SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Multe in arrivo, gli 8.700 euro di un anno fa e un pomeriggio di rimpianti
La stagione scorsa l'Arezzo ha dovuto pagare poco meno di 9.000 euro di ammende a causa del comportamento dei tifosi e delle stangate imposte dalla Lega, spesso con zelante severità. A Pierantonio, dove quattro carabinieri si sono fatti refertare al pronto soccorso, si è ricominciato sulla stessa falsariga, anche se non paiono esserci gli estremi per la squalifica del campo né per la diffida. E la bella coreografia iniziale resterà la foto copertina di una giornata finita male
TweetUn anno fa si cominciò con 1.200 euro di multa. Il giudice sportivo, dopo il 4-0 a Città di Castello, mise a referto la sanzione nei confronti dell’Arezzo per il lancio di bottigliette in campo, offese all’assistente arbitrale e cori contro le forze dell’ordine. Un provvedimento che fu accolto con un certo stupore, perché la partita era chiusa già all’intervallo e nessuno notò particolare veemenza del pubblico nel prendere a male parole il guardalinee. Quella fu la prima di una serie di ammende che colpirono la società. In seguito arrivarono i 500 euro di Zagarolo per sputi all’arbitro, i 1.500 di Todi per lancio d’acqua, sputi all’assistente e cori contro la terna (formata evidentemente da gente molto permalosa), i 3.000 di Sansepolcro per i soliti sputi e addirittura il lancio di una pietra in campo (poi si disquisì a lungo se si fosse trattato di una pietra vera, di un sasso o di un ciottolo di ridotte dimensioni). L’elenco dei salassi pecuniari è proseguito nel girone di ritorno con i 1.500 euro di Trestina (lancio di oggetti e ancora sputi a uno degli assistenti, condannati a sbandierare troppo vicino alle tribune dei campetti di periferia) e la spada di damocle della diffida che pendeva sul capo amaranto. A play-off finiti, il curioso e risibile epilogo: tre giornate di squalifica a Raso per l’esultanza con la pistola (episodio risalente al mese di gennaio) e mille euro di prelievo coatto all’Arezzo. In totale Severini, nella scorsa stagione, ha sborsato 8.700 euro che sono finiti nelle casse della Lega.
Augurandoci che nel bilancio di previsione spese ci sia la voce “varie ed eventuali” dove far confluire i denari per il buon Tavecchio, che con le gabelle imposte ai club ci ripiana i conti, la stagione nuova è ricominciata sulla stessa falsariga. A Pierantonio, dopo il gol del 2-1 di Berradi, un paio di fans locali hanno avuto la brillante idea di mostrare sciarpa e maglia del Perugia a mo’ di provocazione per gli aretini. Il gesto ha colto nel segno, perché da quest’altra parte della barricata gli animi in ebollizione per la sconfitta si sono accesi ancor di più. E comunque poco è successo, fatta eccezione per qualche parola ruvida e alcune minacce che caratterizzano praticamente ogni partita che si disputa nel weekend, Uisp compresa. E’ andata un po’ peggio, a giudicare dalle cronache, nell’immediato dopo gara, quando quelli di Pierantonio hanno proseguito nell’opera di dileggio e quelli di Arezzo hanno tentato di fargli capire che avevano passato il limite. Le forze dell’ordine si sono messe in mezzo, contatti fra tifoserie non ce ne sono stati e la tensione è evaporata in poco tempo. Il problema è che quattro carabinieri sono stati refertati al pronto soccorso, ammaccati nel tentativo di fare da cuscinetto, e questo è un dettaglio che di sicuro non sfuggirà al giudice sportivo. Considerando la responsabilità oggettiva in vigore, all’Arezzo un’altra stangatina non gliela toglie nessuno. Provvedimenti più severi sarebbero da considerare una forzatura, sia per la portata degli eventi in questione, che per l’iter solitamente seguito in casi del genere. Prima della temuta squalifica del campo, per esemplificare, c’è il passo intermedio della diffida. Il che non garantisce nulla, beninteso, specie ripensando al trattamento riservato dai parrucconi della serie D a una società che in questa categoria, per blasone e soldi investiti, dovrebbe essere trattata con un minimo di cautela in più.
