SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Il Pontedera libera Giovannini. Il direttore ad Arezzo nelle prossime ore. Operativo da giugno
Ufficializzata la risoluzione del contratto con il club granata. Adesso il dirigente che ha alle spalle una lunga scia di successi sportivi in piazze diverse, può mettere nero su bianco l'accordo con il presidente Manzo. All'inizio del prossimo mese comincerà la sua gestione tecnica
TweetUna breve nota stampa sul sito del Pontedera ha ufficializzato la risoluzione del contratto tra la società granata e Paolo Giovannini. E' finita quindi come l'amministratore delegato si aspettava, cioè con una separazione consensuale e senza strascichi, in virtù dei dieci anni di lavoro che hanno portato ottimi risultati e dei rapporti cordiali che permangono tutt'ora.
Adesso Giovannini potrà dedicarsi alla sua nuova avventura professionale con l'Arezzo. Superati gli ultimi ostacoli burocratici a Pontedera, c'è soltanto da definire l'accordo con il presidente Guglielmo Manzo e cominciare a lavorare.
Il grosso è stato comunque fatto nelle scorse settimane, il che significa che si dovrebbe procedere a passo spedito. Non a caso Giovannini è atteso allo stadio già domani o al massimo venerdì. Stavolta sarà una visita più lunga rispetto al blitz di qualche settimana fa e servirà per definire i piani operativi della stagione 2022/23.
Il nuovo direttore (generale o sportivo, anche questo è un dettaglio che dovrà essere messo a punto) sarà operativo dai primi giorni di giugno, subito dopo la conclusione dei playoff che anche Giovannini confida possano allungarsi al 29 maggio.
Dopo Castelnuovo Garfagnana, Massese, Lucchese e Pontedera, per il dirigente si apre un nuovo capitolo, sempre in Toscana. E l'Arezzo, che in tre settimane si giocherà una fetta di possibilità di tornare in Lega Pro, mette un solido mattone per costruire il prossimo futuro.
scritto da: Andrea Avato, 11/05/2022
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