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SERIE D GIRONE E - 1a giornata

RISULTATI CLASSIFICA PROSSIMO TURNO
Flaminia4 set15Livorno
Gavorrano4 set15Tau Altopascio
Ghiviborgo4 set15Ponsacco
Orvietana4 set15Arezzo
Poggibonsi4 set15Grosseto
Sangiovannese4 set15Ostiamare
Seravezza4 set15Città di Castello
Trestina4 set15Pianese
Terranuova4 set15Montespaccato
MONDO AMARANTO
Simone, Marco e Riccardo sulla Mole Antonelliana - Torino
NEWS

Domani la Flaminia, poi i play-off: sono partite da vincere. Arezzo, 433 e la spinta di Manzo

Il presidente in settimana ha parlato a mister Mariotti, allo staff e alla squadra per incoraggiarli a chiudere la stagione nel modo migliore. Contro i laziali dell'ex Nofri serve la vittoria per conservare il terzo posto e giocare al Comunale (con due risultati su tre) la semifinale. Torna Van der Velden, ancora tridente in attacco. Sei i diffidati a rischio squalifica



Ultima di campionato con il terzo posto da mettere al sicuro. L'Arezzo, a +1 sul Gavorrano, affronta una Flaminia già salva e ha l'obbligo di vincere per garantirsi la semifinale playoff in casa e con due risultati su tre a disposizione.

Quella di domani sembra una partita tutta in discesa, ma l'esperienza insegna che è bene andarci cauti. Anche perché sull'altra panchina siede un ex come Federico Nofri, che in amaranto si è fatto apprezzare proprio per il carattere e la combattività. Servirà un Arezzo motivato e deciso per portare a casa il risultato pieno e approcciare gli spareggi nel modo migliore.

“Sui diffidati nessun calcolo” ha detto mister Mariotti stamani. Sono sei i calciatori che, con un'altra ammonizione, salterebbero la prima gara degli spareggi per squalifica. Benedetti, Lazzarini, Mancino, Marchi, Ruggeri e Zona dovranno entrare in campo con la testa sulle spalle e gestire i novanta minuti con lucidità. Il resto dipenderà dalla voglia di spostare gli equilibri da parte della squadra, che deve anche buttarsi alle spalle la sconfitta con il Badesse della scorsa settimana.

Rispetto alle ambizioni dell'estate, giocare per il terzo posto significa aver toppato l'annata. E' pur vero che a gennaio c'era il rischio concreto di sprofondare a metà classifica e disputare un campionato anonimo, quindi un po' di sano pragmatismo non guasta.

 

 

L'arrivo di Giovannini all'area tecnica ha riportato fiducia nel domani e ribadito che le intenzioni della società di ricorrere al ripescaggio sono concrete. Prima degli sforzi economici, però, serve un risultato sportivo come la vittoria dei playoff.

E' anche per questo che nei giorni scorsi il presidente Manzo ha parlato con Mariotti e il suo staff, per poi incontrare la squadra. A tutti ha rivolto parole di apprezzamento per il rendimento nel girone di ritorno e chiesto massimo impegno fino alla fine di maggio.

Per quanto riguarda la formazione, sicuri assenti lo squalificato Biondi e gli infortunati Giofrè, Magliocca e Doratiotto. L'Arezzo giocherà con il consueto 433: Colombo in porta, Frosali e Van der Velden coppia centrale di difesa, Campaner e Zona terzini. A centrocampo ballottaggio Pisanu-Pizzutelli in regia, mentre i due posti da mezz'ala se li contendono Benedetti, Lazzarini e Marchi. In attacco il tridente formato da Cutolo (che oggi compie 39 anni, auguri!), Persano e Calderini.

Da domani per l'Arezzo comincia un minicampionato in partite secche da non sbagliare. In ballo non c'è solo l'esito di questa stagione ma un pezzo di futuro.

 

scritto da: Andrea Avato, 14/05/2022





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