La cosa più fastidiosa di sabato, però, è un’altra. E cioè che, nonostante il calore di un pubblico che ha provato a spingere la squadra verso il successo, poi è finita male. E’ solo la prima giornata e nessuno con un po’ di sale in zucca può pensare che si debba tirarne fuori un dramma, ma fare risultato sarebbe stato meglio. Pure la coreografia iniziale, dedicata al popolo aretino che mai starà con Siena, meritava una diversa chiusura di giornata. Invece resterà la foto copertina di un pomeriggio pieno di rimpianti.
scritto da: Andrea Avato, 03/09/2012
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Pierantonio-Arezzo 2-1, le immagini della partita
Commento 2 - Inviato da: Andrea Avato, il 03/09/2012 alle 12:58
EL LAGARTO (1)
Quello che è successo fuori dallo stadio non l'ho visto. Quello che è successo dentro sì e onestamente non mi è parso tutto questo gran pandemonio. Ci sono comportamenti che non rientrano nel mio modo di pensare e che ho sempre stigmatizzato, ma quella di sabato mi è sembrata una scena più pittoresca che altro. Il problema vero è che la società è sempre chiamata a rispondere di questi episodi e, se si ripetono, poi c'è il rischio della diffida, della squalifica, del campo neutro, le porte chiuse eccetera eccetera. Mi auguro che la gente questo lo capisca, come l'aveva capito nel girone di ritorno dell'anno scorso, e si comporti di conseguenza. Però insomma, le esagerazioni e le generalizzazioni sono tali anche in senso inverso: non credo che tutti quelli che sono andati al cancello a scambiarsi qualche parolaccia siano persone che in famiglia contano poco.
Commento 3 - Inviato da: Amaranta, il 03/09/2012 alle 13:04
Ma infatti, Andrea, il porblema è che continuano a far prendere multe alla societa'. Io non dico che siano sempre cose gravi, sono spesso solo bravate o goliardate, a volte mi fanno anche ridere. Ma siccome si sa che alla lega basta poco per multarci, cerchiamo di evitare anche quel poco. Basterebbe riuscire un attimo a pensare prima di agire.
Commento 4 - Inviato da: Moderato, il 03/09/2012 alle 13:16
Quoto amaranta!!! Adesso che ho imparato cosa vuol dire!!😃
Commento 5 - Inviato da: el lagarto, il 03/09/2012 alle 13:21
AVATO- a modo tuo mi dai ragione
Commento 6 - Inviato da: free2004, il 03/09/2012 alle 13:26
Brava Amaranta, hai colto nel segno: capisco che provocare il tifoso aretino fa gola a tutti gli avversari passati, presenti e futuri ma noi dovremmo pensare a quei 'settottomila' euro che farebbero tanto bene alle casse della nostra società!
Commento 7 - Inviato da: chiana, il 03/09/2012 alle 13:32
Io quello che non capisco è cosa sarebbe accaduto dentro lo stadio che potrebbe interessare la laga o chi per lei. Due parole a cavallo di una recinzione dovrebbero portare ad una multa? Lo scandalo non è il diverbio ma l'eventuale multa... nei campi delle categorie minori avviene ben di peggio senza troppi problemi.
Commento 8 - Inviato da: bravoo, il 03/09/2012 alle 14:27
Bè siamo alla prima e la squadra e da rifare....imparate a soffrire...la d e balorda.....forza arezzo ovunque....
Commento 9 - Inviato da: bravoo, il 03/09/2012 alle 14:30
grazie martucci e severini....si gioca...senza sgubbi..se fa pocooooo....il fregnone come lo chiamano i sciutti a cacciato....e il campionato e appena iniziato.....beghe beghe e ribeghe.....
......forza ragazzi......vecchio cuore amaranto......
Commento 10 - Inviato da: Toni, il 03/09/2012 alle 14:43
Alò ma non rompete i cogli.oni!
Commento 11 - Inviato da: Bah!, il 03/09/2012 alle 14:52
Bla, bla, bla, bla, bla, bla, bla, bla...(e non mi riferisco all'articolo).
Per Mino: te sei il classico che da 120 metri di distanza ed aldilà di due o tre recinzioni urla "terrroni" alle tifoserie del sud "merde" ai perugini o altri rivali e poi sta qui a fare le morali causa assenza di palle per far le cose faccia a faccia.
Per el legarto: sei liberissimo di andare da chi credi (evidentemente ti riferisci a qualcuno) e dirgli che in famiglia conta poco (parole tue).
