altrimenti spazio a Lepri (’00), mattatore a San Donato, assieme a Tascini e Kondaj (’01).
GIOCATORI TOP - Compagine di buona qualità dove i giocatori da tenere in maggior considerazione sono Mihael Modic e il fantasioso Roberto Convitto. Il primo è centrocampista nato a Banja Luka (Bosnia) nel ‘98, con le ultime due stagioni nell’Fc Krupa (massima serie bosniaca), arrivato in bianconero a campionato iniziato. In precedenza per lui anche un’esperienza nella Primavera del Milan. Giocatore più a suo agio in fase di costruzione, mancino puro, fisico slanciato, abile nel dribbling, discreta tecnica di base e buona velocità d’esecuzione.
Convitto, classe ’96, palermitano di Partinico, è estremamente estroso, trequartista, esterno o seconda punta, arrivato allaPianese dopo una stagione vissuta tra Lucchese in C e Sanremese in D. Scattante, rapido, bravo nell’uno contro uno, predilige partire da sinistra per poi accentrarsi e andare alla conclusione o rifinire per i compagni di squadra. È il giocatore di maggiore qualità e fantasia ed è quello da tenere d'occhio anche perché, fino a oggi, ha realizzato ben 14 reti e fornito diversi assist.
PRECEDENTI - L'ultima sfida tra le due compagini risale al 31 agosto 2019, campionato di C, giocata sul neutro dello Zecchini di Grosseto, quando gli amaranto guidati da Di Donato uscirono sconfitti dalla Pianese di Masi per 1-0 per un gol nei minuti iniziali di King Udoh. All’andata la sfida si chiuse sul 2-0 per l’Arezzo grazie alle reti di Ciro Foggia e Alessandro Marchi.
scritto da: Mauro Guerri, 26/04/2022
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