SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Giovannini ricuce: ''Pazienza e programmi, così si vince. Un altro acquisto dal mercato''
Ieri l'Arezzo si è infilato nel tunnel delle polemiche, rinunciando all'ultimo momento alla domanda di ripescaggio e suscitando anche la reazione delusa di Orgoglio Amaranto. Oggi il direttore generale ha precisato la sua posizione: ''La nostra pratica non avrebbe avuto successo ma solo costi, la Torres ha tutti i documenti a posto. Il progetto quadriennale va avanti, la squadra è forte, vogliamo uscire dalla D sul campo''. In arrivo un jolly che può giocare dalla mediana in su
TweetE' stata una lunga notte quella appena trascorsa, con l'Arezzo che si è infilato nel tunnel delle polemiche, rinunciando all'ultimo momento a presentare la fideiussione da 650mila euro necessaria per la domanda di ripescaggio. Una decisione a quel punto inattesa, visto che la società aveva depositato gli assegni da 300mila euro per il fondo perduto, quello da 50mila euro per l'iscrizione e che aveva recapitato brevi manu a Roma e Firenze le certificazioni dello stadio e il cambio di ragione sociale. Per la Torres, unico club della Lnd in corsa per il salto di categoria, si aprono così le porte della serie C.
Ieri sera Orgoglio Amaranto aveva stigmatizzato il dietrofront della società con un post sulla pagina fb, esprimendo stupore e delusione e dissociandosi dal comportamento tenuto dal socio di maggioranza, rimproverato per aver agito senza confrontarsi con il comitato e venendo meno al rapporto di collaborazione e fiducia reciproca tra soci. Un chiarimento tra il presidente Guglielmo Manzo e OA dovrebbe avvenire nelle prossime ore.

Stamani il direttore generale Paolo Giovannini ha voluto precisare la sua posizione su tutta la vicenda: ''Sono venuto con l’Arezzo in serie D e la serie C non era contemplata all’inizio. Il mio è un progetto quadriennale, ci vogliono pazienza e programmazione, con un passaggio obbligato che è quello della vittoria del campionato in questa stagione.
Pur avendo scalato alcune posizioni nella graduatoria dei ripescaggi, è da più di una settimana che, dopo aver approfondito attraverso mie conoscenze lo stato di avanzamento dei lavori sull’impianto sportivo di Sassari e la situazione riguardante documentazione e fideiussioni, ritenevo che la domanda di ripescaggio non avrebbe prodotto nessun esito per l’Arezzo ma solo costi, soprattutto dopo la regolarità della documentazione presentata dalla Torres.
A quasi due mesi dal mio insediamento, non chiedo e non pretendo che ciò che penso o faccio possa essere condiviso in toto dal giornalista, dal tifoso o dalla proprietà: vi sarà sempre un rispetto dei ruoli da parte di chi ha diritto e dovere di assumersi le proprie responsabilità e metterci la faccia.
Sarò il primo ad espormi, anche personalmente, all’indomani di una eventuale ratifica del Consiglio Federale circa la non ammissione della Torres in Lega Pro. E a quel punto ammetterò le conseguenze della mancata finalizzazione della nostra pratica.
Ad oggi sono fiero di aver allestito un gruppo forte per la serie D e soprattutto di non essermi fatto travolgere dall’onda emotiva per un eventuale ripescaggio, al quale ho sempre creduto nella misura di un 3-5 per cento, continuando a dedicarmi in toto al completamento della squadra, alla programmazione e al lavoro del mio staff, all’arrivo dei ragazzi e all’inizio di questa stagione.
Se la forma, la comunicazione e anche l’operatività siano venute meno negli ultimi giorni sarà oggetto di riflessioni con la proprietà, ma quel che conta per me è la sostanza e cioè che in D siamo e che dalla D dobbiamo uscire sul campo''.
Ieri, nel comunicato stampa diffuso dalla Ss Arezzo, c'era anche un cenno di mercato riguardo il completamento dell'organico, che al momento conta 22 elementi (12 under, 10 over) compresi i 3 portieri. Giovannini ha intenzione di inserire in rosa un altro calciatore in grado di coprire più ruoli dalla metà campo in su, in modo da mettere a disposizione di Indiani venti giocatori di movimento.
Stamani è fissato un vertice tra il direttore, l'allenatore e lo staff tecnico per fare il punto definitivo sulla squadra, l'avvio della preparazione estiva (fissato per domenica prossima, 24 luglio) e il calendario delle amichevoli. Gli amaranto giocheranno di nuovo in serie D per la nona volta dal 1993 a oggi e davanti avranno un solo obiettivo: vincere il campionato.
scritto da: Andrea Avato, 20/07/2022
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