Tutti pronti a dare giudizi e non sapete nemmeno cosa sia successo o se qualcosa sia davvero successo. Ah già, lo dicono i giornali...
Commento 12 - Inviato da: el lagarto, il 03/09/2012 alle 15:08
Bah- non voglio difendere MINO, che si sfoga con qualche parolaccia o qualche imprecazione, ma le palle ce l'ha (a ragione) chi salta la recensione a si avventa contro la tifoseria avversaria. Poi: Io ero presente allo stadio e ho visto e se ragioni cosi chi non ha visto sei tu. Ma il motivo della mia contestazione nei confronti dei facinorosi è semplice: queste persone si permettono di creare problemi alla società sapendo che non rischiano niente. questa non è gente con le palle, queste sono persone consapevoli dell'impunità, tu come li chiameresti?
Commento 13 - Inviato da: Bah!, il 03/09/2012 alle 15:16
Impunità? A quanto mi risulta, solo negli ultimi due anni sono partite tra le 20 e le 30 diffide e te questa la chiami impunità? Saltare la recinzione? Certo, per poi finire "dentro" con due bei braccialetti ai polsi. I fatti parlando di carabinieri feriti nel DOPO gara (dopo, non alla recinzione). Tutti a riempirsi la bocca (anzi, la tastiera) con espressioni come "pseudo-tifosi", che semmai sono gli stessi che, mentre voi stavate comodi davanti alla tv, col culo al caldo e la torta di mele, se ne andavano a Catania ed a Catanzaro a sostenere l'Arezzo. Parlate di fatti, non di "sentito dire" e pensate molto più al vostro, piuttosto che ai fatti altrui. Chi ha sbagliato, ha sempre pagato e di certo non ha mai voluto la compassione di nessuno, tantomeno di quelli come voi che giudicate e basta. Saluti.
Commento 14 - Inviato da: Moderato, il 03/09/2012 alle 15:18
Quoto legardo ed aggiungo per Bah, ma secondo tè i problemi si risolvono con la violenza stando attaccati come scimmie ad una rete o pestando a morte un uomo? Bravissimo dai un isegnamento a tuo figlio che è il massimo. Aggiungo che Mino, come dici tu, grida infama sfotte gli avversari è poi giustamente non si mette a fare a legnate e sai perche? Perchè e solo intelligente al contrario di chi poi fà la scimmia ed ancora peggio crea incidenti fuori dallo stadio facendoci rimettere anche chi magari non c'entra nulla!!!
Commento 15 - Inviato da: Bah!, il 03/09/2012 alle 15:19
Biscardi vi fa una pippa...
Commento 16 - Inviato da: Moderato, il 03/09/2012 alle 15:24
Bah per essere tifosi non c'è nessuna necessità di fare casino e ammazzare persone, il tifoso incita la propria squadra fà sfottò e poi se vince e se perde va a casa a consolarsi o a condividere il proprio stato d'animo con la famiglia con gli amici punto e basta. E non dirmi che i tifosi sono quelli che fanno violenza per favore.
Commento 17 - Inviato da: Andrea Avato, il 03/09/2012 alle 15:32
Bah per essere tifosi non c'è nessuna necessità di fare casino e ammazzare persone
Stiamo andando alla deriva verso una questione molto più complessa e complicata. Sabato per fortuna non è successo nulla di tutto ciò, nessuno ha ammazzato nessuno e speriamo non succeda mai. Se qualcuno ha colpito i carabinieri, ne risponderà a chi di dovere. Ma un conto è censurare la violenza fine a se stessa, altra roba è dipingere qualche urlo e qualche parola grossa come una guerra armata. Tutto ciò tenendo a mente che l'Arezzo in certi casi rischia di rimetterci lo stadio. Per quel che è successo sabato, comunque, mi aspetterei una multa e stop. Un provvedimento più severo sarebbe fuori luogo.
Commento 18 - Inviato da: Bah!, il 03/09/2012 alle 15:32
Non ho la scienza infusa come voi che sapete suddividere la gente in categorie predeterminate. Beati voi che avete tutte queste certezze.
Mino: bravo, evita di commentare che è meglio. Torna in cima alla curva a insultare chiunque...da 120 metri, pagliaccio.
