SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
La graduatoria dei ripescaggi in C. L'Arezzo per ora è indietro. Ma lo stadio fa la differenza
La Lnd ha pubblicato l'elenco delle squadre che possono chiedere il salto in Lega Pro. Gli amaranto sarebbero al 21° posto ma davanti ci sono club al palo per i veti della Figc, come Cavese e Samb, e club che non hanno l'impianto a norma. Anche a Varese è corsa contro il tempo per i lavori al ''Franco Ossola''. Perché la domanda vada a buon fine serve un milione di euro tra fideiussioni e contributo a fondo perduto
TweetLa Lnd ha pubblicato oggi la graduatoria di merito per eventuali ripescaggi al campionato della Lega Pro stagione sportiva 2022/2023, tenendo conto dell'esito dei playoff nei nove gironi di serie D. Questo l'elenco delle squadre.
Vincenti finali playoff
1. Cavese
2. Lentigione
3. Poggibonsi
4. Chioggia
5. Torres
6. Francavilla
7. Casatese
8. Varese
9. Sambenedettese
Perdenti finale playoff
1. Ravenna
2. Sanremese
3. Adriese
4. Acireale
5. Gavorrano
6. Legnano
7. Trastevere
8. Bitonto
9. Afragolese
Perdenti semifinale playoff
1. Nuova Florida
2. Lamezia
3. Arezzo
4. Arzachena
5. Brusaporto
6. Tolentino
7. Fasano
8. Luparense
9. Casale
10. Sant'Agata
11. Caratese
12. Campodarsego
13. Pianese
14. Vastese
15. Correggese
16. Carpi
17. Nocerina
18. Bra
Scremando dalla graduatoria le società che non possono ottenere il ripescaggio per i paletti imposti dalla Figc, come Cavese e Samb, e quelle che non hanno lo stadio a norma per la Lega Pro, l'elenco si riduce notevolmente, al punto che l'Arezzo si troverebbe davanti soltanto Varese (dove sono giorni frenetici per i lavori allo stadio ''Ossola'') e Ravenna (anche a Sassari, dove la Torres ha vinto i playoff, risultano problemi all'impianto).
Inoltre, affinché il ripescaggio vada a buon fine, le società richiedenti devono mettere sul piatto 300mila euro di contributo a fondo perduto, una fideiussione da 350mila euro per l'iscrizione e un'altra da 300mila euro a garanzia degli emolumenti. Più tasse varie per l'iscrizione. In totale, circa un milione di euro.
Una data spartiacque sarà quella del 22 giugno, quando si capirà con maggiore precisione se in Lega Pro ci sono società a rischio iscrizione (il che potrebbe aprire all'ipotesi dei ripescaggi) o se invece l'organico verrà completato senza problemi.
Entro il 19 luglio, invece, le società di serie D che ambiscono al ripescaggio dovranno far pervenire la domanda alla Figc, corredata di tutta la documentazione richiesta.
scritto da: La Redazione, 10/06/2022
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