Mercato, arriva Damiani a centrocampo. Giovannini: ''Mettiamo dentro corsa e vitalità''

Mezz'ala, classe 2003, si trasferirà in amaranto dall'Udinese con la formula del prestito. Nel mirino un altro under con esperienza in serie D, in grado di fare anche il play. Il direttore generale: ''Se queste operazioni andranno in porto, mi riterrò molto soddisfatto. Contento del lavoro svolto finora, Indiani avrà a disposizione una rosa con esperienza, carisma, gioventù e fisicità''. In dirittura d'arrivo gli acquisti dei portieri Falsettini e Viti

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Mattia Damiani è in arrivo ad Arezzo con la formula del prestito. Classe 2003, centrocampista, viene dal settore giovanile dell'Udinese. L'anno scorso era uno dei titolari della squadra primavera ma si è allenato quasi sempre con la prima squadra, con cui ha collezionato tre panchine (due in serie A e una in Coppa Italia). Con la giovanile bianconera ha conquistato la promozione in primavera 1 al termine di una stagione molto positiva, mettendosi in luce grazie a doti tecniche e di corsa.

“L'Udinese avrebbe voluto confermarlo – ha spiegato il direttore generale Paolo Giovannini – ma lui vuole confrontarsi con i grandi e così si è aperto uno spiraglio per noi. Credo di averlo convinto a sposare il nostro progetto, se non ci sono imprevisti lo presenteremo a breve. Poi arriverà anche un altro ragazzo del 2003 in mezzo al campo, di proprietà di un club di serie A e con una cinquantina di presenze in D alle spalle, in grado di fare sia il play che la mezz'ala. So che ai tifosi piacciono più gli acquisti over, specie se sono attaccanti, ma io devo guardare agli equilibri della squadra. E se queste due operazioni andranno in porto, mi riterrò molto soddisfatto”.

 

La rosa, quindi, sta prendendo le sembianze definitive. Al momento, tra nuovi arrivi e conferme, Indiani ha a disposizione 10 over e 7 under, che diventeranno 9 con i due centrocampisti. A questi si aggiungeranno i portieri Falsettini (03), Viti (04) e probabilmente anche Di Furia (03), per i quali siamo in dirittura d'arrivo.

“Falsettini è stato uno dei primi movimenti che ho chiuso a metà giugno. Dobbiamo solo attendere che firmi con il suo club per poi tesserarlo in prestito. I due innesti a centrocampo ci daranno alternative di livello per gli incastri dei giovani – ha aggiunto Giovannini – e anche brillantezza, corsa, vitalità. In quel reparto saranno in cinque per tre posti: chi giocherà lo deciderà il mister ma io alle due mezzeali chiedo 11/12 chilometri a partita. Per giocare a calcio c'è da correre”.

 

Per il 20 luglio, giorno in cui cominceranno i test atletici allo stadio, l'organico sarà al completo. Il direttore generale traccia un primo bilancio: “Sono contento soprattutto perché ho trovato grande disponibilità nei calciatori che ho contattato. Indiani potrà giocare con moduli diversi a seconda delle necessità e penso di avergli dato il giusto mix di esperienza, carisma, fisicità e gioventù. Ai più giovani dirò quello che ho sempre pensato: non accontentatevi di fare il compitino perché con il compitino non si cresce. Devono acquisire la consapevolezza che se giocheranno, sarà perché lo meritano a prescindere dall'età e non perché sono nati nel 2002, nel 2003 e nel 2004. Ci vogliono le qualità tecniche, ci vuole personalità, ma sono ad Arezzo e devono dare il massimo”.

scritto da: Andrea Avato, 11/07/2022

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