Commento 19 - Inviato da: Libanese , il 03/09/2012 alle 15:34
Per le prossime partire i tifosi Aretini dovranno obbligatoriamente presentarsi allo stadio vestiti in frac e guanti bianchi x non recare nessun disturbo allo spettatore avversario.
E ovviamente assitere al match in religioso silenzio.. e accettare qualsiasi tipo di presa per il culo e furti vari.., solo cosi si comportano i veri tifosi aretini…
Ma x favore lasciate perdere i falsi moralismi , se i figli di piero e antonio non sfracassavano le palle non accadeva assolutamente nulla .

Commento 20 - Inviato da: Moderato, il 03/09/2012 alle 16:38
Stiamo andando alla deriva verso una questione molto più complessa e complicata. Sabato per fortuna non è successo nulla di tutto ciò, nessuno ha ammazzato nessuno .
Chiaramente non volevo dire che sabato si sono ammazzati, ma volevo solo condannare in modo molto netto certi atteggiamenti ed io credo che dovremmo farlo un po tutti.
Commento 21 - Inviato da: Moderato, il 03/09/2012 alle 16:39
Per Libanese.... credo che ti commenti da solo.....
Commento 22 - Inviato da: Perfido, il 03/09/2012 alle 16:46
...E' già fin troppo desolante dover lasciare punti a squadre come il Pierantonio...per pietà...smettete di scrivere c.azzate su sto sito...RIMPIANGO IL CALCIO D'UNA VOLTA!!
Commento 23 - Inviato da: Hic Sunt Leones 75, il 03/09/2012 alle 16:57
Moderato se te andavi allo stadio nei favolosi anni 80 .., ci morivi ?
Commento 24 - Inviato da: Hic Sunt Leones 75, il 03/09/2012 alle 17:00
a Martino gianni nello stafF ( e in panchina ) dell' Arezzo subito !!!
Commento 25 - Inviato da: aloee, il 03/09/2012 alle 17:05
mino vai a fare il chierichetto la domenica!! e portaci anche l'amaranta, legarto e moderato!!
Commento 26 - Inviato da: el lagarto, il 03/09/2012 alle 17:31
aloee- Eri uno del gruppo? Se è cosi sei giustificato.
Commento 27 - Inviato da: Gnicche, il 03/09/2012 alle 17:59
delinquenti, screanzati e lazzeroni che avete combinato domenica?????
dite 5 ave maria e 5 padre nostro
aloee- Eri uno del gruppo? Se è cosi sei giustificato.
No, aloee era N.P.
Commento 28 - Inviato da: Mascalzone Chianino, il 03/09/2012 alle 18:03
Certo che commentare fatti letti sulla nazione o sul corriere aretino è più triste di una sconfitta a pierantonio
Commento 29 - Inviato da: contedimontecrisco, il 03/09/2012 alle 18:33
(21) Ben detto Andrea ,l'unica cosa stonata riguarda il ferimento dei Carabinieri (sarebbe interessante leggere i referti) e se qualcuno ha sbagliato è un vero peccato e si prendera' le responsabilita' del caso ,ma se uno non puo' nemmeno incazzarsi a ragion veduta che tifoso sarebbe , l'importante è non alzare mai le mani !!! Forza Arezzo e non montiamo un caso siamo solo alla prima.
Commento 30 - Inviato da: Esagamma, il 03/09/2012 alle 20:03
Quella vissuta a Pierantonio non è una giornata da dimenticare, ma una giornata da ricordare per evitare che si ripeta. Il discorso vale sia per la partita in sé (aspetto tecnico, che coinvolge allenatore e giocatori), sia per quello che è successo fuori dal campo (aspetto comportamentale, che riguarda una minoranza dei tifosi).
Commento 31 - Inviato da: Esagamma, il 03/09/2012 alle 20:15
Perfido: dici di rimpiangere il calcio di un tempo. Non ti do torto. Anch’io preferisco mangiare con la forchetta e il coltello piuttosto che con le bacchette di plastica o le cannucce. Tieni conto che gli incidenti che accadevano in passato nei campi di calcio, tranne pochi casi, dipendevano spesso dagli errori arbitrali. Era l’arbitro, l’oggetto delle contestazioni dei tifosi. Adesso c’entra poco, a prescindere.
