SERIE D GIRONE E - 1a giornata
Flaminia | 4 set | 15 | Livorno |
Gavorrano | 4 set | 15 | Tau Altopascio |
Ghiviborgo | 4 set | 15 | Ponsacco |
Orvietana | 4 set | 15 | Arezzo |
Poggibonsi | 4 set | 15 | Grosseto |
Sangiovannese | 4 set | 15 | Ostiamare |
Seravezza | 4 set | 15 | Città di Castello |
Trestina | 4 set | 15 | Pianese |
Terranuova | 4 set | 15 | Montespaccato |
Il chiarimento di Gennaioli: ''Il battibecco con Strambelli? Ecco com'è andata veramente''
E' passata una settimana ma l'allenatore del Badesse ha voluto precisare i contorni di un episodio che si è verificato durante la partita al Comunale del 22 dicembre. ''E' stato Calderini a insultarmi, io ho solo reagito con una frase non bella a chi mi aveva mancato di rispetto. Amo l'Arezzo e la sud, ho una dignità e non me la faccio infangare''
TweetE' passata una settimana ma Alfredo Gennaioli ha voluto comunque chiarire un episodio che si è verificato durante la partita fra Arezzo e Badesse del 22 dicembre.
Minuto 23 del primo tempo, Cecconi commette fallo su Calderini e viene ammonito. Prima di battere la punizione, Strambelli si avvicina alla panchina ospite e urla a Gennaioli: "a chi spacchi la gamba? a chi spacchi la gamba?". La frase si sente dalla tribuna. L'arbitro ammonisce Strambelli e Gennaioli e la cosa finisce lì.
L'allenatore del Badesse, aretino e per tanti anni tifoso della curva sud, però non ci sta a passare per provocatore ed è per questo che ha voluto svelare il retroscena che sta dietro al battibecco con Strambelli. Alla nostra redazione ha scritto questo.
"Io mercoledì al Comunale sono stato insultato dal signor Calderini, il quale dopo il fallo si è girato verso la mia panchina dicendomi: ''mister, ora chi ci metti in marcatura, non mi tiene nessuno tanto''. Io rispondo: ''Calderini ma di cosa parli?''. E lui: ''vai a sedere fenomeno, che è meglio''. E io: ''ma lo sai di dove sono io? Di Arezzo''. Calderini continua: ''vai a sedere fenomeno''. A quel punto mi è venuto da ridere e gli ho gridato: ''fai una cosa, vieni qui che ti chiarisco le idee''.
Quindi ho aggiunto una frase non bella ma se uno mi manca di rispetto, è normale che io reagisca. Poi entra Strambelli, il paladino del bene. Sente solo quello che pare a lui e mi urla due volte: ''a chi spacchi la gamba?''. Gli faccio: ''vieni, vieni qua che ci sono pure per te''.
Sono episodi di campo ma è giusto che tutti sappiano la verità. Dimenticavo una cosa che questi due signori non sanno: io amo l’Arezzo calcio e la curva sud. Osservate il sottoscritto come ha reagito dopo le tre reti segnate. Io ho una dignità e non me la faccio infangare. Questa è la pura verità, nel ricordo e per rispetto di Lauro Minghelli''.
scritto da: Andrea Avato, 29/12/2021
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