Dopo il reset, Giovannini prepara i colpi. Si tratta per Gorelli in difesa e Castiglia in regia

Il direttore si muove per il centrale del Grosseto e il play del Piacenza, entrambi svincolati. In attacco spunta il nome di Scapppini, nell'ultima stagione alla Reggiana. Ufficiali per adesso l'acquisto di Risaliti e le conferme di Lazzarini e Zona. Prossima settimana incontro con gli agenti di Colombo (che piace in Lega Pro) e Mancino

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Via tutti gli over, via quasi tutti gli under. A oggi, dopo il reset di Giovannini, l'Arezzo ha in organico un pugno di giocatori, anzi meno. Biondi (93), Pinna (92) e Sicurella (94) sono sotto contratto ma verranno liberati. Servirà una buonuscita, opzione che però il direttore non esclude. Già definito il futuro amaranto di Zona (02) e Lazzarini (00), mentre non c'è ancora l'accordo con Colombo (01) e Mancino (02). Sia il portiere che il centrocampista rientrano nei piani della società e all'inizio della prossima settimana sono previsti incontri con i rispettivi agenti per fare il punto della situazione. Su Colombo ci sarebbe anche qualche club di Lega Pro ed è per questo che Giovannini vuole avere chiario il quadro della situazione.

Ufficializzato l'acquisto del difensore Risaliti (95), svincolato dopo la retrocessione in D con la Vibonese, sono attesi almeno tre colpi per l'inizio della prossima settimana, uno per reparto. A Grosseto ci sono due difensori interessanti che piacciono al dg: uno è Matteo Gorelli (91), tanta esperienza in D, bella personalità, reduce da due tornei in C. L'altro è Andrea Ciolli (89), grossetano e bandiera biancorossa che, proprio per questo, è indirizzato verso la conferma. Su Gorelli la trattativa sarebbe ben avviata.

Un'alternativa in difesa è rappresentata da Leonardo Bruni (97) del Gavorrano. Centrale mancino, scuola Empoli, è veloce e forte di testa. Indiani lo ha già allenato e lo avrebbe rivoluto a San Donato l'anno scorso.

 

 

Indiscrezioni importanti, per quanto riguarda il centrocampo, arrivano da Piacenza. Tra i giocatori non confermati dopo l'arrivo del nuovo tecnico Scalise, c'è anche Luca Castiglia (89), svincolato, regista cresciuto nella Juventus e poi protagonista in B e in C con le maglie di Reggiana, Empoli, Pro Vercelli e Salernitana. Nell'ultima annata ha giocato (poco) sei mesi a Modena e (molto) sei mesi a Piacenza, con 16 presenze tutte da titolare. Dall'Emilia segnalano il contatto dell'Arezzo con il giocatore, che verrebbe in amaranto a fare quello che ha fatto Buzzegoli a San Donato, sia dal punto di vista tecnico che d'esperienza. Giovannini, fedele alla linea del ridimensionamento dei costi, sta lavorando anche per far quadrare l'aspetto economico.

Riserbo assoluto sulle trattative per gli attaccanti. Sempre in piedi le ipotesi che portano a San Donato, dove il centravanti Edoardo Marzierli (93) e l'esterno Federico Russo (97) sono profili che piacciono sia a Indiani che a Giovannini. La società gialloblu però non ha ancora scelto il nuovo tecnico (Buscè favorito su Magrini al momento) e le operazioni di mercato sono tutte congelate.

Un nome nuovo è quello di Stefano Scappini (88), reduce da un'annata con 2 gol alla Reggiana. A Pontedera, nel 2015/16, ha vissuto la sua miglior stagione in carriera, con 24 gol segnati. Giovannini si fida dell'attaccante che però, almeno per adesso, preferirebbe aspettare una sistemazione sicura in serie C.

 

scritto da: Andrea Avato, 10/06/2022

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