Commento 32 - Inviato da: Giotto, il 04/09/2012 alle 09:26
(37) Non sono proprio d'accordo. Di certo ad avvalorare la tua tesi, Esagamma, c'è l'episodio di Turano o Turiano (come si chiamava?) che fece prendere diverse giornate di squalifica al Comunale e in pratica, retrocedere.
Ma c'era anche tanta rivalità tra città e tifoserie. In pratica ogni toscana che veniva e viene ad Arezzo è nemica per definizione e non c'è bisogno che l'arbitro faccia pasticci per fare un coro contro pisani, livornesi, empolesi....
Commento 33 - Inviato da: Hic Sunt Leones 75, il 04/09/2012 alle 11:57
Solo con le toscane ?
I racconti dicono anche tipo con il benevento scaturati x colpa dei beneventini che facevano i padroni in casa nostra e presero a schiaffi gli aretini in tribuna superiore.., e da li successe il finimondo...
x non parlare della partita del Milan , uno spazio apposta su quei fatti è anche nel libro storico della fossa dei leoni.
Oppure la finale di titorno di coppa italia contro la ternana.., mi dicono che nei fossi intorno allo stadio c'èra di tutto e per fortuna i ternani non vennero.
Su dai i tempi son cambiati prima èra peggio
Commento 34 - Inviato da: Cavalloamaranto, il 04/09/2012 alle 14:37
Piu' succedono queste cose e sempre meno gente verra' allo stadio, negli anni ottanta poteva succedere di tutto, ma si presuppone che i tempi cambiano e le persone cambiano, l' Inghilterra insegna, avevano i delinquenti da ogni parte, poi la polizia e lo stato e' riuscita a cambiare le cose e ora hanno gli stadi senza barrirere, noi nemmeno fra 100 anni ci riusciremo, pensiamo alla figuraccia fatta in campo e soprattutto chi dice di voler bene all 'Arezzo la smetta di provocargli danni con continue multe, che la società e' costretta a pagare tagliando poi i vari budget per stipendi e investimenti!!!
Commento 35 - Inviato da: Bah!, il 04/09/2012 alle 15:10
Piu' succedono queste cose e sempre meno gente verra' allo stadio, negli anni ottanta poteva succedere di tutto, ma si presuppone che i tempi cambiano e le persone cambiano, l' Inghilterra insegna, avevano i delinquenti da ogni parte, poi la polizia e lo stato e' riuscita a cambiare
Tanto qualunquismo e falsità tutte insieme riesco a trovarle solamente nel tg4. Fatti una carrellata degli incidenti negli stadi inglesi negli ultimi 10 anni (dentro e fuori). Poi ne riparliamo.
Commento 36 - Inviato da: Gnicchelibero, il 04/09/2012 alle 15:49
Attendevo con ansia la sparata sul "favoloso" modello inglese...
Commento 37 - Inviato da: Cavalloamaranto, il 04/09/2012 alle 15:49
Ti ripeto in Inghilterra hanno gli stadi senza barrirere, quando riusciremo anche noi ne riparliamo, mia figlia non la porterei in trasferta qui da noi, se e' questo che dobbiamo insegnare ai nostri figli complimenti!!!
Commento 38 - Inviato da: Bah!, il 04/09/2012 alle 16:01
Ti ripeto in Inghilterra hanno gli stadi senza barrirere
Esatto. Infatti sai bene com'è andato a finire l'ultimo West Ham-Milwall di Fa Cup vero? O devo dirtelo io che c'è stata l'invasione di campo delle tifoserie e scontri fuori che han portato ad un morto?. Il modello inglese...ahahahah!
Commento 39 - Inviato da: Hic Sunt Leones 75, il 04/09/2012 alle 17:37
forse mi sbaglio..., ma in inghilterra x evitare di essere arrestati si danno appuntamento e si scontrano in teritorio cosi detto neutrale , tipo autogrill.., piazzole d sosta dove i bobbys faticano ad arrivare, e quando arrivno trovano solo il sangue.., , che amichevole gioco' l italia nello stadio del west ham ? ecco gli inglesi ( i tifosi del west ham ) nelle stazioni dei treni cercavano i tifosi italiani.... e menomale che la violenzacalcistica lassu non esisteva piu'
Commento 40 - Inviato da: Cavalloamaranto, il 04/09/2012 alle 20:59
Ok mi arrendo siamo in Italia!! Continuiamo cosi con il permissivismo che andiamo lontano, ma non solo negli stadi parlo in generale e si vedono i risultati. Saluti
Commento 41 - Inviato da: Cavalloamaranto, il 04/09/2012 alle 21:07
Dimenticavo, da noi gli scontri avvengono oltre che allo stadio anche negli autogrill mi pare. O no?
Commento 42 - Inviato da: Bah!, il 04/09/2012 alle 21:23
Ok mi arrendo siamo in Italia!! Continuiamo cosi con il permissivismo che andiamo lontano, ma non solo negli stadi parlo in generale e si vedono i risultati. Saluti
Nessun permissivismo, semplicemente hai detto cose false. In Inghilterra di scontri ce ne sono quanti in Italia e anzi, decisamente più duri. Questi sono dati, fatti una ricerchina in rete. Saluti a te.
Commento 43 - Inviato da: Moderato, il 05/09/2012 alle 11:01
Ma non si tratta di Inghilterra, Olanda, Brasile o Italia... si tratta di cosa è giusto e cosa è sbagliato punto e basta. In inghilterra avranno i loro problemi, ma ha ragionissima Cavalloamaranto quando dice che sua figlia in trasferta non la porterebbe mai, ed in certe partite anche ad Arezzo io aggiungo. Tutto questo è sbagliatissimo lo vogliamo capire o no!!!! Non si tratta di permissivismo, io chi fà casino allo stadio.... e per casino intendo che provoca scontri tra tifoserie, non solo gli darei il daspo ma anche gli farei pagare i danni relativi che ha creato. avete una pallida idea quanto ci costa una partita di calcio? Quanto costa a noi poveri contribuenti ? Per un ammasso di deficienti esaltati devono intervenire centinai di poliziotti per mantenere separate le due tifoserie. Prendere esempio dal Rugby terzo tempo? tutti a bere insieme. Perchè questo non succede nel calcio?
Commento 44 - Inviato da: botolo rompipalle, il 05/09/2012 alle 12:31
ho ritirato stamani l'abbonamento pagato con i miei soldi sudati e risparmiati. non trovo giusto che per il gusto di qualcuno di vivere sempre in guerra con gli altri forse non potrò sfruttare tutto quello che mi sono guadagnato, risparmiato e pagato
Commento 45 - Inviato da: chiana, il 05/09/2012 alle 12:33
A prescindere da cosa possiamo pensare personalmente bisogna riconoscere che dentro lo stadio (o presunto tale) di pierantonio non è accaduto nulla di particolare se vogliamo escludere qualche parolaccia... cosa che più o meno accade ogni settimana su tutti i campi, dall'arci in su. Il fatto che la lega vada in giro a "spillare" soldi cavillando su qualche insulto mi sembra ridicolo, per me dovrebbe occuparsi più del rigore e mezzo non accordato all'Arezzo o sulle perdite di tempo dei giocatori del pierantonio... il secondo tempo non è stato praticamente giocato.
Detto questo vorrei ricordare a moderato che è vero che il calcio "sperpera" molti soldi pubblici, ma essendo uno dei settori produttivi più importanti in Italia (fra i primi 3... e non so se ci sia da rallegrarsi) produce anche "ricchezza" e quindi tasse. Non conosco bene le cifre ma verosimilmente è più quello che il calcio "guadagna" rispetto a quello che "spende". Possiamo essere d'accordo che si potrebbero ottimizzare le uscite ma puntare sempre il dito sugli aspetti che fanno comodo "dimenticandosi" la realtà non è troppo corretto.
Commento 46 - Inviato da: Amaranta, il 06/09/2012 alle 09:10
Debtro lo stadio,chiana, non è effettivamente successo niente. Non mi sarei mai sognata di aspettarmi la multa per quello. Pero' ormai sono anni che all'altoparlante, prima della partita, ci propinano la filastrocca: "atti di violenza fuori e dentro lo stadio...". A me preoccupava quello successo fuori. Meglio cosi!!
Commento 1 - Inviato da: el lagarto, il 03/09/2012 alle 12:51
AVATO- condivido il tuo articolo, però dovresti essere più duro con i facinorosi. quella e gente che in famiglia conta poco e si sfoga con i fantasmi, naturalmente creando problemi agli altri, loro, salvano sempre il c..lo.